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Molto bene Onedream, grazie della recensione. Le cuffie aperte hanno quel piccolo problema, che le sentono anche i famigliari, ma io le preferisco, hanno un suono molto più naturale, meno "scatolato" rispetto a quelle chiuse.
“ Un 'problema' se tale si può definire è che sono Moooolto aperte, ovvero che il suono si percepisce nitidamente anche all' esterno, tanto che mia moglie ad un certo punto è stata costretta ad alzare il volume del televisore perché la musica che fuoriusciva copriva l' audio della TV „
Sulla dispersione del suono all'esterno.. eeeeh con le cuffie davvero aperte bisogna abituarsi.
Se vedi le HD650 o 660 che hanno letteralmente il driver esposto succede la stessa cosa e difatti il massimo lo danno quando proprio non ci sono rumori ambientali forti, toccherà spostare la tua zona ascolto lontana dalla TV almeno non disturbi nessuno e te le godi meglio
Però a livello di soundstage e spazialità ripaga questa caratteristica
Diceva il saggio.... chi si contenta, gode. E in effetti è vero. Quale sia la differenza tra una cuffia da 1000 euro e una da 600, è molto difficile dirlo. Potrebbe anche suonare meglio quella da 600 se è una scelta che ci aggada meglio di quella di 1000 euro, che oggettivamente potrebbe suonare anche peggio, anche perchè nella scelta non gioca solo il suono come ruolo fondamentale, ma anche l'ergonomia, la modalità costruttiva e non ultimo la non linearità che potrebbe a noi piacere in misura maggiore rispetto a una linearità certificata.
Chiaramente quando poi saliamo di prezzo e oltrepassiamo quello che può essere un semplice add-on a livello economico e ragioniamo su prezzi che superano i 4/5000 euro intervengono fattori di emulare in maniera perfetta la timbrica di ogni strumento e potremmo decidere di prendere ad esempio una cuffia isoplanare come la Meze Elite, vincitrice del premio Eisa.
D'altro canto la Hifiman nella sua ultima realizzazione XS indubbiamente è una cuffia molto valida e rappresenta lo sviluppo del primo modello lanciato sul mercato nel 2016. A un ottavo del prezzo richiesto dalla Meze, riesce a essere una cuffia molto analitica e precisa con pochissimo anzi direi quasi niente fatica d'ascolto. L'unica lacuna di cui si può parlare è una leggera predominanza delle note medioalte a scapito delle frequenze basse; ma è pur vero che nessuna cuffia può restituire le sensazioni che si hanno quando una coppia di diffusori con woofer, il cui diametro è minimo 30 cm di diametro, riproduce un nota bassa di organo o un colpo di grancassa... anche perchè quelle note si ascoltano anche col stomaco, oltre che con le orecchie
Sono finalmente riuscito a provate le Ananda che avevo ordinato. Acquistate a ottimo prezzo da Amazon Warehouse (condizioni usato come nuovo), le cuffie sono arrivate con la confezione esterna con un piccolo segno, il resto era intonso. Il comfort è abbastanza buono: io ho la testa mini, il clamping non è eccessivo anzi a volte ho paura di perderle, sono enormi, mi arrivano alla mandibola, ma dopo essermi abituato alla sensazione delle dimensioni generose devo dire che sono parecchio comode. Avevo paura del peso di 400 g ma grazie alla banda superiore sono incredibilmente leggere; l'orecchio non mi tocca da nessuna parte e quindi non mi scaldano né danno fastidio, approvate. A paragone, le mie Sony wh-1000xm4 dopo pochi minuti già mi danno fastidio (calore alle orecchie) e dopo 20 minuti mi danno mal di testa, infatti non le ho mai usate molto.
Ho provato le Ananda giusto una mezz'oretta collegate al DX3pro+ e questo a sua volta collegato via Bluetooth LDAC allo smartphone, ho usato Spotify e Amazon Music (quindi condizioni ben lontane dalle ideali) e sono rimasto letteralmente sbalordito dalla qualità: dettagli incredibili, gli alti sono forse un po' troppo presenti e sibilanti ed i bassi un po' carenti, allora ho impostato l'EQ di Oratory1990 e ha risolto immediatamente entrambi i problemi. Ho sentito dettagli nuovissimi sulle canzoni che ho ascoltato e non hanno ancora fatto il rodaggio! Per adesso sono veramente contento, sono le mie prime cuffie serie e aperte, non pensavo fossero così comode rispetto alle Sony Chiedo scusa per la mia incapacità di recensire il suono ma non sono un esperto In definitiva pur non avendo termini di confronto, sono d'accordo con le recensioni lette (anche se potrebbero avermi influenzato ): chi cerca bassi potenti forse dovrebbe orientarsi su un altro modello o addirittura tipologia di cuffie, per il resto sono veramente spettacolari.
Molto bene. Ora dovresti provare con una sorgente di musica liquida Hi-Fi , collegata via cavo al DX3pro+. Ho visto le caratteristiche delle Ananda su Amazon.it , che dice : Dimensioni prodotto : 1 x 1 x 1 cm; 1 Kg , sarà un cubetto di piombo Ma non è una novità, avevo già visto su Amazon.it un trasformatore di dimensioni > 1 metro che pesava pochi grammi...
Si Gio, ieri sono rientrato in Italia dopo un viaggio di 22 ore ero esausto per provarle bene, installerò i driver USB e gli darò qualche FLAC in pasto
Incuriosito dalla musica dello spot della Renault Austral E-Tech, ho cercato quale versione di Nothing Else Matters fosse, ed ho trovato che si tratta del coro Scala diretto e accompagnato dai Kolacny Brothers. Se siete curiosi, val la pena di ascoltarla.
il termine 'sessuale' evoca in me dei vaghi ricordi, ora provo a googlare il termine per vedere se mi rinfresco la memoria, magari mi ricorda qualcosa...
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