| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 18:49
Tutte belle, sia quelle di illo82 che di Uly! Vale sempre il solito discorso che se il mezzo lo si sa usare si portono a casa signori risultati! Ma piccolo OT circa la Gcam, nativa c'è solo per i Google Pixel? Ad esempio io sono da una vita con Samsung, medio gamma solitamente, ma fotocamera standard davvero a livello di foto ricordo e mai come gli esempi da Voi postati... |
| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 18:52
@Mmc12 esistono delle gcam ufficiali per samsung sui nuovi top c'è expert raw |
| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 18:57
Grazie per la info Murphy, nel caso se hai link volentieri gira che spulcio un po' :), però appunto io mi fermo ai medio gamma, A33, max A53, ma mi fermo lì, oltre 400€ ormai non me la sento più di andare @Centauro, sarà anche Vogue ma si vede che lo sfocato è posticcio, però questo lo vediamo noi, il 99% dei non addetti ai lavori in mancanza di concrete alternative piace quella roba lì (anche se devo ammettere che anche il bokeh farlocco migliora ad ogni generazione, ma... resta una farloccata xD, tanto a breve si aggiungerà anche l'AI che a piacimento potrà creare lo sfondo che più si desidera tra spiaggia esotica, giungla, in groppa a un elefante e via così ) |
| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 20:08
ahah ma io qua ho la donna che gira per casa Centauro, se mi becca commenti da allupato poi mi taglia le gambine |
| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 21:05
La DxO è stata una mezza genialiata nel 2015…che per 70€ un paio di anni fa andava provata e ci ha fatto capire che con il multi row nel 2020 si poteva fare pelo e contropelo a sensori grossi il doppio senza temere la poca luce (a mano libera!). Ergonomia pessima, ma il tutto in una scatoletta poco più grande di una custodia degli auricolari bluetooth. Lo stesso sta accadendo e forse accadrà ancora più drasticamente con i sensorini degli smartphone se le fotocamere “tradizionali” non iniziano a fare meno le spocchiose…chi continua a fare il conservatore secondo me è un po' “ignorante”, nel senso che non sa/non vuole sapere e conoscere, abbandonando qualche pregiudizio. Se poi si vuole continuare a scattare sempre e comunque con un aggeggio dedicato per il piacere di farlo…benissimo ma è un altro discorso. Ovviamente non sarà di certo uno smartphone (almeno con la tecnologia attuale) lo strumento per avifauna o foto dove occorre il tele o la massima qualità/ergonomia. Lo sfocato artificiale è quasi sempre ancora penoso. |
| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 21:18
“ La DxO è stata una mezza genialiata nel 2015…che per 70€ un paio di anni fa andava provata e ci ha fatto capire che con il multi row nel 2020 si poteva fare pelo e contropelo a sensori grossi il doppio senza temere la poca luce (a mano libera!). Ergonomia pessima, ma il tutto in una scatoletta poco più grande di una custodia degli auricolari bluetooth. Lo stesso sta accadendo e forse accadrà ancora più drasticamente con i sensorini degli smartphone se le fotocamere “tradizionali” non iniziano a fare meno le spocchiose…chi continua a fare il conservatore secondo me è un po' “ignorante”, nel senso che non sa/non vuole sapere e conoscere, abbandonando qualche pregiudizio. Se poi si vuole continuare a scattare sempre e comunque con un aggeggio dedicato per il piacere di farlo…benissimo ma è un altro discorso. Ovviamente non sarà di certo uno smartphone (almeno con la tecnologia attuale) lo strumento per avifauna o foto dove occorre il tele o la massima qualità/ergonomia. Lo sfocato artificiale è quasi sempre ancora penoso.” Condivido in pieno ogni parola. |
| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 21:27
Ho anche io preso all'epoca la dxo, grazie o per colpa di madeinitaly.. Il suo multiraw se lavorato con dxo photolab è davvero bello ricco e malleabile. Quoto però la scomodità di utilizzo, giace aimé nel cassetto poco utilizzata! |
| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 21:59
“Ho anche io preso all'epoca la dxo, grazie o per colpa di madeinitaly.. Il suo multiraw se lavorato con dxo photolab è davvero bello ricco e malleabile. Quoto però la scomodità di utilizzo, giace aimé nel cassetto poco utilizzata!” Idem. Usata in Egitto il mese scorso ma davvero scomoda. |
| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 22:05
Ora rispondo anche alle prossime argomentazioni sul come i dispositivi facilitino lo sbattimento dell'uso della conoscenza esperienziale. Che si acquisisce cioè provando e riprovando. Il punto della AI non è che schiacciando sullo schermo è finito lo sforzo ma che domani con lo stesso gesto farà anche meglio il vostro lavoro. E lo farà perché siete privi del talento che in qualsiasi e riscrivo qualsiasi settore faccia la differenza. Paradossalmente il vostro idraulico sarà il Re. |
user198779 | inviato il 22 Febbraio 2023 ore 22:32
Caro Luca dopo quasi cinquant'anni di fotografia è già parecchio tempo che ho capito che non è il mezzo che fa la foto ma chi ci sta dietro lo smartphone è un mezzo come un'altro non fa la foto da solo non sminuisce l'immagine finale . |
| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 22:39
Non sono un romantico e non faccio filosofia. Accetto i cambiamenti e cerco di volgerli a mio vantaggio. Quando scatto lo faccio in manuale, sia con fotocamera che con telefono. Chi oggi scatta in manuale e non in automatico con la macchina fotografica, farà lo stesso con i cellulari e con qualsiasi dispositivo. A prescindere dall'avvento dell'AI. Che l'AI domani faccia meglio di me ne sono convinto ma: a. Non posso farci Niente, il Mondo sta andando in questa direzione b. Non me ne importa niente perché scatto per mia soddisfazione e diletto L'idraulico è già il re di tutti; altro che laurea, master e cazzi… tornando indietro farei un mestiere del genere |
| inviato il 22 Febbraio 2023 ore 22:42
Che poi mi risulta che ci siano ancora tanti che usano la pellicola e non è di certo il mezzo più performante, anzi. Tutto sta nel piacere e nella soddisfazione personale. Io per esempio non capisco chi scatta in jpeg ed ha un file già pronto, elaborato dal processore. Questo come lo definiamo? |
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