| inviato il 04 Giugno 2019 ore 13:26
Valentina, concordo che per qualsiasi rito in chiesa le foto sono tra le cose meno importanti, ma qua a Bologna non mi risulta esserci questo corso, magari mi sbaglio. In ogni ci si può far accreditare per certe occasioni. Ricordo che ogni Parroco nella propria parrocchia fa un po' quello che gli pare. |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 14:45
“ Il signor Mario è duro di comprendonio. „
Noto con dispiacere che l'insulto è il tuo metodo preferito per la comunicazione. Nel tuo commento parli di un fornaio, quindi professionista, qui si parla di una persona che fa foto solo per il proprio godimento, quindi dilettante. Non serve avere buone capacità intellettive per capire che sono due cose molto diverse. Spero di essere stato chiaro ma nel caso ancora non lo capissi proverò con un disegnino e parole molto, ma molto, più semplici |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 15:28
“ Ricordo che ogni Parroco nella propria parrocchia fa un po' quello che gli pare. „
infatti i parroci a volte sono un po troppo semplici nel loro esercizio. Comunque il regolamento c' è ed è nel rispetto della Bellezza della Liturgia, dei sacramenti, della sacralità dei luoghi e soprattutto nel rispetto della dignità del soggetto fotografato. Normativa di Madre Chiesa quindi valida in tutte le chiese cristiane del mondo. Poi nelle varie città d' Italia ti accorgerai che ce ne è uno apposito. Ma in generale vale il rispetto di quei punti che ti ho scritto prima. Io per esempio sono di Roma, la culla della Cristianità mondiale quindi su certe cose mi sono dovuta erudire perché come ti ho detto scatto in questo contesto. Poi in realtà più piccole magari anche il sacerdote le ignora certe cose. Ti faccio un esempio: la regola è che non vengano fatte foto durante la consacrazione, invece poi alcuni sacerdoti te lo permettono di fare ma non ti permettono di scattare durante l' omelia per non distrarre l' assemblea che invece deve essere concentrata nell' ascolto. |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 15:31
Valentina il regolamento c'è, e ci sono i corsi, ma il tesserino non è, per vari motivi, obbligatorio |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 15:35
“ per qualsiasi rito in chiesa le foto sono tra le cose meno importanti, „ no ti sbagli, non è cosi. Forse mi sono spiegata male in qualcosa. I vaticanisti curano particolarmente la comunicazione della fede ed é per questo che per dare maggior spessore all' evento sacro si sono istituiti dei brevi corsi che regolamentino il comportamento degli operatori in chiesa e della gente stessa che si butta al centro della cerimonia con il telefono per fare foto. ? |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 15:37
“
Valentina il regolamento c'è, e ci sono i corsi, ma il tesserino non è, per vari motivi, obbligatorio „ confermo! ma se trovi il sacerdote che te lo chiede e tu non ce l' hai non entri in chiesa. Come pure poi trovare quello che non ti chiede proprio niente |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 15:40
Dipende, come sai a Roma molti parroci, soprattutto delle chiese più alla moda, non chiedono più nulla e lavora tipo catena di montaggio. Quando
Mi sposai il Preto chiamò per tutto il tempo me è la mia ex moglie con nomi sbagliati |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 15:50
“ Dipende, come sai a Roma molti parroci, soprattutto delle chiese più alla moda, non chiedono più nulla e lavora tipo catena di montaggio. Quando
Mi sposai chiamò per tutto il tempo me è la mia ex moglie con nomi sbagliati „
infatti dipende da chi trovi. Comunque i parroci magari non pretendono che tu abbia il “patentino” ma che rispetti la sacralità della liturgia si. È per questo che certe cose espresse nel regolamento generale bisogna saperle come pure parlare prima col sacerdote (come abbiamo detto anche prima) anche perchè altrimenti si rischia di fare una figuraccia nell' essere ripresi pubblicamente dal sacerdote nel bel mezzo della cerimonia.
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| inviato il 04 Giugno 2019 ore 16:14
Su questo siamo in pieno accordo. Il rispetto per la religione prima di tutto |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 16:55
Valentina, il regolamento di cui parli sarà certamente una buona cosa, ma può essere vincolante (al limite) solo all'interno di una professione, certo non nei riguardi di un privato cittadino; restano comunque sempre validi i limiti derivanti dall'educazione e il rispetto, ci mancherebbe altro...
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| inviato il 04 Giugno 2019 ore 17:13
“ il regolamento di cui parli sarà certamente una buona cosa, ma può essere vincolante (al limite) solo all'interno di una professione, certo non nei riguardi di un privato cittadino; „
oddio scusami ma forse non ho capito cosa intendi con questa affermazione.
.. Comunque il regolamento denominato
“IL SERVIZIO DEI FOTOGRAFI E VIDEO-OPERATORI
NELLA CELEBRAZIONI DEI SACRAMENTI”
Regolamento quadro nazionale
proposto dalle Associazioni dei fotografi
di Confartigianato e CNA
(CON L'APPROVAZIONE DELLA CEI)
è ovvio che sia vincolante per un fotografo che lavora in chiesa...se la chiesa ti dice che non puoi fotografare con i piedi sull' area dell' altare per esempio mica puoi fare come ti pare...ma è vincolante pure per un semplice cittadino che vorrebbe fare una foto col telefono nella stessa situazione...anche lui non potrebbe farlo. Poi dipende sempre dal parroco del luogo. |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 18:37
“ PPS per Mario se passo da Roma mi porti anche a me a fare le foto nei luoghi giusti?MrGreen „
Scusa se non ho risposto subito, sul telefono mi era sfuggito questo passaggio, certamente sì |
| inviato il 04 Giugno 2019 ore 21:29
Riguardo alla mia frase sull'importanza delle foto durante il rito è riferita al credente. L'importante è essere battezzato o farsi la foto durante il battesimo?
Comunque un regolamento di un'associazione anche se approvato dalla Cei non vuol dire assolutamente niente a mio avviso, suona un po' come i famosi dispositivi approvati dalle varie associazioni mediche, il discorso cambia se questo regolamento viene adottato da una diocesi ed imposto dal vescovo, ma anche qui qualche sacerdote disobbediente salta sempre fuori. A Bologna non mi risulta niente a proposito. In parrocchia da me il parroco, molto sensibile alla liturgia è abbastanza tollerante, e spesso è il cerimoniere che interviene a redarguire i fotografi troppo intraprendenti.
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| inviato il 04 Giugno 2019 ore 21:46
si certo, infatti poi come abbiamo detto dipende innanzi tutto dal Vescovo della diocesi e poi il sacerdote. |
| inviato il 05 Giugno 2019 ore 12:52
Enricomazz. Non ti ho dato dello stupido (sinonimo di ignoranza di essere scemo) ma del fesso che tutt'altra cosa il fesso è colui che viene fregato per troppa bontà o fidarsi del prossimo in modo ingenuo a volte. Io non offendo mai nessuno e se per caso ti sei sentito offeso ti chiedo scusa. Ciao. La prossima volta apri gli occhi. ;) |
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