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Ok lo ammetto, faccio ritratti con il treppiede, ma scrivo che sono a mano libera senza stabilizzatore perché così gli altri fotografi non riusciranno mai a raggiungere il mio livello. Questa segretissima tecnica mi è stata tramandata da mio nonno, che durante la guerra è anche stato torturato da fotografi nazisti, ma lui non ha ceduto. Ora il vaso di Pandora è stato scoperto e non so' se avrò la forza di continuare a fare ritratti, mi sento distrutto, la mia carriera è rovinata, maledetto Jumax, chi penserà ora a sfamare i miei figli?
Ho letto che in Giappone c'è una scuola chiamata Hokuto No Treppied che si batte da secoli contro l'uso del cavalletto. Il suo ultimo successore si chiama Ken Shirumax.
Scusate faccio ritratti giusto da qualche anno, e se ho tempi di 1/1000 di secondo, che uso a fare il treppiede? E anche se avessi tempi più bassi, il problema che riscontro è il soggetto che si muove, e rende il cavalletto quasi inutile. Non ci vedo la necessità nemmeno in studio, tanto ho il flash che mi blocca il soggetto. Sarei curioso di vedere queste stupende foto fatte col cavalletto
Non ho capito cosa dovrebbe sfatare quello scatto?
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