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Si il micromosso è dato dalla dimensione dello specchio
Calcolate che a differenza di quanto si dica le MF le abbiamo sempre usate ANCHE a mano libera vedi matrimoni per esempio
Ma quando iniziai si usava sempre il flash e non in fill in quindi la luce principale era proprio dello strobo che congelava i movimenti
Il tallone d Achille della Pentax 67 era proprio lo specchio enorme … praticamente impensabile scendere sotto 1/250 … anche Hasselblad non scherzava
Su cavalletto si alza lo specchio e via
Rolleiflex senza specchio (così come Leica M ) permetteva con attenzione di scattare anche ad 1/25
Poi aggiungiamo i 40 mpx che permettono ingrandimenti a monitor enormi ed è più facile notarlo ma a visione “normale” no ed ecco che a parte ad un difetto di gioventù poi sistemato torna quello che succedeva con le prime Nikon D800
Lunghissime esposizioni con il ccd non si fanno perché troppo rumoroso
Ettr è corretto ma non lo curo e non lo applico mai perché di avere un guadagno di un 5% su un sensore del genere lo trovo poco sensato… magari dovrei fare più attenzione al m4/3
Ma in realtà sia al lavoro che in viaggio me ne frego altamente
Considerate poi e nessuno o pochi ci fanno caso che le comparazioni fra sensori fatte con lo stesso software (tipo LR ) sono del TUTTO inutili
Se aprite il raw Hasselblad su Phocus sarà nettamente meglio che su LR e ci sarà già quella piccola ma notabile marcia in più come diceva anche @Husqy
@Gobbo: "Lunghissime esposizioni con il ccd non si fanno perché troppo rumoroso" anche il P45+ ? Sulle specifiche con cui veniva venduto e pubblicizzato si diceva che il P45 poteva arrivare a 60 minuti di esposizione, a differenza degli altri CCD anche della generazione IQ1 dove si dichiarava chiaramente che il tempo di esposizione più lungo era di 30 secondi. Ma non avendoli mai usati non ho la minima idea di quanto rumore generino in lunghe esposizioni un P45+ in 5 minuti o un IQ1 in 30 secondi
Lomo che dirti. Per me il valore aggiunto del sistema fuji, sono proprio le lenti. Se dovessi fare una classifica tra quelle che ho, direi, 45, 110 e 23.
Il 45 è più che tridimensionale. È olografico... E paradossalmente è quello che costa di meno.
Sto pensando (per il momento solo "pensando") di farmi un regalino di natale postumo
Insomma, il mio sogno è sempre stato poter avere tra le mani una fotocamera medio formato digitale "vera".
Non i surrogati GFX & C che per carità, mi vanno benissimo e li uso con soddisfazione, ma vorrei poter scattare anche con un sensore vero medio formato.
Mi serve? NO
Ho bisogno di dover giustificare un acquisto che userò per 20 scatti all'anno? NO
Ma lo voglio.... e vedo che oramai nell'usato, questi vecchi dinosauri sono crollati di prezzo.
Ho dato un'occhiata sul web in questi giorni e sono arrivato alla conclusione che se devo scegliere una piattaforma sulla quale poi costruire un micro corredo, vado su Hasselblad.
Questo perchè ho letto che l'interoperabilità tra corpo e dorso in hasselblad è più completa, con meno problemi (su mamiya con la sostituzione dei dorsi, a volte il piano focale non è perfettamente allineato e si rischiano foto fuori fuoco).
Le ottiche Hasselblad sono delle icone, insieme alle Leica hanno fatto la storia della fotografia, il marchio Hasselblad mi ha sempre affascinato e non ne ho mai posseduta una.
Sto pensando di orientarmi su una H4D-60 con sensore CCD da 60MP 54x41.
Sono conscio dei suoi limiti operativi, ma non mi spaventano, ho usato per 6 anni la Mamiya ZD che ne aveva anche di peggiori.
Ho letto che dalla H4D hanno implementato la tecnologia True Focus che permette di allineare la MAF anche ai bordi inquadrando col sensore centrale e poi spostandosi, se ho capito bene lui va a microregolare il fuoco su quella zona e da ciò che ho letto sembra funzionare, questo eliminerebbe il limite del solo sensore centrale di MAF,
Utilizzo: ritratto e paesaggio, lento.
Ora veniamo alle ottiche, sono quelle della serie HC, anch'esse si trovano a prezzi abbordabili.
Qui servirebbe qualcuno che le conosce, quindi l'istituzione su Hasselblad dovrebbe essere Diego (Diebu) e poi anche Gobbo che la usa.
Volevo skippare il suo classico 80mm e dirigermi direttamente verso il 100mm F2,2.... lo conoscete?
Poi completerei in basso con il 28 F4 ed il 50 F3,5 ma non li conosco.
Mi hanno detto che il 28mm è un HCD e copre fino al 48x36 e la fotocamera croppa automaticamente l'immagine ma si può disattivare la funzione e ho visto su una review che a diaframmi chiusi non si hanno cali di qualità ai bordi anche su pieno formato.
Altrimenti mi orienterei sul 35mm che però ho letto essere un po' più sottotono.
Non è un'idea malvagia. Devo dire di averci pensato, di tanto in tanto. Al di là di pesi ed ingombri, quello che mi frena è che ormai è un sistema morto. Chi ti fa l'assistenza in caso di problemi?
“ Non è un'idea malvagia. Devo dire di averci pensato, di tanto in tanto. „
Che ti succede Maserc, meno di un anno fa scrivevi questo
“ Capisco l'adattare le lenti, ma andarsi ad impelagare con questi dinosauri, quando con la stessa cifra, puoi averne una moderna e pure stabilizzata. „
Comunque è un mondo che mi affascina, soprattutto perchè non faccio fotografia frenetica, non ho bisogno delle minkiatine che mettono nelle fotocamere oggi facendotele pagare oro.
Con quello che costa una lente per GFX ti porti a casa una di queste fotocamere....
Se il 100 F2,2 fosse di qualità, preferirei quello al 80.
Qui c'è una recensione ma il tipo lo usa con l'adattatore 0,8x sulla x1d che vuol dire altre lenti davanti.... non la vedo affidabile come prova....
Però vedo una cosa curiosa, quel 100 non ha il quadratino arancione, eppure funziona in AF con la X1D.....
Ciao, grazie per la fiducia, ma mentre sul sistema V (nonché sugli scanner Inacon/Hasselblad) ho una conoscenza diretta, data anche da 20 anni di utilizzo, sul sistema H ho solo conoscenze teoriche quindi non saprei darti consigli in merito a obiettivi o differenze di dettaglio tra i vari corpi. Però quello che dici riguardo alla tecnologia "true focus" è vero, in pratica tramite un giroscopio calcola gli spostamenti angolari dati dalla ricomposizione e aggiusta la messa a fuoco. Inoltre, viste le tue incursioni nel mondo della pellicola, ti segnalo che sicuramente dalla H5d in poi (forse anche dalla H4d, dovrei verificare) i corpi sono compatibili anche con i dorsi a pellicola (dalla H3d in poi si potevano usare solo dorsi digitali).
Allora, dalla H3d in poi l'Hasselblad ha chiuso il sistema ai dorsi di produttori terzi*. Poi però, a causa di una causa legale intentata da Phase One per violazione delle leggi sulla concorrenza, ha dovuto permettere ai terzi produttori di potere avere accesso al sistema. Quindi Hasselblad ha introdotto i modelli H4x, H5x e via dicendo che sono compatibili con i dorsi di terzi, a scapito ovviamente di alcune piccole integrazioni di funzionalità comandabili direttamente dal corpo macchina invece che dal dorso; questo è ovvio visto che se corpo e dorso sono di produttori diversi hanno firmware diversi e non è detto che siano integrati in tutto, ma parliamo veramente di inezie come dicevo (ad esempio la necesità di accendere il corpo e il dorso invece che accendere entrambi con un unico pulsante e altre amenità non fondamentali). Inoltre Hasselblad assicurava la perfetta calibrazione/regolazione del dorso abbinato al corpo con cui era venduto.
* La pratica diffusa era quella di acquistare corpi Hasselblad, giudicati i migliori, abbinandoci i dirsi digitali Phase One, giudicati i migliori corsi digitali.
Mi intrigherebbe prendere una vera MF digitale magari da poter usare anche in analogico (anche se probabilmente non lo farò mai), quindi seguo questo post
Anche a me. Tempo fa acquisai una Mamiya 645AFDII , fino ad oggi la ho usata con dorso a pellicola. Avevo una mezza intenzione di usarla con un vecchio PhaseOne P45+ ma fino ad ora non ho fatto il passo. Oggi forse sarei più orientato ad un dorso tipo PhaseOne IQ160 ma non sono sicuro che funzioni sulla AFDII o AFD III che sono le ultime Mamiya che è possibile usare sia a pellicola che con digitale. Poi che mi frena c'è la considerazione fatta da Maserc: se compri un dorso di quella generazione e trovi dei problemi hai buttato €2000 nel cesso.
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