| inviato il 24 Novembre 2019 ore 22:57
Aspetta una eventuale ammiraglia nikon (meglio se Z). Con tutto quel ben di dio di ottiche che hai (credo anche accessori), flash, batterie ecc... Cambiare brand è folle e avere 2 brand diversi, potrebbe risultare poco pratico nell'uso. Ho sentito più di qualcuno, lamentare problemi di eye af (con le Z) in scarsa luce, cosa che nei matrimoni è frequente. Aspetta almeno fino a domani/dopodomani, non di più |
| inviato il 24 Novembre 2019 ore 22:57
Elettrico... Non risolverei nulla con la d5... Non è il modulo af della d850 il problema.. Ma il sistema reflex... Il non poter scattare senza live view... È lì il vero salto in avanti..insieme ad un eye focus impeccabile.. È lì che svolti.. Non nella qualità o in scatti normali.. Dove puoi tenere la macchina anche con l oculare Nell occhio.. La differenza la fa il punto di vista dato dalla macchina messa in posti che non sono Nell occhio senza che tu ti debba mettere per forza a pecorina o sdraiato a terra come il peggiore dei fotografi orientali.. (senza offesa per i fotografi orientali) |
| inviato il 24 Novembre 2019 ore 23:04
Marco aspetta le prossime generazioni di reflex Nikon. Da quel che è trapelato fino ad ora si parla di netti miglioramenti in lv, con features tipiche delle ml. Poi decidi tu. |
| inviato il 24 Novembre 2019 ore 23:08
“ Il secondo slot per chi lavora é fondamentale.. E spero di non doverlo ripetere più.. Chi dice il contrario o é un pazzo.. O uno sciocco.. Per me l affidabilità è la prima cosa nel lavoro. „ O più semplicemente è qualcuno che ha un workflow diverso dal tuo. C'è chi scatta archiviando direttamente su pc, chi trasmette via ftp e pure chi salva su una sola scheda e il secondo slot lo usa per eccedenza... insomma amplia un po' gli orizzonti. Oltre alla fotografia matrimoniale, inoltre, c'è tanto, tanto altro. E, in ogni caso, non credo che tu ti possa permettere di definire "sciocco" nessuno. |
| inviato il 24 Novembre 2019 ore 23:11
“ Cmq usa questo adattatore Nell A9...e gli monta il 58 nikon 1.4g... E dice che non ha mai avuto problemi con l a9” L'ho visto usare su A9 e 300 F2.8 Nikon e direi che forse come compatibilita' finalmente ci siamo. Sembra fluida. Non come con i nativi, ma comunque han fatto un ottimo lavoro in commlite con i nuovi sw. Resta il fatto che e' sempre porcheria usare adapter. Se decidi di cambiare fallo in toto. Anche se cambiassi poi restando su ML ma nikon, dovresti comunque cambiar anche tutti i vetri. E costano piu' dei sony. Fallo adesso e non pensarci piu'. |
| inviato il 24 Novembre 2019 ore 23:35
Ah, quello non te lo so dire con certezza. Comunque mi pare proprio di si'. Il fatto e' che chi ha le Z con i lunghi si lamenta e ritorna a reflex, ma proprio perche' nikon se ne sbatte di migliorare il sw di compatibilita' su FTZ. Credono ancora molto alle reflex come filosofia. Fu così anche in passato con la storia dell'AF. Ma per foto di matrimonio/ritratti una ML e' avvantaggiata per via del tracking sull'occhio che effettivamente ti fa sbattere di meno. Se penso a gente che tiene in mano la fotocamera per 6/7 ore a mano mi vien male solo a pensarlo ed effettivamente la mirrorless fa il suo lavoro agevolando parecchio. Resta il fatto del file appena sufficiente della A9 (lo trovo davvero misero), ma che per i matrimoni e per lo sport va' benissimo. Tanto per quel che capiscono i committenti si potrebbe benissimo impiegare il file di una D300, penso se ne accorgerebbe 1 su 10 delle differenze sulla stampa eseguita da scatti ripresi da altri prodotti ben piu' recenti e performanti. |
| inviato il 24 Novembre 2019 ore 23:44
La questione non mi pare tanto la a9, che è una macchina molto performante lato af per lo sport o avifauna ecc. ( forse anche un po' eccessiva per reportage di matrimonio) , ma piuttosto L approccio che potresti avere con una Ml di buon livello e le possibilità che questa ti darebbe con live view. Ci sta provare nuove tecniche, ma non è detto che tu possa ottenere risultati simili. Quello è il suo stile, il suo approccio e non è detto che si adatti completamente a te. Credo che non sia per le Sony che il suo cachet sia 5000(? mi sembra parecchio ) a botta. Ma per altri motivi, talento, capacità di veicolare il suo lavoro, ecc. non credo sarebbe inferiore se usasse altre ml , come Fuji o Canon o altri. Non è che , oltre al resto, abbia fatto anche un po' di marketing vs Sony? Magari ha una collaborazione, legittimo eh, con Sony.. d altra parte in molti ws trovi promozione di marchi di macchine foto o accessori. Io al tuo posto comunque proverei, magari con un corpo meno costoso. |
| inviato il 24 Novembre 2019 ore 23:49
Onestamente.. sorrido. Qua tutti a parlare di sto live view come la novità del secolo ... ( Dal 2010 con a55 si fa così) ma nessuno ricorda che se monti un 35 1.4 o un 85 1.4 o peggio zoom 2.8 ci vuole il contrappeso per il " live view". Per me ha senso SOLO con GR e simili.. Datemi 200 euro così mi credete e provate dai! |
| inviato il 24 Novembre 2019 ore 23:51
A mio modo di vedere poi quando si frequentano questi workshop (ne ho fatti un po' anche io..) la suggestione viene creata ad hoc dall'interlocutore e fa strutturare domande cui uno poi quando a casa si fa e si scervella per capire. E' perlopiu' marketing indotto a livello psicologico, il far credere ai frequentanti, che poi il livello di fotografia si erigera' a piani piu' alti grazie all'utilizzo del nuovo prodotto. Penso che come ha gia' detto qualcuno, essendo un fotografo gia' bravo come lui, la differenza (il guadagnare di piu' poi..alla fine) la faccia l'investimento che crea sulla vendita del suo prodotto, sulla vendita di se stesso come fotografo, piu' che sull'attrezzatura che andra' ad impiegare in ambito lavorativo. |
| inviato il 24 Novembre 2019 ore 23:59
Io comunque in mezzo alle persone continuo ad andare con il caro vecchio punto singolo e il joystick, il tracking ogni tanto si confonde o prende l'occhio della persona accanto, col punto singolo invece la componi come ti pare. |
user120016 | inviato il 25 Novembre 2019 ore 0:02
Sicuramente non sarà il caso di questo professionista per cui non vorrei generalizzare, ma per esperienze sia dirette che di amici e conoscenti, questo "vizietto" di dar consigli sull'attrezzatura nei workshop è tanto diffusa quanto malsana. Spesso è per motivi di sponsorizzazioni, a volte è in buona fede, ma comunque ha sempre effetti molto deleteri. Conosco un ragazzo che dopo una serie di workshop naturalistici con lo stesso "guru" ha cambiato tre volte supertele e due volte corpo macchina, finendo a fare un finanziamento per un'ammiraglia che gli permette di fare le stesse foto che faceva prima e ricomprando il supertele che aveva all'inizio che, nel frattempo, da essere rumenta è passato ad essere il top... Ora, nella fattispecie non discuto l'uno o l'altro corredo perché non li conosco ma voglio ben sperare che gli insegnamenti di questo workshop siano buoni e validi a prescindere dal nome e dal logo sulla calotta della fotocamera. Senza mettere in dubbio l'utilità di questi workshop, ma di tutte le cose dette io farei tesoro della sostanza, vedendo come farne buon uso nella quotidianità del mio lavoro, badando poco a tutto il resto, in particolare al discorso attrezzatura. |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 0:07
Noto che comunque pochissimi - forse perché non hanno la fotocamera - hanno dato peso ad alcune osservazioni di Marco sull'uso della fotocamera, come lo scatto senza alcun blackout nel mirino/display o la completa silenziosità, in (quasi, uso col flash escluso) ogni situazione... |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 0:08
al di la di pensieri su eventuali collaborazioni tra questo professionista e la sony, lecito ma da dichiarare ai partecipanti per trasparenza e correttezza... ci sta che un giovane professionista provi smanetti testi... anche un meno giovane se per per questo... io non riesco a fare molto tesoro dell'esperienza altrui, ci devo sbattere la capoccia. al limite se sono molto giudizioso, l'esperienza altrui mi aiuta a sbattere la capoccia meno violentemente... ma la capoccia la devo sbatterei io per imparare meglio... e in questo Marco capisco perfettamente il senso di quanto hai scritto sul valore delle testimonianze nei forum... |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 0:23
“ Invece di fare i workshop con le tette e culi al vento fate workshop come questo... „ Per me e' un hobby...e 2-3 volte l'anno preferisco le tette e i culi ad un matrimonialista che mi parla per due giorni e mi spinge l'A9 Io l'A9 l'ho provata, ottima macchina, ma riesco anche a mettere a fuoco con quello che ho |
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