| inviato il 13 Aprile 2022 ore 22:48
“ Allo stesso modo nel paesaggio trovo molto più semplice catturare elementi con un tele piuttosto che utilizzare per bene un grandangolo.. è paradossale ma da un pò di tempo ho questa strana convinzione „
Non sei il solo. Se esco per fare foto di paesaggio il tele me lo porto di sicuro. Con il grandangolo le cose funzionano solo in certi posti, con un certo giro di orizzonte e con la luce giusta, mentre qualcosa di interessante per il tele è più facile che salti fuori dai dettagli di un paesaggio che magari preso nel suo insieme non è entusiasmante. |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 23:23
eppure @Miopiartistica se ci pensi quando si chiede riguardo ad una lente da paesaggio si consigliano solo grandangoli, come la lente da ritratto quasi sempre un 85... |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 23:31
l'85 è pure una buona ottica da paesaggio...
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| inviato il 14 Aprile 2022 ore 0:27
“ L' efficacia di un' immagine è figlia di una serie, anche imponderabile, di ' cause' e non certo della sua coerenza con presunte ' regole'. Per cui il diverso utilizzo delle focali, che è al centro della tua proposta di discussione ( se non ho frainteso) è davvero una questione molto complessa. Nel mio piccolo, ho cercato, più che altro, di mettere in crisi alcune convinzioni un po' discutibili. „
Il tuo commento mi fa dvvero piacere, perchè sei riuscito a comprende ciò che (a fatica) vorrei esprimere.
E' vero, è davvero complesso, ma l'efficacia di un immagine parte dalle regole per poi superarle.
“ nel jazz si parla spesso di improvvisazione, in realtà spesso sono scale ripetute e riproposte in momenti e modo diverso, ma in realtà non è veramente tutto lasciato al caso. „
Questo commento è da applausi. E' esattamente la metafora che esprime ciò che voglio dire.
Nella deve essere lasciato al caso. Partire da una focale precisa che ci permette di esprimere bene il nostro linguaggio fotografico è importante. Ma poi bisogna lasciare che il flusso creativo esploda. Come in una improvisazione Jazz appunto. MERAVIGLIOSO!
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| inviato il 14 Aprile 2022 ore 6:55
Spesso mi succede quando decido di uscire con una sola focale. Li le regole le hai lasciate a casa con il resto del tuo corredo, e comici a sperimentare, a conoscere a fondo le potenzialità della lente e a vedere che un ritratto con un 28mm può essere interessante quanto un paesaggio con un 300mm. |
| inviato il 14 Aprile 2022 ore 8:37
@Riccardo.asselta
Questo è un esercizio che è utile fare quando possibile, a lavoro porto dietro sempre la sony, nella pausa pranzo mangio in 5 minuti quindi mi faccio circa 25minuti a gironzolare nei vicoli con la macchina in mano, per un periodo ho girato sempre con il 28mm, quindi 45mm , di recente ho optato per usare il 135 3.5, oggi ho deciso di tenere montato l'helios.
Non è solo ripeto il discorso della focale ma quanto anche di cosa fa la lente.
Esempio l'helios 44 a f2 è nitido solo al centro e su FF va diaframmato almeno f4 per poter sfruttare la parte media (non i bordi), in un certo senso questa lente ti obbliga a chiudere almeno 5.6 se vuoi porre l'attenzione su un terzo in modo soddisfacente oppure centralmente a f2 (dove è molto nitida la lente), 2 comportamenti che ti permettono di utilizzare la focale dei 58mm (ormai abbastanza poco considerata visto che si usa sempre o un 50mm oppure un 85mm) in un contesto diverso dal solito. Spesso me ne torno senza scatti interessanti ma poco importa. |
| inviato il 14 Aprile 2022 ore 8:53
“ l'85 è pure una buona ottica da paesaggio...
;-) „
sul paesaggio negli ultimi 4 anni mi sono trovo bene mentalmente a considerare step 2x
ormai ho preso occhio con il 50mm, in automatico intravedo subito a vista la lente che mi serve con un idea sulle proporzioni e tipo di visione che voglio dare... insomma quando usavo la d700 avevo solo 4 lenti, 24, 50, 105 e 180 scelte fatte per necessità ma che funzionavano sempre.
su aps-c invece utilizzavo quasi solo 24mm e 50 (altro salto 2x) e ci avevo fatto anche occhio ma mi sono disabituato ad esempio alla focale dei 35mm ad essere onesto, focale che invece reputo molto bella quando ci sono sentieri da inquadrare.
una focale invece che ho trovato interessante dopo l'acquisto del tokina 35-70 in verticale è 40mm, ho fatto diversi scatti ad una cascata a più distanze e focali ed è quel qualcosa meno wide del 35 e meno medio tele del 50mm che in verticale mi sembrava funzionare meglio su questo tipo di soggetto, sicuramente considererò questa focale in verticale per soggetti che hanno uno stacco corto rispetto lo sfondo di pochi metri.
Insomma cosa che magari un principiante farebbe senza pensarci con il suo zoom kit ma che dopo un pò e sopratutto con solo ottiche fisse non vai a considerare, in questo caso l'esperienza ti fa anche raggionare sulla ricerca di qualcosa di specifico... in tanti in un contesto come quello descritto probabilmente avrebbero cercato l'esasperazione grandangolare (i presupposti ci stavano tutti), io (almeno quel giorno) ho visto i solo scatti interessanti a 40mm e 70mm dove avrei dovuto utilizzare la tecnica del focus staking (dovrò ritornare) |
| inviato il 08 Gennaio 2023 ore 18:20
Interessantissima questa discussione che mi era sfuggita. Mi trovo proprio nel frangente di dover scegliere un fisso luminoso ed ho oscillato per giorni tra 24 e 35 come se non esistesse nulla tra loro.
Per tanto tempo ho pensato così ma francamente non mi trovo troppo bene nè col 24 nè col 35. Con il 24 non riesco a fare ritratti ambientati nè di altro tipo, alla fine croppo sempre ma non riesco a comporre in "prima istanza". Al 35 invece preferisco mille volte il 50 col quale mi trovo sempre bene. Uso di norma sempre e solo 3 focali fisse, gli zoom molto raramente. Col 135 close-up, col 50 ambiento un po ma non troppo e allora come si fa?
Questo 3d mi ha fatto tornare in mente che ho passato i migliori anni della mia vita col 135 (come ancora oggi) , col 50 (come ancora oggi) e con il 28 (e perchè oggi no?).
Perchè questa focale è tra le più trascurate dello scibile fotografico odierno, quando per decenni è stata una delle 3 lenti che tutti avevano al tempo della pellicola?
Ho iniziato proprio oggi a guardare con insistenza il Sigma 28mm f/1.4 Art e penso proprio che ne prenderò uno e mi aspetto di riuscire a costruire ritratti ambientati meglio che con 24 e/o 35.
Ti ringrazio Edobette.
p.s.: quali altri 28mm luminosi conoscete che possano andar bene con una R6? |
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