| inviato il 16 Giugno 2023 ore 10:46
Intendiamoci su una cosa Ulysseita: io non sono scettico riguardo alla prima o alla terza simulazione, sono e resto piuttosto scettico riguardo alla seconda, quella indicata come "Velvia 50 scannerizzata". E il mio scetticismo si fonda sul fatto che, a prescindere dal fatto che non ho idea di come sia stata fatta la scansione, quel risultato NON è da Velvia 50, a onore del vero potrebbe essere da Velvia 100... ma pure in questo caso la dominante Magenta risulterebbe eccessiva. Però, ripeto, non ho idea di come sia stata fatta la scansione, quindi non so se questa dominante sia, e se lo è in che percentuale, da addebitarsi alla scansione. P.S. - la proiezione ovviamente è il campo di elezione della diapositiva ma, purtroppo, essa è una prateria infinita... e ben poche volte il sentiero che la attraversa è del tutto libero da insidie. |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 10:51
“ E il mio scetticismo si fonda sul fatto che, prescindere dal fatto che non ho idea di come sia stata fatta la scansione, quel risultato NON è da Velvia 50, a onore del vero potrebbe essere da Velvia 100... ma pure in questo caso la dominante Magenta risulterebbe eccessiva. „ questa frase potrebbe essere serenamente parte della descrizione del perche' adottiamo sia bilanciata che non bilanciata, nelle nostre emulazioni. Lavorare in colorimetria , nelle fasi di scansione film , come abbiamo avuto modo di vedere di persona, e' un mito che in Italia non e' MAI arrivato e altrove e' nicchia come fosse il sacro Graal. |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 11:05
Lavorare in colorimetria , nelle fasi di scansione film , come abbiamo avuto modo di vedere di persona, e' un mito che in Italia non e' MAI arrivato e altrove e' nicchia come fosse il sacro Graal. ********************* Eh... inutile dire quanto la colorimetria sia un terreno insidioso |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 11:18
Paolo, per capirci. Abbiamo studiato, testato e provato per mesi. Il tutto partendo dalle nostre conoscenze, personali e ampliandolo con test, studi e condivisione di coloro che fanno questo per mestiere da anni. Li ti rendi conto di quanto pressapochismo esista quanto riguarda la colorimetria se si parla di pellicola e di quanto, anche coloro che han speso milioni in rulli, e rullini, abbiano sempre e solo guardato i colori scelti da qualcun altro e non quelli dell'emulsione stessa. Sembra di aprire un vaso di Pandora, come quando scopri che quando parli di colori in digitale stai parlando di profili se ti rifai a Raw e simili. Probabilmente, la cosa piu' pura in assoluto, riguardo il colore, se si da per scontato che la fase di esposizione e di sviluppo siano state fatte da manuale e la varianza dell'emulsione sia in media, esce fuori da una proiezione di positive fatta seriamente. Li E' la chimica nella sua versione piu' costante a dare i colori, e mi gioco 3 reni, che anche chi ha esperienza decennale nelle proiezioni, non risucirebbe a portare quel ricordo su uno schermo digitale per l'enorme differenza di approccio e per come noi fisicamente ricordiamo i colori. |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 11:37
Scusami Ulysseita, mi sono inserito solo ora e ci manco da parecchio: la scena con COBAL NEUTRAL è quella che più si avvicina a quanto vedi tu normalmente? Quindi, col cartoncino fucsia e quello rosso e l'azzurro un po' spenti? Negli altri due casi ci vedo, come dice Paolo, un eccesso di magenta presente anche nei riflessi dell'ottica argentata della macchina fotografica in primo piano e sulla calotta di quella a sinistra. Grazie |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 11:44
Si Claudio. C'e' ed e' notevole il magenta. Le E6, dopo lo sviluppo, vengono montate sul telaietto e proiettate. Quello che vedi e' quello che viene proiettato che appunto e' uscito senza compensazioni dalla pellicola. Noi lo chiamiamo NB, not balanced. Cioe' colori naturali avendo rispettato la colorimetria in tutta la pipeline. Nelle foto in esempio la scansione non e' stata bilanciata. Poi abbiamo la versione calibrata con punto di grigio. Quella in teoria sarebbe la scansione ideale avendo l'opportunita' di farla in condizioni ideali, con scanner calibrato e con grigio neutro illuminato con d50 (se la pellicola e' daylight) certificato , in scena da usare come l50. qua la bilanciata.
 |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 12:26
Adoro quando qualcuno, che si cimenta con dedizione e ottiene questi risultati, mantiene un profilo storico non solo sotto l'aspetto visivo emozionale, ma soprattutto nobilita l'essere umano, perchè sa adoperare strumenti per creare opere a beneficio della comunità. Questo ci ricorda che gli strumenti servono per lavorare, oggi sono diversi che piaccia o meno, ma strumenti restano: noi dobbiamo sempre imparare a usare gli strumenti. Complimenti |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 12:31
Le E6, dopo lo sviluppo, vengono montate sul telaietto e proiettate. Quello che vedi e' quello che viene proiettato che appunto e' uscito senza compensazioni dalla pellicola. ********************* Scusa Ulysseita, te lo chiedo per essere certo di aver capito bene: quella forte dominante Magenta di cui parliamo era presente già in proiezione? In altre parole: quando avete proiettato le diapositive quell'eccesso di Magenta era così evidente anche sullo schermo? |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 13:39
Li ti rendi conto di quanto pressapochismo esista quanto riguarda la colorimetria se si parla di pellicola e di quanto, anche coloro che han speso milioni in rulli, e rullini, abbiano sempre e solo guardato i colori scelti da qualcun altro e non quelli dell'emulsione stessa. Sembra di aprire un vaso di Pandora, come quando scopri che quando parli di colori in digitale stai parlando di profili se ti rifai a Raw e simili. ******************************** Tutto preclaro e pienamente condivisibile. ** Probabilmente, la cosa piu' pura in assoluto, riguardo il colore, se si da per scontato che la fase di esposizione e di sviluppo siano state fatte da manuale e la varianza dell'emulsione sia in media, esce fuori da una proiezione di positive fatta seriamente *********************************** Anche qui tutto condivisibile, in ogni caso, fatta salva la corretta esposizione e, ancor più, un eccellente trattamento, la cosa più difficile è quella che in linea di principio sembra la più semplice, ossia PROIETTARE SERIAMENTE ** |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 13:57
“ In altre parole: quando avete proiettato le diapositive quell'eccesso di Magenta era così evidente anche sullo schermo? „ assolutamente, anzi... Il punto e' questo, i media son diversi ed e' stupido pensare di poter usufruire di una resa di un media, nell'altro. Se stampo ho dei feeling diversi rispetto all'immagine originale, sia nella percezione colore che nei passaggi colore, stessa cosa nella proiezione. Aggiungiamo che se io ti passo una decina di foto digitali con HUE magenta e te ci lavori sopra dando per scontato che siano apposto e poi te ne passo una calibrata, mi dirai l'opposto, ovvero che la calibrata sia verde. Quindi diversi media e teste e occhi che si ADATTANO per natura. La vera proiezione, quella seria, probabilmente non l'ho mai goduta e qua esce qualcosa come la tua esperienza oggi piu' rara che mai. So che il nostro lavoro ha seguito una serie di controlli da monte a valle da far venire il malditesta e proprio nelle positive, avendo solo la fase di scatto e E6, son certo che il risultato sia quello. “ Adoro quando qualcuno, che si cimenta con dedizione e ottiene questi risultati, mantiene un profilo storico non solo sotto l'aspetto visivo emozionale, ma soprattutto nobilita l'essere umano, perchè sa adoperare strumenti per creare opere a beneficio della comunità. Questo ci ricorda che gli strumenti servono per lavorare, oggi sono diversi che piaccia o meno, ma strumenti restano: noi dobbiamo sempre imparare a usare gli strumenti. Complimenti „ Grazie Harael! “ Ma e' compatibile solo con Lightroom e con Capture One? Con DXO Photolab 6 non lo e'? „ Confermo, solo C1 e Adobe. “ Ho già scaricato la Portra Elite e per le mie capacità molto soddisfatto del risultato. Avete in programma anche di aggiornare la Kodakchrome? Grazie 1000 per il vostro lavoro. „ Un grazie enorme. Le Kodachrome... o succede la magia nei prossimi mesi, e onestamente serve LA MAGIA... o rimarremo per un bel po di tempo con le "inspired by" che personalmente son tanta roba e fanno parte del mio workflow. La pipeline di colorimetria scientifica e' impossibile al momento per ovvi motivi a meno che appunto, non ci sia la magia improvvisa... e ci speriamo. |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 14:05
Potrebbe essere un idea se non L avete già fatto di controllare la resa della proiezione e non la scansione della diapositiva o eventualmente incrociarle Magari usando un Carousel o un Pradovit per avere una referenza di qualità Il Magenta nella 100 c'era ma non era mai troppo invadente… ad onor del vero è una diapositiva che non mi è mai piaciuta molto |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 14:32
“ assolutamente, anzi... ****************************** Siamo immersi in un mare di cacca! Eeeek!!! Se quello è il risultato che avete avuto sui colori inorridisco pensando a che razza di NERI vi abbiano restituito! Proietto la Velvia dal 1990, da quando cioè fu introdotta, e posso assicurarti che MAI, prima d'ora, ho visto una Velvia 50 così maltrattata. Neppure negli anni in cui i laboratori Kodak sabotavano scientemente la Velvia mi è capitato di riavere un rullino con i colori così tanto alterati. Ripeto: quell'eccesso di Magenta sarebbe da ritenersi esagerato pure se si trattasse di una Velvia 100 Triste... e non già di una Velvia 50. Anzi fai una cosa, se ti dovesse capitare di parlare con chi ti ha sviluppato quel rullino digli queste testuali parole: mi ha detto un certo Paolo P* che dal 1990 non ha mai visto, prima d'ora, un rullino di Velvia 50 così DEVASTATO. *) resta inteso che quando ti chiederà: e chi è questo ×ne? tu gli risponderai: nessuno, è solo un idi.ota... però è calzato e vestito ;-)) „ Non so Paolo. Io ormai son abituato a vederli i fatti e non solo fidarmi delle parole. Tue, di chi sviluppa, di chi fa scansioni, di chi scatta, di tutti. E se dovessi campare di cio' che viene detto passerei la vita a incavolarmi e tanto perche' rimarrei sempre deluso. Probabilmente avrai ragione, ma i dati strumentali e le diverse roll, in diversi sviluppi, ci dicono questo. SENZA metterci mano a d50 esce questo. Poi, se hai qualcosa da mostrare e non solo affermazioni di cui fidarsi sarei ben felice di vedere perche' non smetto mai di mettermi in dubbio riguardo cose simili con le infinite variabili che stiamo cercando di fissare. PS. se cerchi magenta e Velvia online, ti fai una cultura |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 14:37
Paolo, serve il mio modestISSIMO supporto alle tue valutazioni su "quella" dominante magenta (e la sua origine)? Ciao. GL |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 14:55
sapete quale é il paradosso, che se con una Portra 400 edigitalizzo il negativo, ottengo colori diversi a dipendenza della fotocamera che uso oppure dell'epson scanner V850 a dipendenza se uso vescan o silverfast, poi ci sono i profili da assegnare, ma non basta, poi quei colori finisce sempre che vengono modificati un po per adattarsi alla scena e arriviamo al paradosso, probabile per non dire certo, che il profilo Portra 400 proposto per le fotocamere digitali, sia piu esatto sui colori di un rullino di Portra 400 scannerizzato in modo amatoriale |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |