| inviato il 15 Novembre 2022 ore 12:19
Con ghetta integrata |
| inviato il 15 Novembre 2022 ore 12:47
una scarpa da trail running da neve e terreni molto bagnati praticamente |
| inviato il 15 Novembre 2022 ore 13:17
Sì, rende bene su terreni tecnici dove corri poco e hai bisogno di supporto, protezione e precisione. Per dare un'idea, l'ho usata in inverno per fare la traversata delle Grigne (da Piani Resinelli a Esino Lario, per l'Alta via delle Grigne). |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 17:25
le marche migliori te le hanno praticamente nominate tutte, tra queste ""personalmente"" eviterei volentieri le salomon, provate varie volte in vari modelli ma mai nessuna di queste ha avuto una durata decente, sia come suola che come tomaia, come portabilità mi è sembrata discreta ma niente di che. ci sono momenti e/o percorsi in cui c'è da prediligere la scarpa bassa e in certi altri è necessario lo scarponcino o scarpone, questo dipende ovviamente dall'ambiente e dal fatto prettamente personale. quando affronto qualche trek dove non conosco il percorso tendo a portare preferibilmente lo scarponcino. ho provato tantissimi modelli di scarpe in oltre 35 anni di montagna, e anche se non faccio più la guida alpina, quindi scalate ecc... continuo a fare trekking, anche piuttosto impegnativi. il sunto è, come ti è stato detto da altri, la scarpa è molto personale, un po come lo zaino, e ogni piede ha la sua scarpa ideale. a mio avviso le aziende che producono le scarpe migliori sono italiane, ovvero scarpa, asolo, la sportiva (non necessariamente in questo ordine) altrettanto valide ma meno blasonate sono le gronnel e le fitwel. |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 19:19
Tra le varie scarpe che uso, la mia preferenza va infatti a La Sportiva. Solo che ho un avampiede largo e molti dei loro modelli non mi si adattano. Per la verità anche le Salomon Alpine Lab 2 le avrei gradite 1-2mm più larghe all'avampiede... |
| inviato il 27 Novembre 2022 ore 17:12
Dipende dal tuo piede, largo, stretto, collo alto e come sei abituato a camminare. Per trekking lunghi mi trovo bene con lasportiva tech gtx, ed ho il piede largo…sono ramponabili con aggancio semiautomatico, ma avendo la suola pieghevole, non è il top per i ramponi, meglio universali. Però posso parlarne solo bene. Buon viaggio. |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 1:54
Scusate, apro parentesi. Mi hanno regalato dei La Sportiva Trango Trek Micro GTX. Li ho lavati, li ho provati. Li trovo rigidissimi, scomodi, estremi, inusabili. Mi sembra di avere protesi di legno ai piedi, con una suola stretta. Ci vedo utilità perché impermeabili, ma al di là di questo non li sceglierei mai per camminare in nessun posto in cui sono stato. Non ho esperienza di scarponi, sono sensazioni normali? Al momento penso di regalarli a mia volta per prendere qualcosa di più usabile. |
user12181 | inviato il 28 Novembre 2022 ore 5:19
Lavati? Erano usati? A vederli sicuramente non sono estremi, non sono molto diversi dai Trango trk leather gtx che uso con più frequenza, e che peraltro hanno dei limiti, come ho detto in precedenza, scarso sostegno laterale sui traversi fuori sentiero, ma sono tutto tranne che estremi, anche la rigidità sicuramente non è esagerata. Se sono la tua misura prova ad abituarti, se non ti abitui mollali. Io insisterei se non feriscono, insisto anche quando mi feriscono, se lo fanno raramente e se so la ragione, ad esempio allacciatura non adeguatamente stretta in discesa per pigrizia da scojonamento . |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 10:23
@Maurese. conosco piuttosto bene i trango trek micro gtx, li posseggo e li uso sovente. per quel che mi riguarda sono scarponi ottimi e non li considero per niente rigidissimi, anzi su pietraia o sentieri sconnessi hanno il giusto compromesso tra rigidità e flessibilità. non sono però l'ideale per escursioni su sentieri tranquilli, per quello c'è decisamente di meglio. a mio avviso non soffrono nemmeno della scarsa tenute laterale di cui parla non solo Murmunto, ma questo è solo una mia osservazione. se tuttavia di questa scarsa tenuta laterale se ne è già parlato evidentemente potrebbe essere un punto debole, anche se da me è mai stato riscontrato. a proposito, devo farli ri-risuolare. devo anche dire che non ho mai avuto nessun tipo di problema con nessun tipo di scarpone, durata a parte. per fortuna i miei piedi digeriscono qualsiasi scarpa. forse, anche perche sino da quando ero bambino che spesso porto scarponi. |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 15:12
Allora, non posso che confermare le La Sportiva Ultra Raptor, si tratta di una scarpa bassa che esiste sia in versione Goretex che in versione non impermeabile. Ne ho avute 2 paia e sono comodissime. Però, trattandosi di una scarpa bassa io te la sconsiglio per evitare dolorose storte se cammini su terreni tecnici come pietraie eccetera. Puoi valutare la versione MID della stessa scarpa, proposta sia in pelle che in mesh ed entrambe con Goretex. Credo esista anche la versione a pianta larga, detta WIDE. Io per i miei prossimi trekking penso opterò per questa, leggera ma con una protezione della caviglia, seppur non paragonabile a scarponi più strutturati. Però con queste scarpe sembra di camminare su una nuvola. Comodissime, lo ripeto. Forse l'unico difetto che hanno è che essendo morbide ed essendo scarpe da trail running, sono un po' sensibili sulla suola, nel senso che i sassi li senti abbastanza bene sotto al piede. Altrimenti non posso che consigliarti delle pedule della Scarpa (modello Mistral GTX) che utilizzo da 7 anni, sono in pelle con membrana Goretex e suola Vibram. Flessibili, morbide fin da subito e indistruttibili. Mi hanno salvato le caviglie da parecchie storte. Utilizzate fino a 23/24km al giorno. Per me sono al limite su quelle distanze, fino ai 15km invece vanno benissimo. Comode per essere degli scarponi. Sono morbide ma proteggono abbastanza bene la pianta del piede dalle asperità del terreno. Meglio delle Ultra Raptor, ma sicuramente peggio di scarponi più strutturati da montagna. @Puma2 be', i Trango li ho provati in negozio e rispetto ad altre scarpe mi sembravano piuttosto rigidi, penso siano pure ramponabili... Se non fai alpinismo o sentieri tecnici con molto carico, eviterei scarponi eccessivamente pesanti e rigidi tipo quelli ramponabili o semi ramponabili. Credo che li malediresti. Altro consiglio, comprali almeno qualche settimana prima di andare via e cerca di utilizzarli in modo da fargli un bel rodaggio e da capire con quali calze utilizzarli. Ti eviti dolori e vesciche. |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 20:58
“ Scusate, apro parentesi. Mi hanno regalato dei La Sportiva Trango Trek Micro GTX. Li ho lavati, li ho provati. Li trovo rigidissimi, scomodi, estremi, inusabili. „ Probabilmente non sei abituato a portare scarponi ai piedi: non saranno mai comodi “ te la sconsiglio per evitare dolorose storte se cammini su terreni tecnici come pietraie eccetera. „ è proprio un "difetto" delle Ultraraptor, le storte fuori dal normale, molte persone si lamentano di questa cosa. |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 21:16
Eh anche lì dipende da come sei fatto. Io mi trovo benissimo anche correndo sui traversi con le UltraRaptor |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 21:31
probabile, ma è una voce comune quindi qualcosa di "strano" c'è. Rimane il modello perfetto per chi si avvicina a quel genere di scarpa. |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 21:59
Per essere precisi, io ho le Ultra Raptor II wide, versione non GTX. |
user12181 | inviato il 28 Novembre 2022 ore 23:41
“ non posso che consigliarti delle pedule della Scarpa (modello Mistral GTX) che utilizzo da 7 anni, sono in pelle con membrana Goretex e suola Vibram. Flessibili, morbide fin da subito e indistruttibili. „ Non sembrano tanto diverse dalle Moraine plus mid gtx che sto usando in questi giorni per le mie cardio quotidiane sul sentiero/mulattiera per Vedait, che sono un po' più leggere. Di solito su questo percorso uso le Trango trk leather gtx con cui sento meno i sassi, con queste sento un po' più i sassi ma meno le scarpe, e nonostante siano abbastanza ciabattose, non le devo stringere prima della discesa. www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202211/10066c75faa88717a13e7d149a60 www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202211/619a6b05f15c1c8ccef3a5d780a9 Finora si difendono bene, non le uso molto frequentemente, le avevo prese anche per eventuali passeggiate sull'asfalto della ciclabile in caso di pioggia o neve, la morte loro sarebbe il terreno morbido del bosco, peccato siano Made in China, ovviamente non le ricomprerò, Scarpa dovrebbe vendere le scarpe fatte in Cina solo ai cinesi e a prezzi cinesi. Pare anche che abbiano la pianta del piede un po' diversa dalla nostra (rumors...). A proposito, oggi ho capito perché per diversi mesi, mettendo il piede su questa pietra quando è umida, sono regolarmente finito con il sedere a terra, qualunque scarpa portassi, ci ho messo un po' a imparare ad evitarla, oggi ho capito anche perché mi fa cadere. C'è un cambio di inclinazione proprio a metà della pietra, una specie di spigolo, il piede si inclina e tu voli... qui è sotto il piede sinistro, dall'alto non si vede nulla www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202211/d667cd7d375c3a5ed46a0ecb2b4b . Notare l'iperpronazione del destro, anche se sto in posa un po' si vede, l'ho corretta quando facevo atletica da ragazzo, ma ora con la vecchiaia il piede è meno forte e reattivo. Altro che un po'! Si vede una specie di deformazione mostruosa, credo sia un effetto della foto dall'alto, devo indagare meglio però... Domani devo fare l'ecodoppler dei tronchi sovraortici... |
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