| inviato il 29 Agosto 2020 ore 21:26
No era decisamente inferiore. Ce l'aveva mio fratello e ache a bassi si il rumore era evidente rispetto alla D700. Chiaramente come costruzione non era paragonabile. |
| inviato il 29 Agosto 2020 ore 21:38
La D90 aveva lo stesso sensore della D300, ottimo per le APS-C dell'epoca ma non paragonabile alla D700. |
| inviato il 30 Agosto 2020 ore 0:41
“ La D90 aveva lo stesso sensore della D300, „ sbagliato , il filtro alias era migliore sulla d300.. al punto che voci di corridoio raccontavano che era più caro il filtro del sensore che c'era sotto..... con la d300s secondo me .. personale parere ..hanno invece riciclato i sensori avanzati della d90 e ricordo comparando vecchie e nuove che il sensore infatti dava una uscita leggermente più morbida sulla d300s ...identico alla d90.. anche se il rumore era leggermente più contenuto.. ma non di tanto |
| inviato il 30 Agosto 2020 ore 0:50
Io sapevo che la D90 monta un sensore diverso dalla D300s, da questa fonte i modelli risultano diversi nikonhacker.com/wiki/Camera_Matrix In un altro posto dicono che hanno lo stesso modello di sensore, però le misurazioni di DxOMark sono abbastanza diverse (vedere grafici dettagliati ovviamente) quindi credo più alla prima. Certo è che se i produttori di fotocamere pubblicassero in chiaro i dati tecnici e il modello del sensore come i produttori di camere per astrofotografia sarebbe un mondo leggermente migliore www.dxomark.com/Cameras/Compare/Side-by-side/Nikon-D90-versus-Nikon-D3 |
| inviato il 30 Agosto 2020 ore 1:01
per me il mondo delle reflex fatte come Dio comanda.. è finito con le d300 per nikon , 40d per canon , a700 per sony e cosi via con quella generazione..dopo ho visto solo compromessi sulla qualità costruttiva o altrove, ma in ogni caso ho visto che da qualche parte cercavano il risparmio... alcuni montavano dei monitor talmente scadenti da sfarfallare e non distinguere se in foto c'è qualcosa a fuoco o meno, altre addirittura oggi montano baionette in plastica, altre ancora montavano già dal 2010 otturatori che non arrivavano a 16.000 scatti ... potrei continuare fino a domani l'unico modo forse per avere una reflex degna di tale nome oggi , è comprando le ammiraglie da 6000 euro .. e ho tante constatazioni raccolte anche mentre le smontavo che mi portano ad affermare ciò... ma non mi rimetto certo a scrivere di nuovo.. ci vorrebbero almeno una quindicina di pagine.. |
user28666 | inviato il 30 Agosto 2020 ore 8:25
Non sempre quelle piccole e nascondete differenze sono imputabili solo al sensore. Molto spesso il rapporto S/N si migliore anche usando circuiti più raffinati. Sicuramente nel passaggio da D300 a D300s hanno fatto questo gioco. Comunque concordo anche io sul fatto che la vera qualità si è fermata alla D300 e D700 e non a caso anche io non ho aggiornato la Reflex da allora. In questo thread ho più volte detto che la D750 ha una migliore qualità di immagine (il che è verissimo), ma non ho mai avuto il coraggio di fare il cambio (giuro). Infatti il tempo mi ha dato ragione.... la D600 spruzzava olio e la D750 ha ricevuto diversi richiami. Con la fortuna che ho, il modello difettoso mi sarebbe capitato di certo. Ma ora che il peggio è passato, ora che una D750 usata si trova ad un prezzo interessante, se non si ha nessun altra FF tra le mani, credo che sia l'ideale per addentrarsi nel mondo FF. Se giardiamo la qualità dell'immagine (GD, S/N) è stato fatto veramente ben poco rispetto al sensore della D750. Ad esempio Z6 e D780 forse le distingui a 12800 ISO se vai di zoom al 200%. In tutto quello che è venuto dopo, hanno migliorato il sistema AF, il liveview e poco altro di cui nella maggior parte dei casi si può sorvolare (se si sa fotografare e si accetta la mancanza di qualche ausilio per il fotografo). |
| inviato il 30 Agosto 2020 ore 13:47
Interessante il nikonhacker..... |
| inviato il 30 Agosto 2020 ore 23:17
Studiando gli hack disponibili ho capito finalmente il fenomeno dello "star eater", tipico di Nikon, sconosciuto a Canon, e presente almeno fino alla D700. Mi immaginavo un intervento selettivo del software sulle luci puntiformi deboli scambiate per rumore, ma e' invece un taglio effettuato PRIMA di produrre il raw sulla soglia di cosa interpretare come nero assoluto. Praticamente un filtro passabasso per eliminare alla radice tutto cio' che e' al limite del segnale zero, un trucchetto "disinvolto" per nascondere all'utente un po' di rumore del sensore ( il taglio avviene prima di scrivere il raw in scheda, il fotografo non puo' decidere alcunche' ). Questo intervento silente dell'ufficio marketing Nikon ha rilevanza nulla per chi fotografa normalmente, ha invece un fondamentale impatto per gli astrofili, che si vedono cancellati un sacco di corpi celesti. Da qui l'hack che aggiunge in menu' la disabilitazione della soglia e consente di registrare in raw il livello zero di segnale, ottenendo cosi' un formato grezzo non taroccato. |
| inviato il 31 Agosto 2020 ore 8:13
"(nikon d700). A cosa stare attenti?" A nulla. Va bene, benissimo, e va sempre. Io la detti via per comprare la D4, che ho ancora oggi, accompagnata da due D 810: la D700 feci male a darla via, perché va bene come la D4 ed è costruita benissimo, tipo la D4 anche se meno robusta, e sicuramente è costruita meglio delle D 810 e della D 850, ho provato pure quella. C'è poi un fatto che non solo io ho notato, e che è importante: ai sensori vecchi, tipo la Nikon D 700, la Canon 5D, la Nikon D4, la Nikon Df ed altre fotocamere vecchie a bassa risoluzione, non gli tiravano il collo coi millemila ISO, con la Gamma Dinamica di 15 Stop, che serve al miccio ignorante ma non a chi sa fotografare, con risoluzioni elevatissime quanto del tutto inutili, ed altre stron zate simili. Ed è per quello che quei sensori vecchi lì hanno colori più puliti, separano benissimo i colori delicati e rendono immagini coi colori migliori delle fotocamere attuali, i colori beli puliti della D 700 e della D4, le D 810/D 850 non te li danno, sono più impiastricciati. Ho 3 fotocamere e non ne compro una quarta, ma la tentazione per una D700 è forte, ha i colori della D4 e non costa nulla, e poi con 12 Mpx Fx oggi, coi moderni interpolatori, ci si stampano benissimo anche degli A2, 40 x 60 cm, in Fine Art, io stampo ed ho rifatto bellissime stampe A2 di vecchi scatti dalla mia D 700. |
| inviato il 31 Agosto 2020 ore 11:45
Per completezza dei dati, questa è la D700 al massimo della sua espansione iso ( HI2, 25600 iso ). La grana è a gradevoli fiocchi grossi che donano una particolare atmosfera, con banding evidente in presenza di forti luci puntiformi, meno come in questo caso, quando la sorgente luminosa è spalmata su una vasta area.
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| inviato il 31 Agosto 2020 ore 11:50
See Jacopo, qua e' il manico, non la macchina, via... |
| inviato il 31 Agosto 2020 ore 11:53
Sono il Sultano del rumore iso .... |
user28666 | inviato il 01 Settembre 2020 ore 7:58
Jacopo, sul fatto che oggi i RAW escono già parzialmente cucinati e pronti, è una questione che anche io ho più volte sollevato. È evidente che i RAW delle nuove macchine sono già quasi pronti, più contrastati, più ripuliti specie dal rumore di crominanza. Forse grazie ai tanti MP è un lavoro che si può fare continuando a mantenere ottimi dettagli. Su cosa succede alle stelle non so, perché non pratico quel genere. Ma nella fotografia di tutti i giorni sicuramente avere RAW già buoni aiuta il fotoamatore che non vuole perdere tempo al PC. Sapevo che si poteva hackerare il firmware delle Canon, ma non sapevo che ci fosse anche per Nikon. |
| inviato il 01 Settembre 2020 ore 8:15
Se non si riesce a tirare fuori i colori puliti su d810/d850 allora va rivista la post produzione, con tutto rispetto. |
| inviato il 01 Settembre 2020 ore 15:08
Ho fatto l'hack sulla D300, quello permanente sul firmware. Ora ho il raw vero. |
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