| inviato il 16 Aprile 2025 ore 9:23
@7Meloman ci sono stato dal 22 marzo al 30 marzo, abbiamo preso una Kia Sorento, eravamo in 5 più tanti bagagli.
Ho guardato adesso sul sito della Lava Car Rental e una Toyota Aygo, nel periodo che hai indicato, la danno a 1583€ compresa assicurazione con pacchetto completo.
Noi per una settimana abbiamo speso 1200€ circa.
Mi sa che il prezzo della CHR è abbastanza buono, verifica però la copertura assicurativa e occhio al vento che porta via gli sportelli dalle macchine |
| inviato il 16 Aprile 2025 ore 10:20
@iw7bzn
Sì, riguardo le condizioni meteo e strade mi ricordo com'era, sono andato da Milano in Yaris nel 2017. Ora ci volevo tornare con la mia ragazza atterrando ad Oslo e fare un anello lungo di due settimane, non mi aspettavo 1200 euro e passa di auto però. Mi rendo conto che ci muoviamo sempre tardi, però c'è veramente carenza di auto termiche/ibride.
@cismax
La paura è più per i problemi che l'auto elettrica in un viaggio on the Road può comportare.
I siti mi propongono id.3 o e-208, che hanno comunque poca autonomia e non credo saranno dotate di ricarica veloce. Già stiamo faticando a studiare l'itinerario, se dobbiamo anche verificare dove poter ricaricare lungo la strada o dove la sistemazione notturna offre la ricarica stiamo freschi...
Poi a luglio si muove il mondo, quindi il rischio che devo aspettare almeno un'ora o più in qualche stazione di carica, o cercarne un'altra, è ancora più noioso. Sbaglio?
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| inviato il 16 Aprile 2025 ore 10:31
Credo che in Norvegia grossi problemi di ricarica non ci siano |
| inviato il 16 Aprile 2025 ore 12:17
Ciao, due cose se posso:
La quantità di auto elettriche la è mediamente altissima, tutte le marche e tutte le tipologie quindi per le ricariche sono dei draghi. Non me ne preoccuperei
Per l'autonomia, nemmeno, in quanto:
Le percorrenze chilometriche/giorno rimangono bassissime a causa della tipologia di strada, che inoltre permette di allungare l'autonomia per via delle velocità sostenute molto basse, quindi non è fattibile paragonare un viaggio la allo stesso viaggio in Italia.
Per questo andrei molto tranquillo e sereno. |
| inviato il 09 Ottobre 2025 ore 0:08
Salve, chiedo qui, magari può essere utile anche ad altri:
1. Per eventuale assistenza sanitaria è sufficiente la nostra carta sanitaria Team o meglio anche un'assicurazione?
2. Anche con carta pagare comporta commissioni sul cambio valuta euro/nok, esiste una carta (magari gratuita) che non applica commissioni?
Grazie |
| inviato il 09 Ottobre 2025 ore 13:38
1- per le emergenze si ma se vuoi essere tranquillo e coprire spese accessorie come il rientro in Italia puoi integrarla con una polizza;
2- fuori dall'area euro le commissioni sono applicate da tutti i circuiti o palesi (una percentuale) o nascoste (maggiorazione del tasso di cambio).
Ciao
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| inviato il 10 Ottobre 2025 ore 5:37
1:) mia figlia due anni fa si è lanciata l'amo della canna da pesca tra palpebra e sopracciglio. Siamo andati a Bødø in ospedale e le hanno fatto un mini intervento di rimozione. Ci è bastato il tesserino sanitario e abbiamo fatto tutto. Il conto è arrivato a casa: 6,99 euro di bollettino, e il costo di 18 euro per il trasferimento dei soldi da italia a Norvegia.
Funziona tutto alla grande, ma come sempre, chi viaggia deve considerare un'assicurazione per le necessità di base.
2:) non ne ho idea. Un mese di Norvegia abbiamo pagato tutto con carta di credito, ma non ho mai verificato se vi fossero commissioni. Sorry |
| inviato il 10 Ottobre 2025 ore 7:22
Hype con la versione pro (mi pare si chiami così) non applica commissioni ed i costi di ricarica sono azzerati, ma considerando il costo mensile della carta non so se conviene.
Io ricarico la carta ed uso quella senza pensare troppo ai costi: se vado in vacanza non guardo il 3% di commissioni per il cambio
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| inviato il 10 Ottobre 2025 ore 8:05
Premesso che anche io non mi metto a controllare le commissioni di cambio, il consiglio è sempre lo stesso: quando sul terminale propongono la scelta tra valuta locale ed euro, scegliere sempre la valuta locale. |
| inviato il 10 Ottobre 2025 ore 8:33
Io nei miei viaggi in Islanda e Norvegia, nei pagamenti effettuati (cibo, benzina, hotel ecc) non ho mai avuto la scelta della valuta.
Ci farò caso nel prossimo viaggio |
| inviato il 10 Ottobre 2025 ore 8:39
Dovrebbero allora averteli addebitati in valuta locale, meglio, il cambio applicato dalla banca è in genere migliore di quello applicato dalla circuito della carta di credito. L'esercente ha spesso la convenienza a proporre la valuta di conto perché prende una retrocessione di parte delle commissioni di cambio del circuito. |
| inviato il 10 Ottobre 2025 ore 9:39
A proposito di "commissioni": ho visto che in Scandinavia, pagando il ristorante, è ormai diventata norma proporre la mancia direttamente dal terminale del pagamento elettronico sotto forma di percentuale o somma da aggiungere al conto.
Puoi scegliere anche zero ma a meno di non essersi trovati davvero male è imbarazzante e, perlomeno io, finisco per aggiungerla. |
| inviato il 10 Ottobre 2025 ore 10:20
La mania tutta Nordamericana delle mance obbligatorie prima o poi arriva…ormai in USA/Canada si “pretende” il 30% |
| inviato il 10 Ottobre 2025 ore 10:42
La follia tutta Nordamericana delle mance obbligatorie prima o poi arriva…ormai in USA/Canada si “pretende” il 30%
Penso che così suoni meglio |
| inviato il 10 Ottobre 2025 ore 12:04
Il top è stato un ristorante vicino Flam dove si ordinava al banco e dopo ti servivano al tavolo, il conto si pagava quindi prima alla cassa ed anche la mancia, a scanso di ripensamenti, te la chiedevano prima di mangiare!!!!! |
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