| inviato il 14 Giugno 2022 ore 11:34
Ma io non devo mica convincere nessuno, e qui neanche si sta parlando prettamente di presunti alieni o civiltà extraterrestri. Si sta discutendo di quell'inspiegabile problema scientifico e tecnologico - perché ammesso tale da tutte le massime istituzioni governative americane - ora chiamato UAP. Che cosa siano bene questi UAP nessuno lo sa. |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 11:52
Io si UAP Uova alla paprika |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 15:11
Vabbè... |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 15:40
Il fenomeno esiste ed è preso in seria considerazione da chi si occupa di sicurezza nazionale. Gente che è difficile far rientrare tra i boccaloni. La questione non è "ci credo" o "non ci credo". La questione è "cosa sono?" ma finora sappiamo solo cosa NON sono. |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 15:40
"....possibile che solo degli ufo abbiamo testimonianze di una qualità che manco l'ultimo dei telefoni anni 90?" Io capisco che non essendo del settore la gente della strada faccia osservazioni simili, ma besterebbe pensare che i sistemi elettroottici di ricerca ed inseguimento bersaglio, installati sui caccia moderni, sono trabiccoli che hanno lo stesso, unico scopo di tutto l'aereo, uno solo, e, come tutto l'aereo, sono realizzati ed ottimizzati solo per quello: uccidere . E stop. Le immagini degli IRST non devono dunque fare del cinema, non sono destinate alla gente normale, ma solo a personale tecnico specializzato, nella fattispecie il pilota o l'addetto alle armi, che quelle immagini sanno leggere, la qualità deve solo essere suffiente a fare quell'unico lavoro. In un sistema d'arma, tutto quello che non è strettamente necessario a fare il lavoro per il quale il sistema d'arma è stato realizzato, è solo un errore di progetto, considerando poi soprattutto che quello che non c'è, non si guasta. |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 15:50
L'ho già detto ma lo ripeto: è la regola che le immagini prodotte da strumenti dedicati a uno scopo preciso non siano "leggibili" da chi non ha una preparazione specifica. Pollastrini lo ha spiegato per gli IRST, ma pensate a TAC, risonanza magnetica ed ecografia. Se le giudicassimo coi criteri di juzaphoto potremmo dire che siano schifezze, invece sono immagini dettagliatissime, realizzate con uno scopo diverso da quello delle fotocamere. Lamentarsi della bassa qualità di un'immagine IRST è come lamentarsi delle immagini di una TAC ad alta definizione |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 17:20
Fabio291067 +1 |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 17:53
Cosa sono ? E cosa volete che siano se non sono terrestri.. |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 18:59
O viaggiatori dello spazio, o viaggiatori delle dimensioni, o viaggiatori del tempo. Ma quasi certamente si tratta di AI non di esseri biologici. |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 19:10
Percentuali di probabilità 58% terrestri non conosciuti ai normali terrestri 35% viaggiatori dello spazio 5% viaggiatori delle dimensioni 2% viaggiatori del tempo |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 19:39
"Ma quasi certamente si tratta di AI non di esseri biologici." Ad oggi non ci sono certezze su chi o che cosa siano. Con la tecnologia che hanno dato ripetuta prova di controllare perfettamente, potrebbero benissimo essere anche delle entità biologiche, o miste. Anni fa lessi un libro di un biologo che spiegava come per i voli interplanetari bisognerà alterare biologicamente i piloti, è praticamente una necessità se uno deve passare anni in assenza di gravità o quasi, e con irraggiamento di particelle nucleari più elevato che qui sulla superficie terrestre. Non sappiamo chi pilota quelle nevicelle. Une entità biologica espelle materiale biologico di scarto ed ha bisogno di alimentarsi, una AI no, e questo gioca molto a favore delle AI, ma alla velocità che si possono permettere, se mettono una stazione di rifornimento e logistica oltre l'orbita di Giove o giù di lì, al 10% della velocità della luce, loro ci arriverebbero in poche, pochissime ore, circa 6 ore, e noi non la scopriremmo mai, la massa e la gravità imponenti di Giove, mascherano praticamente tutto quello che gli sta intorno che non sia grande come una Luna. |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 19:52
Quindi questi vanno e vengono da Giove mentre noi per uscire là fuori abbiamo bisogno di essere sparati con un razzo. Direi che se volessero.. ci avrebbero già fatto a cubetti e strisce sottili. |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 20:00
“ Direi che se volessero.. ci avrebbero già fatto a cubetti e strisce sottili. „ Su questo non ci piove, io personalmente sono della tesi che siamo noi nel futuro che torniamo per osservarci/correggere cazzate quando scherziamo con il fuoco, lessi non molto tempo fa che in tempo di guerra fredda in una base con testate nucleari si disattivarono tutte in modo inspiegabile mentre in cielo volava uno stormo di questi oggetti eccolo È il 16 marzo 1967, sono le prime ore del mattino e siamo nel Montana nella Malmstrom Air Force Base dotata dei missili intercontinentali Minuteman. Un aviatore vide un oggetto simile ad una stella che viaggiava a zig-zag sopra di lui. Poco dopo apparvero una luce più grande ed una più piccola che si comportavano in maniera simile. L'aviatore chiamò il suo sottufficiale e i due uomini riuscirono a vedere le strane "manovre" delle luci. Dopo breve tempo ne appaiono altre due e a quel punto il militare chiama il sottufficiale superiore, che a sua volta constata il fenomeno, si allarma, contatta il suo comandante, il Capitano Robert Salas, che si trovava sotto terra presso il centro di controllo dei lanci ed aveva il compito di monitorare un centro di lancio dotato di 10 missili nucleari Minuteman. Il Minuteman è un ICBM, cioè un missile balistico intercontinentale in grado di trasportare testate nucleari fino alla distanza di quasi 10.000 chilometri (5.218 miglia). Il nome Minuteman viene dal nome dato ai membri della milizia delle Colonie Americane, che dovevano essere pronti per la battaglia con un preavviso di un solo minuto. Costruito dagli USA, è il solo missile ICBM lanciato da terra ed è complementare al missile Trident imbarcato nei sottomarini e alle armi nucleari trasportate dai bombardieri strategici a lungo raggio. Il missile è contenuto in grandi silos di cemento rinforzati e collegati ai siti di comando con cavi corazzati per non essere distrutti da un eventuale attacco atomico. Nemmeno il tempo di sentirsi dire “avvisaci se ci sono sviluppi” ed ecco che un oggetto volante di colore rosso fuoco e all'apparenza incandescente si piazza sopra il cancello d'ingresso della base. Un militare rimane ferito e viene trasportato via in elicottero. Ma l'evento più importante fu costituito dal fatto che tutti i missili si disattivarono, posizionandosi sulla modalità “no-go”. Non vi fu prova che vi fosse una correlazione tra gli avvistamenti e la disabilitazione di quello che ai tempi era un sistema primario di difesa/offesa. A venti km di distanza presso l'Echo-Flight Launch Facilities, si presentò lo stesso scenario. Il tenente Walter Figel, comandante di una base vicina, subisce l'identico crollo operativo dei Minuteman. Questi contattò il sito missilistico ed apprese che un oggetto volante del tutto simile a ciò che definisce UFO, era presente sopra la locazione. Squadre di intervento furono mandate presso le strutture di lancio, sulle quali erano già presenti le squadre di manutenzione. Figel non disse che un UFO era presente in zona. Ma all'arrivo dei militari specializzati tutti riferirono di vedere questi oggetti volanti stazionari sopra le installazioni. I missili rimasero inattivi per la maggior parte della giornata. Nessuna investigazione dell'Air Force e né indagini di laboratorio fatti presso gli Stabilimenti della Boeing di Seattle riuscirono a spiegare il motivo dell'arresto. Secondo il capo ingegnere della Boeing "non c'era nessuna spiegazione tecnica che poteva spiegare l'evento." Gli UFO non fecero parte di questa analisi. anche qua www.repubblica.it/esteri/2021/09/14/news/ufo_elizondo_gli_uap_possono_ |
| inviato il 14 Giugno 2022 ore 20:18
È anche più facile che si tratti di mezzi di controllo comandati a distanza. Una sorta di nostri droni ma milioni di volte più evoluti tecnologicamente. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |