| inviato il 30 Settembre 2011 ore 17:34
Jova hai ragione, ma non si tratta di arroganza, si tratta di stress, si aiuta chiunque ma quando le stesse cose le leggi ogni due per due, a volte a distanza di poche righe, significa che le persone non hanno la minima voglia di cercare, arrivano, tirano li la domanda (a volte raccapricciante) e spesso pretendono anche che gli si risponda di corsa ..e non scherzo. Ora chiunque usi un pc sa usare google, basterebbe cercare l'argomento, e se non è trattato basterebbe cercare di ascoltare invece di rigirare magari su una posizione sbagliata. Se in quel caso, sentir dire un idiozia fino alla formazione di caglio nell'apparato riproduttivo provoca una reazione opposta e si diventa aggressivi (per modo di dire) personalmente non la chiamerei arroganza ma sopravvivenza. Già bisogna far i conti con talebani del marchio, del modello, tecnici da riviste e via dicendo, mettici anche le situazioni in cui dei bimbi vanno appositamente alla ricerca del confronto perché ciò fornisce loro importanza trovando l'attenzione che probabilmente nessuno gli darebbe altrimenti. Però non si può dire che le persone non trovino aiuti o consigli, probabilmente dipende sempre dal modo in cui ci si pone e dall'argomento. Personalmente trovo sciocco chiedere a qualcun altro come spendere i propri soldi, è allucinante, io non chiederei mai a qualcuno se comprare la moto A o la moto B, la cucina A o B...vedo, le guardo, le studio e poi scelgo prendendomi le mie responsabilità e rischi. Posso domandare ad un utilizzatore quali sono le piccole o grandi pecche che ha trovato...ma conoscendo l'animo umano dovrei farlo a 1000 persone, perché 999 non direbbero mai male di qualcosa che hanno comprato. Su domande tecniche o consigli...io credo che ci siano sempre risposte. |
| inviato il 30 Settembre 2011 ore 17:35
ovviamente ho dato invio ed ho letto la stessa cosa da Baf.. |
| inviato il 30 Settembre 2011 ore 18:23
Non dico che mi trovo male tra queste pagine..solo che evito certe domande temendo la lapidazione! Sarà che quando qualcuno mi fa qualche domanda sul mio hobby sono sempre molto contento e non lo rimando alla letturatura! Capisco anche che per personaggi fotograficamente evoluti sentir parlare delle stesse cose per anni diventa pesante. |
user1756 | inviato il 30 Settembre 2011 ore 21:22
Jovawankenobi "solo che evito certe domande temendo la lapidazione" Suggerirei a molti new entry di frequentare il forum per un po di tempo andando sulle varie sez, sentire i commenti, le opinioni, i giudizi, le esperienze e altro ancora cioè portarsi alla pari con lo spirito e gli argomenti Evitare domande dell'ABC della fotografia ecc... che spazientiscono perche gia affrontate sviscerate ecc... e si trovaranno molti spunti validi, interessanti che possono contribuire a una cultura fotografica un po piu qualificante |
| inviato il 01 Ottobre 2011 ore 1:16
Per rispondere a Tamcor: Io ho detto " Beh il 35 mm rispetto alle medio formato hanno anche un enorme vantaggio alle alte sensibilità. Una medio formato non sa nemmeno cosa siano i 2000 ISO. Aggiungerei anche la velocità operativa. Per il resto il 35 mm rimane un crop pure:-))))) " Tu ha risposto dicendo: "Quindi più grande il sensore più probemi di iso abbiamo? MrGreen MrGreen MrGreen MrGreen Non serve che rispondiate..." Mi posti un file di una medio formato a 2000 ISO? E se esiste che sia paragonabile ad uno delle attuali FF. Ovviamente non esiste ma le medio formato nascono anche per usi diversi e non servono alte sensibilità |
user1756 | inviato il 01 Ottobre 2011 ore 8:16
Tutto è possibile e la tecnica e il marketing possono influenzare in nuovi prodotti ma il medio formato per le sue caratteristiche intrinseche non è progettato per le alte sensibilta , non necessitano Immaginiamoci a fare foto nello sport indoor con il medio formato ????????????????????????????????' Con un po di esperienza in fotografia ci si rendera conto che per ogni settore ci sono gli strumenti progettati piu adatti per quel tipo di ripresa Certi accostamenti o confronti sono improponibili |
| inviato il 01 Ottobre 2011 ore 9:24
Scusate ma cosa state dicendo? Il medio formato è un medio formato FINE, l'hassy è l'hassy e monta un tipo di sensore, idem per phase one e via dicendo. Il fatto che i dorsi, i sensori usati da queste macchine non raggiungano alti iso non vuol dire che un medio formato non possa farlo, ANZI, formato più grande = maggiore superficie = moooolte più possibilità di scattare con poca luce. I sensori montati su quelle macchine non sono allineati alla tecnologia dei sensori di Canon o Sony, ne probabilmente hanno interesse a farlo. Perché non viene fatto un medio formato per una reflex tipo D3x o 1d3s? ...ops....forse per la leggerezza ed il costo?? quanto costerebbe? TROPPO e qualcuno ha postato l'articolo in cui si fanno i conti di quanti FF fanno rispetto ad apsc da wafer, figuriamoci con un medio.. Per coprire un angolo di campo simile i tele peserebbero come un motorino e costerebbero delle cifre per cui non basterebbe fornire fanciulle ad un premier. Di contro, se ci fosse, se fosse possibile...beh si avrebbe una resa a dir poco stupefacente, una capacità iso inimmaginabile, una tridimensionalità di immagine che solo chi ha lavorato con 6x6 (o 6x4.5) sa di cosa parlo..perché come direbbe cicciolina, più grande è...meglio è. PS io spero che i post siano scritti sovrapensiero perché alcuni sono realmente assurdi e non posso pensare che la logica non aiuti a comprendere un equazione assolutamente palese nel suo risultato. |
| inviato il 01 Ottobre 2011 ore 9:36
dimenticavo, se ipotizzassimo una reflex (di marca x) con un sensore costruito come quello montato su una d3s o 1d4 ma di dimensioni 6x4.5, potremmo tranquillamente usarla con una lente 6X4.5 da ritratto (quindi sfruttando tutta la superficie, tutta la sua pdc, tutta la qualità possibile) il cui peso ed ingombro sarebbe gestibile per peso e costi, ed usare una lente da 35mm per le necessità di supertele sfruttando, come fa una nikon usando una lente dx su ff, solo una parte del sensore. Cosa otterremmo come immagine? la stessa identica, precisa, perfettamente uguale di una d3s o 1d4, ne più ne meno, con le stesse prestazioni iso (nel crop, perché ovviamente se usassimo tutto il fotogramma in stampa la grana risulterebbe molto più piccola ed otterremmo meno rumore, come in un downsize). |
user1756 | inviato il 01 Ottobre 2011 ore 10:11
Mac " Per coprire un angolo di campo simile i tele peserebbero come un motorino e costerebbero delle cifre per cui non basterebbe fornire fanciulle ad un premier. " Uno spunto di riflessione Questo concetto che era applicato al medio formato puo essere esteso per mettere po di luce tra il formato full frame e aps nel campo dei tele A parita di area inquadrata lasciando un momento in disparte qualita rumore, eccc...Nel settore dei tele un po spinti per aps/ aph mi pare palese necessitano tele di focale minore con dei vantaggi non indiferenti Per Aph poi è stato progettato ad hoc tutta la macchina Af, Cadenza ripresa, ecc.. Il tutto a sostegno che i progetti sono ben calibrati negli utilizzi Poi ognuno puo fare come gli pare e utilizzarli in modo non convenzionale e anche ottenere buoni risultati |
| inviato il 01 Ottobre 2011 ore 10:35
Maxim questo è il motivo per cui per anni si è usato l'apsc, il problema fondamentale che continua a sfuggire a molti è che in ogni caso la qualità rimane inferiore, un compromesso che in molti casi può venire accettato. Ma anche li puoi star sicuro che ci sono dei limiti evidentissimi, soprattutto oggi con le densità raggiunte, detto in poche parole la risoluzione attuale non serve ad una cippa (cosa che oramai ripeto da anni), e certe densità risultano incompatibili proprio con le ottiche lunghe, quindi si ritorna al concetto che appare da diverse pagine: visione a mirino (almeno fino a quando non infilano dentro uno zoom ottico sul mirino al posto dello scurimento) peso costo i contro? ..ovvi, meno qualità, meno tridimensionalità a causa della maggiore pdc, meno resa iso... perché molto semplicemente altro non è che un ritaglio (fatto tra l'altro su una tecnologia pensata per marketing più che per uso reale). |
| inviato il 01 Ottobre 2011 ore 16:24
Nessuno ha mai detto che con un sensore più grande non si possano ottenere risultati migliori ad alte sensibilità...sarebbe assurdo anche solo pensarlo. Il fatto è che chi usa le medio formato non ha bisogno di alte sensibilità perchè appunto in certi ambiti non ne ha bisogno. Poi ovviamente ci sono tutti i motivi che hai giustamente elencato che renderebbero davvero complicata anche la sola progettazione di certe ottiche. Io parlo di quello che ho e che ho provato e dico che se faccio un confronto a bassi ISO tra una D300 con 300mm f2.8 VR (angolo di campo equivalente di 450mm...lo so non ingrandisce ma per me è una cosa scontata) e tra una FF sempre di casa Nikon comprabile quindi dico D700 che invece mantiene un angolo di campo ovviamente equivalente alla focale e non noto differenze nè al pc nè in stampa beh per l'uso che ne faccio io è più conveniente avere una D300 e sfruttare il suo fattore di moltiplicazione che anche se non ingrandisce mi da un file che è 12 mpxl come quello della D700 ma che non devo croppare in post produzione. Ora mi dirai perchè non lo paragoni con la D3x? beh ammettiamo che uno zio americano che non ho mi lasci in eredità una somma enorme e mi possa permettere la D3x sempre a basse sensibilità a parità di fattore di crop non noterei troppe differenze nemmeno in questo caso dato che avremmo circa 10 mpxl dal crop della D3x. Inoltre la densità di pixel è simile. Parlo di una foto fatta bene e ben elaborata. Con questo non dico che come sensore la D300 ha una resa simile ad uno dei migliori sensori ad oggi presenti (D3x) ma semplicemente che in certi casi non si apprezzano le differenze che in altri ambiti possono anche essere imbarazzanti. Poi in generale le FF offrono maggiori qualità? Dico SI ma con qualche NI... Concludendo dico che portafogli permettendo mi auguro quanto prima di poter prendere una FF per poter avere una resa ad alte sensibilità degna e per sfruttare tutto l'angolo di campo dei grandangoli e perchè no anche una minore profondità di campo quando serve...tutti fattori che comunque mi farebbero lo stesso preferire in certi ambiti una aps-c |
| inviato il 01 Ottobre 2011 ore 19:55
antonio ora il discorso rivisto ha leggermente più senso, ma tieni cmq conto che vale fin tanto che gli iso non diventano necessari, in quel caso anche il crop di una d700 risulterebbe preferibile alla d300. Nei crop che ho postato guarda caso la d3 ricampionata a 24mpx offre una qualità superiore alla a77...e parliamo di foto in studio, immobili su treppiedi, con tantissima luce.. e di semplici e banali 400iso!... Il fatto è che si sta confondendo una giustificazione personale, legata ad una marca ad un budget ed un tipo preciso di utilizzo con un concetto "generale"...e quello che non va Antonio, sono pagine che si ripete la stessa, identica cosa...PERCHE'? ci vuole tanto a dire scusate non intendevo questo? decine di post per girare una frittata? e no dai..non si può ogni volta... “ Nessuno ha mai detto che con un sensore più grande non si possano ottenere risultati migliori ad alte sensibilità...sarebbe assurdo anche solo pensarlo „ eppure non lo hai pensato...lo hai detto “ Beh il 35 mm rispetto alle medio formato hanno anche un enorme vantaggio alle alte sensibilità. Una medio formato non sa nemmeno cosa siano i 2000 ISO. Aggiungerei anche la velocità operativa. Per il resto il 35 mm rimane un crop pure:-))))) „ Così come è stato detto altro riguardo al fattore di "MOLTIPLICAZIONE"...beh basterebbe eliminare tale termine ed usare "RITAGLIO", basterebbe leggere qualche pagina fa e vedere che 3 post sotto ho ben chiarito che l'unico fattore di ingrandimento digitale è dato dalla densità, cosa che ha cmq dei limiti (e 12mpx su ff stanno ben lontani da tale limite..ecco perché parlo di 21-24). Poi se tu hai necessità del jpeg e non ti va di lavorare, trovi più comoda la d300..per carità, io trovo ancora grandiosa la 10d figurati, ma evitiamo di dire..meglio l'apsc come qualità perché così non è nel 95% dei casi. Il problema non è lavorare a 3200 o 6400 iso, il problema è avere una macchina che se ti offre 6400iso puliti ti offre anche i 1600, gli 800..400..sempre più puliti di macchine meno performanti, e la d300..purtroppo è tutto fuorché performante in tal senso, ed il sensore di potenza in tal senso ne potrebbe avere...basti vedere la x100.. Per assurdo, se non fosse che trovo eccessiva la densità (solito discorso) la d7000 risulterebbe preferibile alla 300, ma dubito che salendo già a pochi iso possa reggere il confronto con il crop di un sensore meno denso (meno AA, meno denoise..) e più performante in termini di "cattura della luce". |
| inviato il 01 Ottobre 2011 ore 20:10
Premettendo che non ho una FF, ma vorrei averla, spero sia chiaro che non m'interessa difendere quel che ho (anche perché l'ho pagato io e non mi sponsorizzano per farlo) . Mi ero fatto l'idea, in maniera del tutto confutabile, che le medio formato digitali avessero "problemi" con gli alti iso per il tipo di tecnologia utilizzata nei sensori, mi pare si tratti di CCD Kodak e non CMOS. Ho letto da diverse parti che le nikon precedenti alla D300 presentassero anch'esse scarse capacità agli alti iso, ma di contro avessero (hanno) un'elevata resa nei colori e nei dettagli. Mi pare che la prima FF Kodak non potesse salire molto con gli iso, ma di contro aveva un'ottima resa nei dettagli, colori e "tridimensionalità", mi pare che non avesse nemmeno il filtro AA e che quindi soffrisse di moirè. Pare che la Leica M9 utilizzi più o meno la stessa tecnologia della Kodak, con gli opportuni aggiornamenti, e le immagini che tira fuori mi paiono molto belle, dipenderà anche dal fatto che non ci mettono davanti un 18/300 F5.6-8 Ho un ulteriore dubbio: non sarà che un sensore grande riscaldi di più nelle lunghe esposizioni? O magari sarà il contrario e riuscirà a dissipare meglio il calore? Un saluto a tutti. Paolo ps: sarò O.T.? |
| inviato il 01 Ottobre 2011 ore 20:49
" Beh il 35 mm rispetto alle medio formato hanno anche un enorme vantaggio alle alte sensibilità. Una medio formato non sa nemmeno cosa siano i 2000 ISO. Aggiungerei anche la velocità operativa. Per il resto il 35 mm rimane un crop pure:-)))))" Ma scusa allo stato attuale esiste una medio formato che raggiunge i 2000 ISO? Che io sappia no e se esiste sarà penosa a quelle sensibilità. Ma quella mia frase precedente non dice in nessun modo che un sensore più grande non possa ottenere risultati migliori volendoli. Non è vero che allo stato attuale le 35mm si mangiano a colazione le medio formato alle alte sensibilità? Sei arrivato a conclusioni che non sono nella frase. Non dimentichiamo che la D300 è un progetto di 4 anni fa circa. Onestamente anche io vedo malvolentieri questo schifo di mpxl in più. 12 per una aps-c per me sono già ottimi e sono convinto che ci sono tutte le basi per renderli veramente di altissimo livello ma ormai ci dobbiamo arrendere di fronte ad un mercato ridicolo che spara mpxl come se fossero la cosa principale quando invece rovinano le eventuali migliorie date da una tecnologia più moderna. La D7000 con 12 mpxl sarebbe stata un gioiellino. Il mio sogno oggi e avere una D700x o D800 o come la chiameranno con sensore FF da 18-20 mpxl al massimo e con una resa simile alla D3s e con sensore da 100 ISO nativi e 50 in modalità estesa. Per finire ogni opinione è dettata da un utilizzo personale di quel determinato oggetto che serve a far foto. Pensa che al giorno d'oggi c'è chi si fa ampiamente bastare la qualità di una compatta. Quindi non esiste una regola generale che impone certi standard ma ognuno di noi se ne crea uno personalizzato. |
| inviato il 01 Ottobre 2011 ore 21:23
Antonio la tua frase dovrebbe essere: le 35mm prodotte de con i sensori di sony e canon offrono prestazioni iso migliori dei formati più grandi fatti da altri produttori. È leggermente diverso, e non riguarda il formato ma il tipo di tecnologia usata per uno specifico sensore. Sony e canon non producono formati più grandi al momento per questioni di mercato dato che questo comporterebbe costi (guarda caso), nuove ottiche più pesanti e costose (guarda caso).. Tornando al tuo esempio, se prendiamo il crop di una d3x (tra l'altro forse non sai che nikon croppa automaticamente, quindi non dovresti eseguire nessuna postproduzione) ed otteniamo la stessa qualità della d300 (a bassi iso..), è anche vero che avvicinandomi tanto da riempire tutto il fotogramma la qualità sarà decisamente superiore, mentre allontanandoti con la 300.. Perchè la parte che croppi sulla ff c'è, sull'apsc NO. È torniamo SEMPRE alla stessa identica cosa ripetuta per pagine e pagine: L'unico vantaggio del formato ridotto è il peso, il costo e l'ingrandimento "visivo" (cosa tra l'altro risolvibile) Spero che si arrivi ad una fine perchè trovo inconcepibile ripetere le stesse cose centinaia di volte.. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |