| inviato il 06 Novembre 2018 ore 10:09
Ammesso che le notizie sulla "guerra climatica" non siano la solita bufala, c'è da chiedersi quali siano la nazioni che starebbero portandone avanti la sperimentazione, perché i sui effetti si stanno verificando su scala mondiale, quindi anche sul territorio (e perciò sui sistemi economici) di quelle stesse nazioni: un bel caso di suicidio di massa programmato? |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 10:44
comunque ci sono molte teorie che "spiegano" i cambiamenti a cui stiamo assistendo.. dal cambiamento dell'attività solare all'inversione dei poli, uomo etc. etc..
www.attivitasolare.com/aumenta-a-29-il-numero-dei-morti-in-italia-dopo
resta, ovviamente, quello che dicevo prima.. l'uomo sta vivendo al di sopra delle sue possibilità, o meglio sta vivendo al di sopra delle possibilità che l'ecosistema in cui vive gli concede e quindi un cambiamento netto è più che auspicabile, che sia colpa nostra o meno.. |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 11:52
L'uomo è, di fatto, l'unica specie dotata delle potenzialità per autodistruggersi e, paradossalmente, è anche l'unica ad esserne consapevole. Non tutti gli uomini, però, usano la consapevolezza per i medesimi scopi; peccato che queste divergenze ostacolino solo le azioni positive e non anche quelle negative. E' un po' come per la guerra e la pace: se al mondo esistessero solo due uomini, per avere la pace dovrebbero volerla entrambi, ma per avere la guerra basterebbe che a volerla fosse uno solo dei due |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 12:49
Beh, la responsabilità di questi eventi atmosferici è solo nostra, la natura cerca solo di farci capire che è ora di una svolta radicale al nostro comportamento....personalmente non ho fiducia, la razza umana non merita di vivere su questo pianeta e statene certi, verrà spazzata via. |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 17:10
“ E' un po' come per la guerra e la pace: se al mondo esistessero solo due uomini, per avere la pace dovrebbero volerla entrambi, ma per avere la guerra basterebbe che a volerla fosse uno solo dei due „ . . . . il guaio ma anche il vantaggio è che sul pianeta siamo in tanti a dover decidere per entrambe.
Sulla storia della guerra climatica ne avevo sentito parlare in termini analoghi a quelli espressi nei link precedenti.
un'altro spunto viene da W. Reich:
<< "Poi in esperimenti condotti da Wilhelm Reich sembra che L'energia orgonica possa modificare il clima, Wilhelm di certo lo sapeva e non smise mai di portare avanti i suoi studi. Arrivò a mettere a punto un diverso accumulatore di orgone, a cui aggiunse lunghi tubi di rame, e lo puntò verso il cielo per aiutare l'orgone atmosferico a bilanciarsi e creare condizioni climatiche favorevoli. Chiamò questo dispositivo cloudbuster.
Tale era il suo impiego che nel 1954 riuscì a far cadere pioggia nel deserto intorno a Tucson, in Arizona. Il cloudbusting si basa principalmente su una legge che regola il comportamento dell'energia orgonica, sull'assunto che tutta l'atmosfera e lo spazio sono riempiti da essa e che va sempre dal potenziale più basso a quello più elevato.
Dal 1952 Reich ha applicato il cloudbusting in oltre 100 esperimenti, sempre con esito positivo, riuscendo a far piovere e a rinverdire anche zone desertiche come quelle dell'Arizona.
James DeMeo, che dirige un Istituto di ricerca privato nell'Oregon (USA) ha effettuato, con l'aiuto di fidati collaboratori, esperimenti nelle zone più aride e desertiche del pianeta, come il deserto dell'Arizona, Namibia, Eritrea ed Israele. In tutti questi casi ha prodotto abbondanti quantità? di pioggia." >>
Ho letto dei testi di questo signore ricercatore del 900, ma non sono mai riuscito a capire se le sue ricerche hanno un vero fondamento scientifico e reale o altro . . . I suoi esperimenti sul clima in Arizona poi furono frutto di indagini di un'agenzia americana che vietò la pubblicazione di una certa quantità di informazioni.
Sicuramente in ambito militare il clima è sempre stato oggetto di forte interesse strategico, e se anche fossero vere le influenze militari di sicuro siamo di fronte a cause multi fattoriali sul clima: attività dell'uomo, aumento co2 combustioni dei fossili, produzione energia elettrica con combustibili tradizionali, trasporti, co2 allevamenti intensivi, deforestazioni, inquinamento, industrializzazione e processi tecnologici, esplosione demografica, scioglimento permafrost e rilascio di gas metano, effetti attività solari. . . . dimentico qualcosa?  |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 17:38
“ E' un po' come per la guerra e la pace: se al mondo esistessero solo due uomini, per avere la pace dovrebbero volerla entrambi, ma per avere la guerra basterebbe che a volerla fosse uno solo dei due „
Per scatenare una guerra tra i due uomini basterebbe l'introduzione di una donna. 
È una battuta, ovviamente, per dire che anche "il male" è parte della natura umana. E siamo sempre lì... |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 17:45
“ Ammesso che le notizie sulla "guerra climatica" non siano la solita bufala, c'è da chiedersi quali siano la nazioni che starebbero portandone avanti la sperimentazione, perché i sui effetti si stanno verificando su scala mondiale, quindi anche sul territorio (e perciò sui sistemi economici) di quelle stesse nazioni: un bel caso di suicidio di massa programmato? „
Daniele, e se ci fosse una vera storia di complotto strategico/climatico a danno dell'Italia? immagino di no!, chi fa le misurazioni e rilevamenti meteo se ne sarebbe accorto. . . .
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| inviato il 06 Novembre 2018 ore 17:48
“ " effetti attività solari. . . ."
Ecco qui servirebbe appunto sapere quanto incide ma sopratutto quanto potrà incidere nei prossimi secoli, perchè serve parlare in questi termini , questo non significa certo "affumichiamoci a manetta come non ci fosse un domani tanto oramai andrà tutto in malora", ma ho una gran paura che appunto il nostro fragilissimo equilibrio anche se curato non sia "assicurato" e che sul sole e sulle sue azioni possano avvenire delle variazioni microscopiche, totalmente ininfluenti per il sole stesso ma deleterie nei nostri confronti e ovviamente per nulla contrastabili „
solo chi fa ricerca scientifica, CNR e altri (comunità scientifica), può monitorare e analizzare i fenomeni nel loro complesso e stabilire il relativo grado di influenza di ogni fattore. E se poi anche pubblicassero dati specifici in modo + scientifico sarebbe meglio.  |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:01
Mi auguro un'analisi su base statistica, ma non c'è uno storico sufficientemente ampio per fare previsioni . . !?
Parlando di clima e disastri ambientali siamo già arrivati a pag.9, ottimo . . . |
user117231 | inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:49
Io so solo che invido la gente che ha vissuto nell'imediato dopoguerra..
tutto era meglio di adesso.
E il ciabattino era una professione nobile.
..
Adesso invece con questa smania di globalizzare e industrializzare tutto..
siamo ridotti tutti alla schiavitù...imposta da un manipolo di filibustieri e autoimposta dal sistema.
E per cosa ?!!!
Per uno smartphone nuovo ? Per un portatile PC ? Per cambiare costantemente fotocamera con la nuova versione ?
Genere umano..
ma vai a dare il culo !!!  
Spegnetemi la TV e tutte le diavolerie annesse e ridatemi i ciabattini...
voglio essere libero di farmi riparare da un professionista la suola in cuio delle scarpe. |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 19:00
“ Spegnetemi la TV e tutte le diavolerie annesse e ridatemi i ciabattini...
voglio essere libero di farmi riparare da un professionista la suola in cuio delle scarpe. „
Felix, nel paese a 5 km dal mio c'è ancora il ciabattino che mi rifà la suola delle scarpe, bravo che mi hai fatto ricordare la riparazione da ritirare, ma c'è l'inganno . . . devo prendere la macchina e fare 5+5 km andata e ritorno per ritirare le scarpe e produrre co2 ed effetto serra, non sono a km 0 con il ciabattino  , dalla mie parti, il ciabattino, si chiama "scarpulì". |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 19:01
Oggi il "ciabattino" per la riparazione ti chiederebbe l'equivalente di un paio di scarpe nuove. Non si ripara più nulla per questo.
Un telecomando però potresti procurartelo..
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| inviato il 06 Novembre 2018 ore 19:04
Felix, anch'io sono un nostalgico della guerra fredda e degli anni 60/70/80 . . . mi devo però adeguare . . |
user117231 | inviato il 06 Novembre 2018 ore 19:08
Il segreto è che non devi prendere l'automobile..
devi prendere i piedi, infilarli dentro scarpe da running e andare e tornare per complessivi 10 km.
2 ore di camminata salutare.
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| inviato il 06 Novembre 2018 ore 19:11
. . . ero sicuro che sarei stato consigliato in tal senso . . . . però posso andarci in bici quello Si ! |
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