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Ingranditore con condensatore o diffusore?


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avatarsenior
inviato il 09 Maggio 2023 ore 15:12

Provo lo strip-test... (e non ridete MrGreen)

avatarsenior
inviato il 09 Maggio 2023 ore 15:14

@Skylab59, non mi riferivo al tuo caso che per me dipende dalla carta, ma di quello che può avvenire in un normale processo.;-)

avatarsenior
inviato il 09 Maggio 2023 ore 15:16

Le varie gradazioni si ottengono combinando i filtri nel seguente modo:

2xY Extra soft (gr. 0)
Y Soft (gr. 1)
M1 Special (gr. 2)
Senza filtro Special-Normal (gr. 2,5)
2xM1 Normal (gr. 3)
M2 Hard (gr. 4)
2xM2 Ultra harh (gr. 5)

Credo sia riferito a carte della Foma.

avatarsenior
inviato il 09 Maggio 2023 ore 15:18

Puoi anche aggiungere:
2xM2 + M1 Ultra super hard (gr. 6)

è un mio brevetto, e funziona! ;-)

avatarsenior
inviato il 09 Maggio 2023 ore 15:18

Nelle carte ci sono nella specie di bugiardo, almeno nelle Ilford, le varie combinazione dei filtri per ottenere i vari livelli di contrasto.

avatarsenior
inviato il 09 Maggio 2023 ore 15:19

Sì sì, ce l'ho il foglietto e l'ho quasi imparato a memoria.




Fa strano che il NORMAL sia con 2 filtri M1.
Sotto ci sono ben 4 gradazioni morbide, e sopra solo 2 gradazioni dure.

avatarsenior
inviato il 09 Maggio 2023 ore 20:04

Uff che pena... Eeeek!!!Eeeek!!!Eeeek!!!

stavolta ho stampato due coppie di foto:
a sinistra con il condensatore e a destra con il diffusore.
(Ho tenuto i margini perché si possa vedere il bianco)

2 filtri M2




2 filtri M1 e due filtri M2




Non sono sicuro che le immagini rendano bene al PC o sul telefonino... comunque:

La negativa è buona e per stamparla normalmente col condensatore e far uscire qualcosa di decente ci vogliono almeno 2 filtri M2, cioè il massimo del contrasto previsto dalla tabella.

La foto col condensatore va abbastanza bene, mentre quella col diffusore sembra sia eseguita con l'HDR inserito: i grigi sono tutti uguali e non c'è una bella gamma tonale. Non so a cosa sia dovuto. Forse la lunga esposizione (2-3 minuti) può innescare strane reazioni chimiche? Oppure il diffusore annulla per un qualche motivo i grigi più chiari? Non mi so spiegare questa stranezza.

Certo che anche la carta... per una normalissima stampa bisogna portare il contrasto a palla perché esca qualcosa di decente! C'è qualcosa che non quadra Confuso



PS: la signora sulla terrazza è mia nonna 48 anni fa.
L'anno prossimo il Durst finisce al piano inferiore di quella casa, che ora purtroppo non ha più il tetto in pietra (però almeno non piove più dentro MrGreen).

avatarsenior
inviato il 09 Maggio 2023 ore 20:16

Ora mi sono rotto e aspetto la nuova carta Confuso

avatarsenior
inviato il 09 Maggio 2023 ore 20:24

Ettore, mi chiedevi le foto della carta usata. Eccole:









avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:18

no, decisamente non è normale. Nemmeno quella col condensatore va bene, per essere a grado 5, c'è qualcosa che non va.

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:24

Appena posso chiedo al mio fornitore dove è possibile leggere la data di fabbricazione o scadenza.

Poi due prove.
1) esporre un pezzo di carta con una monetina sopra alla luce dell'ingranditore.
2) esporre un pezzo di carta con una monetina sopra accendendo la luce nella stanza o, meglio dando un colpo di flash.

Varianti con filtri a contatto della carta, singoli, sovrapposti, a scacchiera e avanti così facendo.

P.S. Trovato cercando qua e la

La carta Foma va molto bene.
Rispetto alla Ilford ha una curva caratteristica diversa, è più morbida sui toni chiari e più contrastata sugli scuri. La cosa si rivela spesso vantaggiosa.
La produzione è meno stabile di quella Ilford e tra lotto e lotto c'è più differenza, ma fatti gli aggiustamenti necessari si ottengono stampe virtualmente identiche anche con lotti diversi.
È abbastanza sensibile all'invecchiamento, per cui è bene non attendere troppo ad usarla.
L'incrocio delle emulsioni è meno riuscito di quello delle nuove Ilford (meglio di quelle vecchie però) e sui gradi più bassi, alle volte, possono essere visibili alcune, localizzate compressioni tonali.
Di base è più sensibile, per cui è bene evitare luci di sicurezza troppo potenti o vicine. Ha tempi di comparsa piuttosto rapidi, anche cn rivelatori un poco scarichi, per cui è bene fare attenzione a non sfruttare esageratamente i rivelatori.

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2023 ore 8:24

www.photrio.com/forum/threads/reciprocity-failure-as-it-relates-to-pap
comunque sì, a tempi molto lunghi potrebbe esserci una perdita di contrasto. Il post non è specifico a una certa carta, magari si può chiedere a Foma se hanno condotto qualche test, ma non mi stupirebbe se il problema fosse quello.

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2023 ore 9:31

Nuova carta arrivata. Stasera provo di nuovo ;-)
Nemmeno questa ha una data di scadenza... Confuso
(speriamo in bene)

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2023 ore 10:36

Ultimissime!!!!!!
La luce di sicurezza giallo-verde oppure rossa ma non inattinica può creare velatura sulle carte foma.

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2023 ore 11:25

Grazie Ettore!
allora prima di provare la nuova carta faccio una ulteriore stampa con la vecchia, ma con un'altra lampadina che ho appena acquistato. Quella attuale la usava già mio padre 50 anni fa... Sorriso

E' chiaro che se fosse la lampadina, più è lungo il tempo d'esposizione, più la lampadina riesce a velare la foto.
Però si trova a circa 3m di distanza all'ingranditore, è sparata verso la parete e non illumina direttamente nulla.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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