| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 21:47
ma a parte il suono o luce che sia. le onde sono atte a propagarsi... |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 22:04
Le mutazioni genetiche del DNA sono causate dai salti quantici degli elettroni.Probabile che la tua associazione abbia un senso ma non immagino a cosa possa portare |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 22:07
c'è un punto di unione tra forma energetica e forma materica. un livello di similitudine. neanch'io so a che porta ma lo prendo in considerazione. è un po' troppo simile per pensare ad una pura casualità. oltretutto, la luce, che è più "fine" piega , ma se c'è una forte gravità. mentre il dna che è più "spesso e materico", piega con gran facilità, anche dopo pochi cicli, per aggrovigliarsi su sè stesso. si, c'è un collegamento. mi sfugge ma c'è. c'è una sorta di continuità tra materia ed energia in questa faccenda. è probabilmente c'è anche una rivalutazione dell'energia. forse non abbiamo capito una mazza di ciò che è l'energia. |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 22:21
La risonanza magnetica è la risposta |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 22:24
“ La risonanza magnetica è la risposta „ Possiamo togliere le prime due lettere e abbiamo ottenuto la soluzione ... Più che risuonare direi "suonati" |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 22:35
Più che suonare direi girare, visto che è grazie al movimento delle nostre cellule - spin intrinseco - che riusciamo a ottenere un'immagine che è di fatto la prova tangibile che non siamo solo carne e ossa, ma anche e energia. E non si crea e non si distrugge. Un'altra vita. |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 22:35
Il DNA si piega per occupare meno spazio...mi succede la stessa cosa quando provo a srotolare le cuffiette stereo le trovo sempre arricciate e stranamente come il DNA |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 22:37
“ Il DNA si piega per occupare meno spazio „ ottima osservazione, ed è vero. l'energia sembra fare l'esatto opposto. come se fossero i due estremi di qualcosa, che divergono |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 22:42
Milioni di vite in una vita. Milioni di vite in una morte. |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 23:04
Un essere vivente per essere costituito da energia dovrebbe viaggiare alla velocità della luce. Di conseguenza il nostro corpo rappresenta solo una porzione di energia infatti siamo fatti di materia perchè non viaggiamo alla velocità della luce. Teniamo anche in considerazione che il tempo presente non esiste niente è fermo tutto viaggia ad una certa velocità |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 23:15
@OOO: hai menzionato esempi di esseri viventi che rimangono in vita in condizioni quasi impossibili...ma nessuno di essi torna in vita, una volta morto. Sappiamo come funziona tutta la parte chimica che "sorregge", o "serve" alla vita...sappiamo come sostenerla, modificarla e come toglierla....manca solo un pezzettino: come farla partire. Se la vita è solo una semplice questione di reazioni fisiche o chimiche, perchè mettendo assieme tutti gli elementi necessari, persino cellule belle e pronte, non c'è verso di fare partire queste reazioni? |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 23:15
se ci sono esseri viventi fatti di energia hanno una dimensione tempo completamente differente dalla nostra. per un fotone nato poco dopo il big bang è trascorso un tempo esiguo. quindi se c'è un essere composto d'energia, esso non può necessariamente fare parte di quello che noi definiamo come il nostro universo. farebbe parte di un altro universo solo per necessità di una certa temporalità per definirsi vivo. Quindi se ci fossero farebbero parte di una dimensione sia spaziale sia temporale completamente diversa dalla nostra. Ogni onda: luce, elettromagnetismo, potrebbe essere una loro traccia. Alcune potrebbero nascondere un tentativo di comunicare con noi se dall'altra parte ci fosse stata un'evoluzione intelligente elevata. è un'ipotesi decisamente assurda. |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 23:16
“ @OOO: hai menzionato esempi di esseri viventi che rimangono in vita in condizioni quasi impossibili...ma nessuno di essi torna in vita, una volta morto. „ un computer morto non è un computer spento, è un computer distrutto. “ Se la vita è solo una semplice questione di reazioni fisiche o chimiche, perchè mettendo assieme tutti gli elementi necessari, persino cellule belle e pronte, non c'è verso di fare partire queste reazioni? „ si che è possibile farlo, già si fa. forse stasera ne hai mangiato anche, sono gli ogm. |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 23:30
E non possono coesistere in noi più corpi - non materiali - che aspettano solo di poter emergere una volta finito il corpo fisico? |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 23:48
“ E non possono coesistere in noi più corpi - non materiali - che aspettano solo di poter emergere una volta finito il corpo fisico? „ credo proprio di si. di fatto, per me è così. Ma qua ci sono altre questioni che si intersecano. diventa un discorso davvero troppo complesso. sarò estremamente sintetico, quindi non pretendo di essere chiaro: La nostra forma è tale unicamente perchè idonea a fare esperienza. Il fatto di morire e nascere in continuazione ci permette di esperire ed evolvere. il livello vitale che sentiamo in questo momento è solamente il gioco della vita, ma tale vita fa sempre parte della possibilità di esperire. Quindi in gran parte ciò che vediamo, percepiamo, sentiamo in noi stessi, è illusorio. è semplicemente il calco malriuscito di ciò che sottostà, che è la nostra essenza. Noi siamo la nostra essenza. l'io non esiste, è una delle più grandi illusioni, ed è difficile eliminarla perche ne siamo egoisticamente coinvolti. La nostra essenza non è un fatto personale ma è una totalità che include tutto ciò che di essenziale esiste in tutto il vivente che riusciamo a vedere. |
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