| inviato il 28 Gennaio 2022 ore 8:51
“ Nessuno ha Mubi? „ Ciao Angelo. Ho fatto l'iscrizione Mubi (0,99 €/mese per i primi 3 mesi con facolta di disdire senza addebiti). Di quelli che hai segnalato 2046 non l'avevo messo in lista ... grazie. L'altra sera su canale RAI ho visto: Leziondi di persiano (regia di Vadim Perelman, 2019, Germania, Russia, Bielorussia) E' disponibile su RAI PLAY Un ebreo catturato in Francia nel 1942 finge di conoscere il persiano per sopravvivere nel campo di concentramento in cui viene portato. Visto sino alla fine con intreresse. |
| inviato il 28 Gennaio 2022 ore 9:19
MUBI è il top per i cinefili. |
| inviato il 28 Gennaio 2022 ore 18:19
“ Ciao Angelo. Ho fatto l'iscrizione Mubi (0,99 €/mese per i primi 3 mesi con facolta di disdire senza addebiti). Di quelli che hai segnalato 2046 non l'avevo messo in lista ... grazie. „ All'inizio avevo fatto la tua stessa promozione, poi ho approfittato di un'offerta a 50€ per un anno, ogni tanto le tirano fuori. Lezioni di persiano me lo sono perso, su Netflix ho visto un bel film dei Coen dove emergono l'intelligenza, l'ironia e il talento non solo dei registi ma anche degli attori. "O Brother, Where Art Thou?" George Clooney ogni volta che fa un film coi Coen afferma che è l'ultimo nel quale fa l'× ma poi lo fregano sempre. |
| inviato il 28 Gennaio 2022 ore 18:20
la x sta per i d i o t a accidenti non immaginavo fosse una parolaccia |
| inviato il 28 Gennaio 2022 ore 21:13
Sono iscritto a MUBI da un paio di anni circa . La piattaforma é decisamente elegante e votata per un pubblico di cinefili. Il problema è che molto spesso , come ai vari festival di Venezia a cui sono andato , molti film sono imbarazzanti: é che molto spesso si tende a equiparare i film d'autore come film belli a prescindere. In compenso ci sono oltre a un enorme filmografia di kaurismäki , Bergman e anche delle chicche come un film di Cocteau. |
| inviato il 28 Gennaio 2022 ore 21:25
Non so se è già stato consigliato, ma su Prime è bellissimo "1945", film ungherese contemporaneo in BN. |
| inviato il 28 Gennaio 2022 ore 21:48
“ su Netflix ho visto un bel film dei Coen dove emergono l'intelligenza, l'ironia e il talento non solo dei registi ma anche degli attori. "O Brother, Where Art Thou?" „ Lo sto iniziando e Netflix mi avverte che il 15 febbraio è l'ultimo giorno utile per vederlo. |
| inviato il 28 Gennaio 2022 ore 22:19
“ Sono iscritto a MUBI da un paio di anni circa . La piattaforma é decisamente elegante e votata per un pubblico di cinefili. Il problema è che molto spesso , come ai vari festival di Venezia a cui sono andato , molti film sono imbarazzanti: é che molto spesso si tende a equiparare i film d'autore come film belli a prescindere. In compenso ci sono oltre a un enorme filmografia di kaurismäki , Bergman e anche delle chicche come un film di Cocteau. „ Assolutamente d'accordo, c'è molta spazzatura spacciata per film d'essai però è una piattaforma in cui si possono trovare chicche dimenticate , come i film da te citati o di Wong Kar-Wai, Kiarostami, i primi di Villeneuve ("32 Aout sur la terre" è un gioiellino da non perdere per gli amanti della foto, le scene nel deserto del Salt Lake sono meravigliose), Ozu, Varda, diversa nouvelle vague e tanti altri. Ho appena finito di vedere "As Tears go by", esordio di Wong, e già si vede la sua vena artistica, con diverse scene di forte impatto emotivo. |
| inviato il 29 Gennaio 2022 ore 19:33
Netflix Monaco : sull'orlo della guerra Mi è piaciuto, buon ritmo, ben recitato, buona suspence. Consigliato |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 6:13
Io ringrazio chi ha segnalato “lezioni di persiano”. Visto su RaiPlay. Bellissimo, grazie. |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 23:28
“ su Netflix ho visto un bel film dei Coen dove emergono l'intelligenza, l'ironia e il talento non solo dei registi ma anche degli attori. "O Brother, Where Art Thou?" „ Finito di vedere ora ... mi ha preso molto anche la musica ... grazie per la segnalazione! AMAZON PRIME VIDEO (canale Mubi) Angeli perduti (regia di Wong Kar-wai, 1995, Hong Kong) Anche qui, come in Hong Kong Express, 2 storie scorrelate accomunate dall'ambientazione nella città di Hong Kong. In questa prevale (per quel che mi è arrivato di più) l'aspetto di esistenze in solitudine. Non leggero da seguire (leggere i dialoghi mi distoglie un pò dalle immagini che scorrono e meriterebbero tutta l'attenzione) ma visto interessato sino alla fine. |
user67391 | inviato il 31 Gennaio 2022 ore 8:23
Grazie per l'ottimo consiglio, non so chi ringraziare. Ho visto su Raiplay "Lezioni di persiano", ed è un gran bel film. |
| inviato il 31 Gennaio 2022 ore 11:48
Vidi i film di Dario Argento all'epoca della loro uscita nelle sale, e ricordo che i primi, fino a Suspiria , mi erano piaciuti molto a parte " 4 mosche di velluto grigio " che mescolava thriller e umorismo (i personaggi di Bud Spencer e Oreste Lionello) in modo poco riuscito. Poi non li avevo più rivisti. Ieri sera ho provato a rivedere Profondo Rosso su Disney+ Star, ma sono arrivato a metà con un senso di noia e delusione. Odiose le caratterizzazioni inutilmente grottesche dei poliziotti, lunga e insopportabile e solamente riempitiva la scena con Daria Nicolodi giornalista d'assalto che stuzzica il protagonista, prolissi tutti i dialoghi soprattutto quelli parapsicologici... insomma a un certo punto ho spento. Riproverò stasera, ma la delusione è grande. L'unica cosa buona mi è sembrata la fotografia con fortissimi chiaroscuri e le riprese ravvicinate degli oggetti. Due settimane fa avevo rivisto " Il gatto a nove code " e anche quello è stato una grossa delusione. Mi è sembrato piatto, banale, con una recitazione imbarazzante e una trama debolissima. L'età conta, e certamente io sono molto invecchiato, ma quei film mi sembrano invecchiati peggio. Quelli che non invecchiano sono invece quelli di Hitchcock, che potrei rivedere centinaia di volte. Ora ce ne sono moltssimi su Amazon Prime, dai più vecchi degli anni '30 e '40 come "La signora scompare" e "Il prigioniero di Amsterdam" ai capolavori degli anni più recenti come "La donna che visse due volte (Vertigo)" , "La finestra sul cortile" e "Intrigo internazionale" : www.primevideo.com/search/ref=atv_nb_sr?phrase=hitchcock&language=it_I E sempre su Prime ho visto anche il documentario su t*faut e Hitchcock , molto interessante. www.primevideo.com/gp/video/detail/amzn1.dv.gti.d4b8723f-330e-61e9-7f2 Ripercorre la preparazione del bellissimo " Il cinema secondo Hitchcock ", sicuramente il miglior libro sul'argomento che io abbia mai letto, e che consiglio a chiunque sia anche solo minimamente appassionato di cinema in generale, non solo di Hitchcock. it.wikipedia.org/wiki/Il_cinema_secondo_Hitchcock ------------------------- * (Ma non è possibile! Juza per favore cambia qualche regola censoria, non si può neppure scrivere il nome del regista, devo scriverlo così: T R U F F A U T ) |
| inviato il 31 Gennaio 2022 ore 18:02
la censura su questo forum è terribile. Concordo con te Trystero anche per le segnalazioni. Anche se li ho visti tutti i film da te segnalati fa piacere la condivisione di interessi. Anch'io sono diversamente giovane ma sicuramente più in forma dei film di Dario Argento. |
| inviato il 31 Gennaio 2022 ore 18:13
un paio di considerazioni : il libro su t*faut e Hitchcock lo lessi negli anni 80 (edizioni Guanda). Non leggerlo è una gravissima colpa :))))) la seconda considerazione è su Hitchcock : piu' passano gli anni piu' lo amo. Hitchcock dovrebbero studiarlo tutti prima di vedere o fare qualsiasi film . ogni scena ha un perche'. prima scena della " finestra sul cortile ": inquadratura che passa dall'esterno dove si vede gente che ha dormito sui balconi ( architettura newyorkese ) alla fronte sudata del protagonista , alla sua gamba rotta , alle sue foto sulla parete ( incidenti di macchine da corsa) , alle sue macchine fotografiche rotte . in 60 sec ha spiegato tutto senza mettere un dialogo. e poi la grande lezione : " se nel primo tempo comparira' una pistola , nel secondo ci sara' un omicidio". |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |