user151242 | inviato il 06 Novembre 2018 ore 16:42
@Duna, si infatti lo attendo con ansia sulle ML...anche per questo non ho preso la a9 subito...per aspettare la bomba! :)) |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 17:25
No Duna, mi riferivo alle ML che presto avranno il global shutter non alle reflex
Angelo ho messo quell'articolo perchè spiega l'acutanza, la risoluzione, la nitidezza ed il contrasto |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 17:28
E' sicuramente vera questa affermazione: "I professionisti per lo più scelgono le reflex Full Frame e lo fanno sia perché queste fotocamere vengono solitamente costruite in modo più robusto, sia perché le immagini prodotte con sensori di grandi dimensioni sono più nitide.
Questa non è certo una scoperta recente ed infatti anche con le fotocamere a pellicola i professionisti hanno sempre privilegiato i formati più grandi, come le Hasselblad 6x6 cm o addirittura i banchi ottici da 13x18 cm, o superiori.".
Io stesso dopo aver comprato una FF ho scoperto che i fotogrammi di una FF, soprattutto se di 36 mpixel e oltre può dare una mano a mitigare qualche errore d'inquadratura consentendo ritagli impensabili per una APS-C. Però se il fotografo è bravo e non deve aggiustare gli errori d'inquadratura può andar bene anche una APS-C. Quindi si potrebbe dire che la FF per il fotografo professionista è una garanzia sia di affidabilità costruttiva sia per sistemare meglio eventuali errori fatti al momento dello scatto.
Detto questo c'è comunque anche il rovescio della medaglia. Infatti da quando ho la FF sono diventato un po' pigro nelle inquadrature perché poi sistemo gli errori in post-produzione e questo per chi fa della fotografia un hobby non va bene perché si comincia a ragionare tipo operaio anziché come un artista che fotografa per puro piacere.  |
user151242 | inviato il 06 Novembre 2018 ore 17:38
@Paolo
si si hai fatto bene.
@Phsystem
Non c'entrano i mpxl del sensore ma a parità di mpxl il formato maggiore darà maggiore nitidezza. Ovviamente a parità di qualità dell'ottica. |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:11
Il fatto è che per le case un anno è dedicato alle nuove uscite ff e quello dopo alle nuove apsc, o viceversa, per me tutto sta lì. |
user151242 | inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:23
Si in effetti domani ho visto le previsioni meteo e porta pioggia, mettere l'ombrello dietro i sedili. |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:30
C'è un bell'esempio nell'articolo postato da @Paolo Iacopini; ci sono tre foto affiancate di un airone (non lo chiamo uccello per evitare facili ironie…. ) una a basso contrasto/bassa risoluzione, una ad alto contrasto/alta risoluzione, una ad alto contrasto/alta risoluzione.
www.fotografareindigitale.com/2014/07/contrasto-risoluzione-e-nitidezz
Fa vedere bene la differenza tra una foto nitida ed una foto con molti dettagli ma meno nitida. I tanti Mpx in più di un file raw di un formato più grande rispetto ad analogo file di un formato più piccolo, ha sicuramente più informazioni che costituiscono i dettagli. Questi si apprezzano ingrandendo i particolari delle foto (formato grande vince….).
La nitidezza, invece, è legata all'insieme dell'immagine, al disegno dei contorni, così come percepita dall'occhio umano. In teoria potrei avere una foto da 2 Mpx più nitida di una che ha 10 di Mpx, malgrado le tante informazioni in più contenute in quest'ultima. Il motivo potrebbe non dipendere dalla qualità dei sensori o da uno scatto sbagliato ma più verosimilmente della qualità degli obiettivi, dove quello utilizzato per la foto da 2 Mpx (con un formato piccolo) è più risolvente, quindi di qualità superiore.
Così l'ho capita io la differenza tra nitidezza e definizione (dettaglio), ma posso sbagliare. Nel caso mi correggerete….
Certo che non intendo fare paragoni tra una Ferrari e una Panda…., anche perché se devo andare in campagna non mi servono ne l'una ne l'altra…. |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:33
“ Si certissimamente. Ma se parliamo di quello che va bene ad ognuno di noi basterebbe guardare cosa usa.
Trovo interessante come giochino intellettuale pensare a come si svilupperà il futuro „
Io concordo.
E il futuro, per scelta aziendale (e quindi commerciale, economica e finanziaria più che tecnologica), è full frame e mirrorless.
Credo ci siano pochi dubbi su dove sta andando il mercato.
Qualche dubbio rimane sul fatto che l'andamento rimarrà così per sempre: il fatto che Nikon e Canon si siano buttate nel settore (oltre a PanaLeigma) è ovviamente emblematico, ma neanche loro hanno la palla di vetro né un marketing che ci azzecchi a prescindere.
Ora come ora il presente è reflex su formati minori; quel che stanno provando a rimpinguare i produttori è la (lieve) tendenza che negli ultimi anni ha fatto guadagnare (un po') di terreno a mirrorless e full frame.
Bisogna vedere se gli investimenti tecnologici, commerciali e pubblicitari saranno ripagati dalle scelte dei consumatori; per ora i consumatori sono in crollo da anni, e comprano i telefonini.
E guarda caso le case spingono sui prodotti col maggior ricarico possibile.
Non sono bravo in matematica, ma 2+2 per ora riescoa farlo
Credo che il sogno di ogni azienda sia essere Ferrari, Apple, Gucci, Rolex o chi per loro, affinché ogni scemenza prodotta possa essere venduta con un margine enorme a prescindere dal suo effettivo valore e utilità.
Ci riusciranno? Non ci riusciranno?
Boh, stiamo a vedere.
Io punto sul "sì", ribadisco e che sia chiaro: m'aspetto un futuro mirrorless e full frame.
OT: mi piace molto la filosofia Olympus, gradisco molto i loro prodotti (pur non avendoli, mi ispirano molto) e credo che il m4:3 abbia la sua ragione d'essere; eppure, non lo dico io ma i bilanci ufficiali, Olympus non fa uno yen di guadagno da un bel po', e le previsioni per il futuro sono "ridurre le perdite" e non "fare profitto".
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user151242 | inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:34
Grizzly ti posso assicurare che nitidezza e definizione sono sinonimi. Da vocabolario treccani, in particolare con riferimento alla qualità di un'immagine. |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:37
Secondo l'articolo postato da @ Paolo non è così e noi che tentiamo di fare foto lo sappiamo bene. |
user151242 | inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:38
Ok iniziano le polemiche. Passo e chiudo. |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:41
@Angelo, sto dialogando, non sto polemizzando. Mi dispiace che la prenda così. Se vuoi non ribatto più e mi limiterò a leggere.
D'altronde sto solo sostenendo che la nitidezza la fa soprattutto la qualità dell'obiettivo, più del sensore.
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user151242 | inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:53
Grizzly non mi va di discutere sul significato delle parole, perdonami. Per trovare il significato di un termine, da che mondo è mondo, si usano i vocabolari/enciclopedie e quello che è scritto è fuori discussione. Non lo si attribuisce sul forum giocando con le parole. |
user151242 | inviato il 06 Novembre 2018 ore 18:56
nìtido agg. [dal lat. nit?dus, der. di nit?re «splendere»; cfr. netto] . – Pulito, limpido, quasi lucente: cristallo, vetro, specchio n.; per acque nitide e tranquille (Dante); le trecce nitide Per ambrosia recente (Foscolo); carraio che risale Il colle n. di luna (Quasimodo). Segnato con decisa precisione nei contorni; chiaro in ogni sua parte: segno n.; linea n.; stampa, pagina, incisione n.; in ottica e nelle sue applicazioni, di immagine bene a fuoco, corretta e distinta nelle linee e nei particolari: una fotografia n.; schermo televisivo su cui le immagini si presentano molto nitide. Per estens., di suoni che sono emessi e percepiti con chiarezza: i rintocchi si udivano n. nella notte; una voce n. e cristallina. In usi fig., chiaro, lucido: stile, linguaggio n.; una prosa n. ed elegante; ragionamento n. e persuasivo. ? Avv. nitidaménte, in modo nitido, chiaro, distinto: la foto mostra nitidamente anche i più piccoli particolari; percepire nitidamente un suono, la voce; distinguere nitidamente i contorni; esprimere nitidamente i proprî concetti. |
| inviato il 06 Novembre 2018 ore 19:39
Non ho letto tutto.
Mi ha solo colpito questo assunto “ abbi pazienza... non vedo su Pentax teleobiettivi da Medio Formato „
Non ho capito cosa voglia dire esattamente.
Comunque, per amor di verità, Pentax è l'unica casa ad aver prodotto supertele di grande pregio e di tutti i formati possibili, dal 24x36 al 6x7 passando per il 4.5x6.
Ne cito solo alcuni
300/2.8, 400/2.8, 600/5.6, 600/4, 1200/8 (fantastico www.pentaxforums.com/lensreviews/SMC-Pentax-A-Star-1200mm-F8-Lens.html per 24x36
300 mm F4.0 ED [IF] , 300 mm F5.6 ED [IF] , 400 mm F5.6 ED [IF] , 600 mm F5.6 ED [IF] per 4.5x6
e addirittura
300 mm f4 ED IF, 400 mm f4, 400 mm f4 ED IF, 500 mm f5.6, 600 mm f4, 800 mm f4, 800 mm f6.7 ED IF, 1000 mm f8 Mirror, per 6x7.
Ciascuno utilizzabile con adattatori originali anche sui sistemi inferiori senza perdita di alcuna funzione (automatismi di esposizione)
Aggiungo che nel MF, 4.5 e 6x7, Pentax è stata l'unica a proporre superteleobiettivi moderni, con IF (messa a fuoco interna) e moderni vetri speciali, e autentici fuoriserie, come l'800/4, un bestione con una lente frontale di 20cm |
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