| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 10:14
La Cina, in realtà, avvicinadosi al sistema occidentale sta rallentando l'espansione demografica molto meglio di quando c'era l'obbligo del figlio unico.
Di fatto, se tutte le coppie che voglio avere figli ne mettessero al mondo solo due, non ci sarebbero aumenti di popolazione, anzi, tra coppie che figli non ne vogliono, altre che non possono averne e, purtroppo, persone che muoiono prima di raggiungere l'età fertile, con due figli per coppia si andrebbe in decremento. |
user68000 | inviato il 23 Ottobre 2019 ore 11:58
da quello che avevo letto tempo fa, essendo partiti da un numero già altissimo, l'effetto del "figlio unico" non era stato così significativo come si poteva pensare
ovvero avevano tamponato, ma non risolto |
| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 12:27
Il problema è sapere quanto realmente fossero riusciti a far rispettare la regolamentazione del figlio unico, al di là dei proclami vari di regime, soprattutto nelle aree rurali. |
user68000 | inviato il 23 Ottobre 2019 ore 12:29
mi risulta che si andasse in galera per violare quella regola
un carcere cinese, non svedese
poi certo che qualcuno sfugge sempre, ma credo che lo spauracchio fosse potente in un paese del genere |
| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 18:18
Mah, nelle campagne più dello spauracchio attecchiva l'idea che il figlio unico dovesse essere un maschio, quindi era diventata una pratica piuttosto diffusa quella di sopprimere le neonate femmine; anche per quello si andava in galera, anzi, le pene erano anche più severe, ma a quanto pare nemmeno quello spauracchio faceva paura. |
| inviato il 25 Ottobre 2019 ore 12:43
“ De cette campagne #EF2019 j'ai retenu qu'il faut proposer des taxes pour être considéré comme écolo, alors moi aussi je vais proposer une taxe écologique, une taxe sur la traversée de la frontière en voiture.
Selon l'OFS, chaque jour, 2.2 millions de personnes traversent les frontières suisses dont 2.1 millions en voiture.
Avec une taxe de 3.- par passage on encaisse 2.3 milliards de recette par année, à 5.- on arrive à 3.5 milliards par année.
De quoi alimenter un fonds de transition écologique afin de financer les nouvelles centrales nucléaires indispensables pour sortir des énergies fossiles, ainsi que des parcs solaires sur les lacs de barrage.
Cette taxe aura en plus l'avantage de protéger l'emploi et le commerce local.
Bien sûr comme toute taxe écologique, il faut qu'elle soit progressive et augmente un peu chaque année.
Je suis très heureux d'être le premier à en avoir eu l'idée, mais je suis très très confiant que les Verts et les Socialistes seront très enthousiasmés par cette idée, car elle sera beaucoup plus efficace pour sauver le climat qu'une taxe sur les billets d'avion.
En effet, le seul moyen de contourner cette taxe, sera de faire les courses plus près de chez soit, de s'installer plus près de son travail, ou alors de prendre les transports publics.
Il serait donc absolument incompréhensible que l'idée ne soit pas immédiatement soutenue par les #taxophiles.
Et si vous pensez que 3.- par passage c'est beaucoup, pensez que c'est le prix d'une heure de parking à Lausanne.-
Quand à la mise en pratique vis-à-vis de nos accords, c'est très simple. Il suffit de mettre un tronçon à péage derrière chaque poste de douane. Un tronçon de 50m suffirait. De toute façon il y a des péages dans la plupart des pays d'Europe. „
Attenzione agli ecologisti di ritorno!! basta pagare e si fa tutto... |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 9:00
c''e qualcosa che non mi torna…
per anni ci hanno rotto le balle che:"NON BISOGNA SPRECARE LA CARTA!! Sono alberi morti! "...
Mo' se ne escono:" SMETTIAMO DI USARE LE BOTTIGLIE DI PLASTICA! TORNIAMO AD USARE IL TETRAPACK di CARTA!"
ma non era nocivo usare la carta?... ci rompono le balle con l'olio di colza perche' si abbattono alberi.. ci hanno rotto le balle con lo spreco di carta.. ed ora si ricomincia?.
Tra l'altro.. i famosi sacchetti di mais biodegradabili… si scopre ora che biodegradabili non sono. O meglio, biodegradabili si'' ma solo se li lasci al sole ed alla pioggia… altrimenti, se li interri o ammucchi, diventano non bieodegradabili esattamente come i vecchi sacchetti di plastica.
Davvero.. stiamo raggiungendo un livello di idiozia galattico…
A mio avviso IL PROBLEMA NON SONO LE BOTTIGLIE DI PLASTICA, ma il fatto che le bottiglie NON VENGANO RECUPERATE.
gli imballaggi plastici sono energia allo stato solido. SE RECUPERATI E BRUCIATI forniscono piu energia dell'equivalente peso di legna. |
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