| inviato il 03 Marzo 2021 ore 21:45
“ ma ci pensa la domestica ... russa. „ E la domestica russa si spolvera da sola? Perdona la battuta, complimenti per la collezione. |
| inviato il 03 Marzo 2021 ore 21:52
la foto è un po' datata ... dovrei rifarla ma mi manca un altro tavolo. Nadia è molto "professionale" ... |
| inviato il 03 Marzo 2021 ore 21:54
“ dovrei rifarla ma mi manca un altro tavolo „ Occhio perché se allunghi di un altro tavolo, diventa bancarella e ti scatta l'iscrizione d'ufficio artcom . Scherzo, sono bellissime, comunque, l'idea di Domenico sulle vetrine con chiave mi ha stuzzicato, non poco, sto sempre a spolverà. |
user120016 | inviato il 03 Marzo 2021 ore 22:24
@Pfju, io invece così ho smesso di spolverare (ahimè, niente russe)... Altre 4 vetrine sono sulla parete opposta. Capisci quanto stavo a spolverare prima?

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user12181 | inviato il 04 Marzo 2021 ore 7:10
Guardare queste stanze mi riporta indietro all'infanzia, alle stanze giochi di qualche coetaneo, in particolare di Gianrenato - mai visto più da allora, so che è medico, mi pare in giro per il mondo - piene di ogni ben di dio, trenini, piste, plastici. Le percepivo come un altro mondo, straniante nella sua raffinata esagerazione, l'intera famiglia sembrava orbitare intorno all'attività che si svolgeva in quelle stanze, forse proprio per loro la casa era anche appartata, isolata dal paese. Chissà che fine hanno fatto, distrutte dal tempo come la famiglia? Certamente hanno dato un contributo decisivo alla formazione di un'intelligenza. |
user120016 | inviato il 04 Marzo 2021 ore 9:07
Non penso sia solo una questione di valore economico... Questa "collezione" è iniziata circa 80 anni fa, dal momento che le macchine più antiche erano gli attrezzi del mestiere di mio nonno che me le ha lasciate in eredità insieme alla camera oscura ed agli insegnamenti che mi ha dato quando da ragazzino, dopo la scuola, andavo a fare il garzone di bottega al suo laboratorio di sviluppo e stampa per imparare i segreti di quel mondo che mi ha sempre affascinato. Da quella decina mal contata di fotocamere che mi ha lasciato, è iniziato un lavoro di paziente ricerca che dura da circa 30 anni, dapprima con le paghette dei lavori estivi da studente poi con gli stipendi del lavoro vero. Seguendo un filo logico ed uno studio appassionato sui diversi modelli, le varianti, gli accessori, da anni cerco le fotocamere che hanno fatto la storia. Ovviamente le cerco funzionanti, o comunque in condizioni tali che io stesso possa ripararle, perché l'idea è quella di usarle, riportarle in vita, a creare nuove immagini e nuove emozioni. Le condizioni estetiche mi interessano poco, anzi, se sono "vissute" ben venga! Questo sicuramente toglie valore "collezionistico" ma in tal caso non mi ritengo un collezionista ma piuttosto un archeologo della fotografia. Ed in questa ottica spesso mi trovo a sviluppare rullini trovati dentro alle fotocamere che acquisto e scoprire che dopo decine di anni, finalmente si rivela l'immagine latente rimasta imprigionata in quello scrigno del tempo... Beh, ho rubato fin troppo spazio e tempo e non voglio annoiarvi ulteriormente. L'intenzione era solo quella di fare capire che non sono un accumulatore seriale che mette da parte per il gusto di possedere ma semplicemente un romantico sognatore, convinto che questi oggetti abbiano un'anima ed è quella che ce li rende belli ed emozionanti. |
| inviato il 04 Marzo 2021 ore 10:59
@Domenico Mancuso ... mi ci ritrovo ... anche se con inizi diversi, non avendo io antenati appassionati di fotografia. Il mio approccio con le sovietiche è stato quasi esclusivamente di tipo curioso/romantico se posso permettermi ... Spiego ... Continuavo a leggere in svariati forum, quanto queste fotocamere d'oltre cortina fossero inaffidabili, pessime, etc etc ... erano talmente bistrattate dai soliti soloni/guru da forum che c'era da prender paura al solo pensiero di volerne acquistare una. Poi la parte "romantica" ha preso il sopravvento ... un po' come quando da bambini si giocava agli indiani e ai cow-boy ... sapevi già che stando dalla parte degli indiani avresti "perso" ... ma vuoi mettere le piume, l'arco, i colori sul viso ... non c'era paragone. La scelta quindi fu di provare a stare dalla parte dei "perdenti" ... E' un po' come se la finale del campionato Mondiale di calcio la giochino che so ... BRASILE vs marocco ... (LEICA vs zorki -- Rolleiflex vs Flexaret -- Nikon vs zenit) per chi faremmo il tifo guardando la partita ??? Ho la presunzione di pensare che, brasiliani a parte, faremmo tutti il tifo per il Marocco !! In definitiva mi sento come se fossi l'allenatore del Marocco ... ho a disposizione una squadra derelitta (calcisticamente) e cerco di portare la finale contro i Brasiliani ai tempi supplementari o ai calci di rigore... Spesso la sconfitta è clamorosa, ogni tanto si perde 2 a 0, rarissime volte si pareggia... La mia è una pseudo-collezione quindi... ovviamente cerco anche pezzi relativamente rari ma sempre funzionanti o riparabili. NON mi interessa avere una fotocamera con cui non possa far foto !!! |
user120016 | inviato il 04 Marzo 2021 ore 11:09
@Schyter, per rimanere nel paragone calcistico, quando da studente andai a vivere a Torino (all'epoca seguivo poco il calcio), mi si prospettò la possibilità di andare allo stadio a vedere la serie A, al vecchio Comunale. Le possibilità erano due: la Juventus di Platini, Boniek, Zoff, Scirea ecc che vinceva trofei di continuo o il Toro di Beruatto, Dossena, Zaccarelli che non vinceva un tubo... beh, anche lì sapevi chi avrebbe vinto ma, complice un giro a Superga e le successive letture sulla storia del Grande Torino, non ebbi il minimo dubbio sul fatto di affezionarmi a quei colori ed al cuore granata. Ho avuto poche gioie e molte delusioni. Ma a volte sono gli eventi a decidere per te e non ci si può fare nulla. PEr questo capisco benissimo la tua scelta anche se, per quel poco di esperienza che ho sulle fotocamere sovietiche, direi che la qualità non manca affatto. Forse l'affidabilità non è sempre al top, ma alcune Zenit, Kiev e Zorki mi hanno permesso di ottenere ottimi scatti. |
| inviato il 04 Marzo 2021 ore 14:20
“ Non facciamo paragoni improponibili con i Mac del passato „ Un lavoro fantastico. “ con la differenza che due o tre di quelle di Domenico, probabilmente superano il budget che ho dedicato per raccogliere le mie 100 „ Il valore è solo un numero, l'importante è l'amore con cui si raggiunge ciò che si ha. |
| inviato il 20 Maggio 2021 ore 13:05
Posso ? Vado : Canon F1 old, con la quale ho imparato a scattare ( a fotografare NO, lotto ancora adesso ) ma sul filo di lana con la Nikon F5, capolavoro di estetica e tecnica, con però più d'una pecca con l'AF. |
| inviato il 20 Maggio 2021 ore 14:08
A costo di essere preso per i fondelli. La mia Olympus XA con il flash laterale. Me l'hanno rubata durante un viaggio e un pò mi rode ancora dopo tanti anni. |
| inviato il 20 Maggio 2021 ore 14:35
Ricoh GR e Sigma DP2m. Le posseggo e godo da morire. Sigma DP2s, non ce l'ho più :(...che goduria però.... |
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