| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 17:28
il futuro non potrà che essere peggiore e serviranno tanti soldi per prevenire gli effetti di siccità/alluvioni e per aiutare le persone che ne sono colpite.
e allora quale è la soluzione europea? castrare l'economia e l'industria per "dare l'esempio", sperando che nazioni che oggi si stanno lanciando missili e massacrando tra loro, vedendo gli europei autoflagellarsi decidano di seguirci sulla strada del sacrificio per Gaia....
Sarebbe opportuno che molti sederi caldi facessero qualche viaggetto attorno al mondo....altro che cannucce di carta e non prendere lo scontrino al Decathlon per risparmiare 12,4gr di CO2 e mezzo bicchiere d'acqua.
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| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 17:58
Si davvero Angor ... io non riesco a capire come mai l'Europa voglia essa stessa fallire con cosi tanto ardore.
Ogni volta che sento parlare le due bionde mi chiedo come mai abbiano questo ardente desiderio di autofustigarsi ...
Sembra ogni mossa ben studiata per decimare l'economica dell'Europa intera .
Pazzesco. |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 18:14
ai vertici non saprei, forse interesse, ma forse no...alle basi, fanatismo ideologico...lo stesso stampo di quello che negli anni 60 voleva il disarmo unilaterale, con i carriarmati dell'unione sovietica schierati sul confine...lo stesso che ha tenuto fuori la svezia dalla nato per decenni....tranne poi trovarsela bussare alla porta a cagarsi in mano appena putin ha fatto buh, nemmeno a loro peraltro.
gli europei non hanno capito che l'europa sta combattendo una guerra da tanto tempo...semplicemente, abbiamo la FORTUNA che questa guerra si sta combattendo con l'industria e, soprattutto, la stavamo vincendo.
Pensare di mettere in difficoltà volutamente la nostra industria è la stessa idiozia di uno Stato che sabotasse le armi del proprio esercito.
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| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 19:01
Beh allora spiegami come mai hanno fatto tutto sto casino per il green e per le auto elettriche col risultato di una economia stagnante. Nel mio settore si lavorava parecchio per Germania ... ora è tutto fermo e liscio come olio. Automobili, elettrodomestici ecc ecc ... tutto fermo o cmq a rallentatore.
Stellantis invece come va ? Per ora c'è ancora movimento ma è un volano in frenata (appena avviato procedimento di chiusura Polonia, seguirà Pomigliano ... anche se, buona notizia, a saragozza aprirà una gigafactory).
Da quando è diventata francese, tutto volge a portarsi in casa lavoro e soldi... come è normale che sia del resto. A noi brucia ma è normale legge del mercato ed essendo noi ormai spolpati, è normale che soffriamo. Però rimane che tutto è fermo.
Settore energia non mi pare stia facendo faville ... |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 23:31
“ Quindi?Eeeek!!!
Che vor dì?
Non capisco? „
le vasche di stoccaggio dell'acqua? |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 23:32
A volte è meglio non capire |
| inviato il 09 Gennaio 2024 ore 7:33
le vasche servono agli impianti di innevamento, perchè ultimamente ne sparano talmente tanta che non gli basta più quella che riescono a prelevare dalle fonti.
Ad esempio, in Tonale stanno costruendo, o hanno già costruito, un paio di invasi artificiali per accumulare acqua da usare poi d'inverno.
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| inviato il 09 Gennaio 2024 ore 8:56
Alla fine se analizziamo, per sporte e nostro svago inquiniamo una esagerazione.
Se ognuno di noi stesse a casa invece che cercarsi svago, penso dimezzeremmo l'inquinamento individuale.
In pratica dovremmo vivere per lavorare e nel tempo libero riposarci per non inquinare. |
| inviato il 09 Gennaio 2024 ore 9:41
Di invasi ne dovrebbero fare tanti e grandi ma non per fare la neve, o almeno non solo per quello, ma per contenere i flussi improvvisi delle attuali piogge che sono sempre più intensi e disastrosi.
Se le case son state costruite in zone non idonee e i corsi fatti ad acazzum con argini sopra terra e totalmente inadeguati per contenere le attuali precipitazioni qualche cosa serve fare, non basta stare li a pregare che non succeda a me e quando arriva mettersi a s×re e inveire contro chi sta alla cadrega in quel momento.
Che ci sia "tizia o caio" ( per non andare troppo indietro ) nessuno dei due ha la bacchetta magica per risolvere al volo la cosa, poi arriva l'onda, i morti e devastazione e allora giù tutti a fare gli esperti.....
poi torna il sole, una mano sul pacco e avanti fino alla prossima. |
| inviato il 09 Gennaio 2024 ore 11:06
“ le vasche servono agli impianti di innevamento, perchè ultimamente ne sparano talmente tanta che non gli basta più quella che riescono a prelevare dalle fonti.
Ad esempio, in Tonale stanno costruendo, o hanno già costruito, un paio di invasi artificiali per accumulare acqua da usare poi d'inverno. „
Poco male, se l'evoluzione del clima sarà quella che sappiamo andrà a finire che questi invasi ci serviranno per approvvigionare le pianure in estate: tratterranno acqua in quota, visto che di acqua di fusione delle nevi ce ne sarà sempre meno fino ad arrivare, pare, a zero. |
| inviato il 09 Gennaio 2024 ore 11:35
facciamo il conto di quanti soldi l'europa sta buttando in questa vaccata della sostenibilità e della transizione ecologica....sono tanti, ma tante centinaia di miliardi di euro, senza contare i costi dovuti alla perdita di competitività dell'intera industria europea sul mercato internazionale.
Solo in italia, 500 milioni di euro per regalare monopattini e bici elettriche...quanti km di argini si potevano sistemare?
Adesso arriveranno 10 o 15 miliardi di euro per incentivare l'adozione di politiche sostenibili per una inutile riduzione di emissioni di co2 da parte delle aziende italiane o per inseguire quelle favole dell'agenda ventitrenta. Impatto sull'ambiente=0, impatto sui cambiamenti climatici=0, impatto sui problemi del mondo=0.
Poi non ci sono soldi per interventi sul territorio.
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| inviato il 09 Gennaio 2024 ore 11:42
“ Poco male, se l'evoluzione del clima sarà quella che sappiamo andrà a finire che questi invasi ci serviranno per approvvigionare le pianure in estate: tratterranno acqua in quota, visto che di acqua di fusione delle nevi ce ne sarà sempre meno fino ad arrivare, pare, a zero. „
stai scherzando, spero....di questi laghetti, solo per avere una capacità di accumulare anche solo un 1% dell'acqua che scorre a valle, ne servirebbero a centinaia, forse migliaia per ogni singolo bacino idrografico. Le stesse grosse dighe che imbrigliano l'acqua di un singolo bacino idrografico non contengono che una minima percentuale della quantità totale di acqua raccolta dal bacino stesso.
Come ripeto sempre, discutere di questi argomenti in modo qualitativo non serve a nulla, solo a generare o alimentare fantasie e sogni.
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| inviato il 09 Gennaio 2024 ore 11:44
Poi ci sono i letti dei corsi d'acqua che non vengono drenati dalla ghiaia in eccesso perché è un delitto ma in compenso gli ecopolitici permettono di fare buchi enormi nei campi per cavare la ghiaia sottostante.
Quei buchi spesso raggiungono decine di metri di profondità arrivandondo fino alle falde "pulite".
In questo modo rimescolano le acque delle falde superficiali "sporche" con quelle pulite.
Fenomeni dell'ecologia.
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| inviato il 09 Gennaio 2024 ore 11:53
“ Poco male, se l'evoluzione del clima sarà quella che sappiamo andrà a finire che questi invasi ci serviranno per approvvigionare le pianure in estate: tratterranno acqua in quota, visto che di acqua di fusione delle nevi ce ne sarà sempre meno fino ad arrivare, pare, a zero. „
Ma non funziona così dai...anche solo per l'alterazione degli ecosistemi fluviali.... |
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