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Canon registra il Canon RF 70-200mm f/4 L IS USM


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avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2020 ore 10:56

Web, sono discorsi un po troppo semplicistici.
Perché uno smartphone buono costa 1000 euro e un televisore 55 pollici anche meno di 500?


Non ho capito il paragone.

avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2020 ore 11:17

Voglio dire che non sempre “tanta roba” fa costare di più il prodotto.
Ci sono dei costi occulti come miniaturizzazione, ricerca, software di gestione ammortamento nel tempo, ecc. che diventano molto importanti.
Fai il paragone con la camera reflex e l'EVF.
Camera reflex che magari è in produzione da tanti anni più o meno immutata e che può essere composta da pezzi relativamente economici.
Questa solleva il costruttore da problemi di gestione software e hardware rispetto a un EVF che se ci pensi bene così semplice non è data le dimensioni, la complessità (che non vediamo) la continua evoluzione e i bassi numeri di ammortamento.
In sostanza penso che i costi delle nuove ML non siano affatto inferiori a quelli delle Reflex.

avatarsupporter
inviato il 15 Agosto 2020 ore 16:28

In sostanza penso che i costi delle nuove ML non siano affatto inferiori a quelli delle Reflex.


adesso forse no .. ma in prospettiva lo saranno. più parti meccaniche levi e più elettronica metti e meno costi hai. ovviamente dopo aver ammortizzato i costi di sviluppo e standardizzato un pò di parti.

avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2020 ore 16:56

Ragazzi parliamoci chiaramente: l'elettronica di consumo, per dirla molto semplicemente, NON COSTA... e se proprio devo dirla tutta è la rivoluzione digitale in sé che è una grandissima, colossale, immensa speculazione.

Ma quello che proprio non riesco a mandare giù è che ci sia gente dispostissima a spendere 4500 € per una scatoletta di tonno (per capirci quella siglata R5) pur sapendo che a Canon produrla costa si e no 45 € a cui al massimo, e solo per i primissimi esemplari, dovranno aggiungere 100 € spesi in Ricerca & Sviluppo!

Alla fine però, ed è qui che voglio arrivare, la tecnologia digitale ha reso la fotografia una cosa talmente alla portata di tutti che ormai più nessuno ha voglia di portarsi due accessori, ossia il cellulare e la macchina fotografica, sapendo che il secondo alla fine è praticamente inutile visto che il primo fa le stesse cose e, nella vulgata comune, le fa pure meglio Eeeek!!! visto che è tutto molto più facile.

E in ogni caso, ammesso che la contrazione del mercato continui con questo ritmo, si arriverà al punto che nonostante il "tutto guadagno" alle case non converrà più tenere in piedi tutto l'ambaradan semplicemente perché alla fine gli obiettivi, al contrario della scatolette di tonno, un certo costo iniziale lo impongono comunque Eeeek!!!

avatarjunior
inviato il 15 Agosto 2020 ore 16:59

Ragazzi parliamoci chiaramente: l'elettronica di consumo, per dirla molto semplicemente, NON COSTA... e se proprio devo dirla tutta è la rivoluzione digitale in s


esattamente tutta cineseria e circuiti stampati

avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2020 ore 17:23

Certo che mi viene da piangere pensando a quanto era ricco, e lo era per tutti... non solo per i pochi costruttori sopravvissuti, il mercato della fotografia chimica.

Oh ragazzi... ma vi ricordate quante centinaia di Laboratori Fotografici c'erano in giro per l'Italia?
Praticamente in ogni cittadina di medie dimensioni ce n'era uno... e il bello è che lavoravano tutti!

avatarjunior
inviato il 15 Agosto 2020 ore 17:36

PaoloMcmlx

Oh ragazzi... ma vi ricordate quante centinaia di Laboratori Fotografici c'erano in giro per l'Italia?
Praticamente in ogni cittadina di medie dimensioni ce n'era uno... e il bello è che lavoravano tutti!Segnala


io stampavo tutto nel mio laboratorio personale esposizione carta con ingranditore e sviluppatrice colore separata oltre che il bianco e nero. ovviamente facevo solo professionale. Attorno a me vi erano bel cinque laboratori di stampa colore Kodak e Fuji

Volete sapere quanto rendeva stampare una 30/40 costo di produzione 900 lire costo di vendita 7000 lire per il fotografo per i servizi matrimoniali costi con il mio sistema che non prevedeva l investimento delle macchine automatizzate per produzione industriali multiformato dal 10/ al 30/40

avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2020 ore 17:43


Voglio dire che non sempre “tanta roba” fa costare di più il prodotto.
Ci sono dei costi occulti come miniaturizzazione, ricerca, software di gestione ammortamento nel tempo, ecc. che diventano molto importanti.
Fai il paragone con la camera reflex e l'EVF.
Camera reflex che magari è in produzione da tanti anni più o meno immutata e che può essere composta da pezzi relativamente economici.
Questa solleva il costruttore da problemi di gestione software e hardware rispetto a un EVF che se ci pensi bene così semplice non è data le dimensioni, la complessità (che non vediamo) la continua evoluzione e i bassi numeri di ammortamento.
In sostanza penso che i costi delle nuove ML non siano affatto inferiori a quelli delle Reflex.

Su una reflex vi sono molte più componenti, rispetto a una mirrorless, alcune delle quali devono lavorare con tolleranze di funzionamento molto strette.

Inoltre anche il lavoro sulla parte software è complesso, dato che devono duplicare una serie di sottosistemi, per il funzionamento in live view e da mirino.

Basti pensare solo all'autofocus, che su una reflex richiede un sensore af ttl-sir separato, un gruppo specchio mobile con servomotori, e un sensore dedicato all'esposizione. Con un sistema mirrorless spendono molto meno, potendo integrare il tutto nel sensore d'immagine. Il sensore lo devono comunque riprogettare anche sulle reflex, e infatti da diversi anni anche su queste è presente il dual pixel cmos: anzi, gli ultimi modelli offrono prestazioni comparabili (e in certi casi migliori) a quelli di alcune mirrorless, in live view.

Il tutto ha un impatto sul prezzo di listino. Dubito seriamente che una 5d mark V con il sensore della r5 e le medesime specifiche a livello di velocità di scatto e modalità video costerebbe di meno. Vi sarebbero le medesime funzioni in live view, e in più dovrebbero aggiungere tutte le componenti che citavo sopra, con la problematica di dover raggiungere i 12fps, rispetto ai 7 del vecchio modello: ciò richiederebbe una riprogettazione del gruppo specchio, servomotori e meccanismi annessi, oltre a nuovi sensori per l'autofocus e l'esposizione (cosa che probabilmente richiederebbe anche un processore dedicato, come sulle eos 1).

avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2020 ore 19:59

La 5 D mk V non la faranno quindi il problema, che comunque è reale, si porrà MAI ;-)

avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2020 ore 0:19

No Elfoleo, l'errore di Kodak è stato quello di non credere alla pellicola che oltretutto all'epoca dei fatti in questione, stiamo parlando dei primissimi anni di questo millennio, era ancora di molto superiore a qualsiasi sensore digitale, ivi compresi pure i "rivoluzionari" formato Leica da ben, udite udite, 10/11 megapixels.

Senza contare che quegli idi-oti non furono neppure in grado di prevedere che la rivoluzione digitale avrebbe cambiato del tutto la dinamica di fruizione delle immagini fotografiche spostandola dalle stampe alla condivisione sul web... e quindi sui monitor dei computer.
E dal momento che la ricchezza di Kodak non stava nelle pellicole ma piuttosto nei milioni di chilometri cubi di carta da stampa di cui era di fatto l'unico produttore mondiale, mi pare quantomeno ovvio che invece di saltare a piè pari nel mondo nuovo avrebbero dovuto piuttosto difendere il vecchio con i denti ;-)

E bada bene... quei Nobel per l'economia dei manager Kodak erano tutti personaggi con stipendi da svariati milioni di dollari all'anno Eeeek!!!

@PaoloMcmlx

Scusa rispondo solo ora. Kodak non ha creduto nella pellicola per il semplice motivo che purtroppo i tempi sono cambiati e per certi versi anche più velocemente di quello che si aspettavano. Il digitale per molti era troppo comodo per continuare ad usare la pellicola (a livello professionale) anche con una qualità inferiore. Il costo della pellicola (e della stampa) per gli amatori era troppo alto, il digitale gli permetteva di fare tante foto a costi nulli (o quasi). Questi 2 fattori hanno reso la pellicola velocemente inutilizzata.
Poi se c'era ancora un minimo di spiraglio per guadagnare sulle stampe, da una parte l'hanno stracciato le nuove stampa a getto di inchiostro che avevano qualità eccezionali (ed anche in durata, ma questo lo sappiamo solo oggi), dove ovviamente se la sono giocata benissimo le case produtrici di stampanti. L'ultimo botta la hanno data smartphone e social network. Oramai la foto serve solo per fare dire sui social io ero qua, ma difficile trovare qualcuno che fa un'album di foto sviluppate della vacanza.

Kodak non se lo meritava, al massimo sono gli azionisti ed i vari AD che se lo meritano, ma loro (almeno quelli importanti) cascano sempre in piedi.

avatarsupporter
inviato il 17 Agosto 2020 ore 4:45

Ma quello che proprio non riesco a mandare giù è che ci sia gente dispostissima a spendere 4500 € per una scatoletta di tonno (per capirci quella siglata R5) pur sapendo che a Canon produrla costa si e no 45 € a cui al massimo, e solo per i primissimi esemplari, dovranno aggiungere 100 € spesi in Ricerca & Sviluppo!


Sinceramente mi sembrano i soliti numeri buttati lì a raglio, tanto per suscitare attenzione.
Perchè allora non 37,5 (di più no altrimenti ti rimandano indietro MrGreen) o 421,99? Cool

avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2020 ore 5:26

Ma perché 45 è 1/100 di 4500 € e poi è chiaramente una iperbole... e francamente direi che non occorra essere un Nobel per la Fisica per capirlo ;-) e in ogni caso siamo a costi di produzione estremamente bassi Eeeek!!! rispetto al prezzo finale.

avatarsupporter
inviato il 17 Agosto 2020 ore 8:34

Vabbè ma quella è una banalità...la notizia potrebbe essere la sproporzione rispetto ad altri oggetti tecnologici, ma deve essercene contezza. Altrimenti sono tutte battute ad effetto buttate lì per suscitare il solito "oooohhh" da chi magari non ci riflette un po' su.

avatarjunior
inviato il 17 Agosto 2020 ore 8:48

Otto72

a mio avviso il prezzo giusto lo determina il consumatore quando una macchina resta negli scaffali chi la produce deve rettificare al ribasso il prezzo altrimenti non ne vende. Chi l acquista a 4600 euro gli ha dato quel valore chi non l acquista non gli lo da. tra qualche mese si vedrà se i consumatori continueranno a comprare a 4600 euro la R5 se le vendite si fermeranno Canon dovrà rivedere i suoi listini.

siccome in Canon non sono scemi se lo fossero non sarebbero i primi produttori di fotocamere sanno bene che i possessori di corredi Canon sono molti e questi ci perdono molti soldi se devono cambiare marchio e non solo ci perdono denaro ma devono anche perderci molto tempo per imparare ad usare il nuovo strumento quindi preferiranno pagare qualche migliaio di euro in più per la R5 che non ha nulla da invidiare più alle altre case.

L avessero prodotta nel 2019 non avrei comprato le sony avrei scelto questa R5 avrei usato le mie ottiche e se mi andava avrei comprato qualche focale fissa. Ad oggi la Canon r5 secondo il mio parare è per i canonisti e fermerà i passaggi da Canon a Sony o altri brand

avatarsenior
inviato il 17 Agosto 2020 ore 10:00

Otto te l'ho premesso, e onestamente non ce n'era neppure bisogno, che è un'iperbole, ma la realtà è quella.
Ovviamente non è nella proporzione di 1 a 100, ma certamente neppure di 1 a 10, verosimilmente saremo intorno a 1/15 o 1/20 altrimenti il prezzo non potrebbe calare del 50% in due anni, e soprattutto in considerazione del fatto che all'epoca della pellicola i prezzi non calavano neppure dopo 10 anni dall'uscita anzi... semmai aumentavano!

E il fatto che siano prezzi gonfiati ad Arte lo dimostrano i fatti... o vi siete dimenticati che la Canon EOS 1 Ds, che letteralmente era una EOS 1 V col booster (ma senza il dorso apribile), costava 12.000 € contro i 2.400 della 1V col booster e la batteria al Ni-MH da 10 fps?

E vi ricordate la D60, in sostanza una Eos 30 in versione digitale, a 6.000.000 di lire quando l'originale a pellicola, solo corpo, non arrivava a 800.000 lire?

Dobbiamo continuare?
È una speculazione bella e buona e badate bene... non solo da parte di Canon ;-)

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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