| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 7:51
“ Sul video, non le ho promesso nulla però „ Ancora il video? È impossibile a meno che ci sia un'altra persona a farlo. Non hai il tempo di ontare il treppiede perché nelle cerimonie civili non c'è tempo tra un matrimonio e l'altro e non puoi farlo nel poco tempo a disposizione di tua sorella! In più lasciare il treppiede con fotocamere incustoditi li esporrebbe seriamente al furto. Se vuoi un consiglio vai a vedere come funziona davvero altro che fotocamera nuova, corso e faccio tutto io! A proposito non hai ancora detto dove si sposerà. |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 7:55
“ Illidan2000 6d+24-105L arrivati. Non mi pare ci sia tanta differenza tenuta ISO con la 200d. „ Carnevale è finito, siamo in Quaresima! |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 7:58
Si sposa a Perugia. A guardare la fotocamera ci sarebbe la mia ragazza. Ma il video lo posso pure fare anche solo al ristorante. Non mi ha nemmeno detto dove lo vuole in effetti. Ora che ci penso, quella che ho scritto prima è una inesattezza. Anzi, più che inesattezza, un punto ancora non chiaro per me. |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 8:02
Luigi, mi avevi avvisato... Mi sto pentendo di non aver fatto un acquisto definitivo con 6d2 e 105v2. Ma ho risparmiato 1000€, e dopo la cerimonia forse rivendo tutto e rimango con la 6d I commenti fatti prima sul trasformare la passione in lavoro non erano propriamente convinti, anzi... Beh, ora che ho finalmente capito cosa mi serve e cosa ho, devo imparare ad usare al meglio l'attrezzatura, soprattutto la gestione delle luci |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 9:04
Un paio di immagini del difettuccio dell'obiettivo:

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| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 9:11
io comunque penso che la riuscita del tutto NON dipenda dall'attrezzatura ma dalle luci e dal manico per usarle. Sono d'accordo che un matrimonio civile sia un frenetico lavoro in serie da affrontare con molta organizzazione. Lascia perdere il video, che richiede troppa organizzazione. Penso che tu debba preoccuparti soprattutto delle luci e della loro gestione. Qualsiasi fotocamera, con una focale adatta, va bene se hai buone luci. Anche la fotocamera piu' performante arranca se le luci fanno schifo. Per cui DEVI procurarti almeno un punto luce SUFFICIENTE e ADATTO. Deve percio' essere Potente, ben diffuso, facile da controllare e configurabile rapidamente per riprendere gruppi di persone all'interno di ambienti piuttosto spaziosi o viceversa potersi adattare all'illuminazione dei particolari... anelli , libro etc. Siccome questi eventi si susseguono in ordine sparso e nel giro di pochi secondi uno dall'altro, dovresti avere dei preset collaudati in modo da cambiare istantaneamente configurazione. Altrimenti dimenticherai sicuramente qualcosa e cannerai le foto importanti. Secondo me varrebbe la pena investire in un buon flash, ben remotato e accessori connessi. |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 9:49
ho un paio di flash, uno della neewer, più potente, ma molto più pesante, e uno della "Apeman", che è molto venduto su Amazon. Dichiara un numero guida 58, ma penso che sia una misurazione fatta magari a 18mm invece che a 50mm. Finora non mi ero mai posto il problema del peso. La 6d, con flash e obiettivo 24-105L pesa davvero una tonnellata rispetto a 200d + 18-135mm STM cmq, su consiglio di Mihal, sto pensando di prendere un faretto a led, tipo lo Yongnuo YN-300 II, che è regolabile anche da telecomando (non penso proprio che lo userei così, ma pre-impostandolo sulla metà della potenza, e con un diffusore davanti). Il flash in macchina lo metto, magari l'apeman in TTL, anch'esso con un diffusore sopra, tipo un clone del Gary Fong. Con la luce continua, posso pure non usare i trigger (che ho pure ed ho imparato ad usare). Posso poggiare il faretto sullo stativo del softbox, che credo proprio che non mi servirà (è solo 60x60). E' una operazione velocissima, più veloce che "montare" un cavalletto Una cosa sulla quale sono dubbioso è la temperatura colore. Ho capito che, anche scattando in raw, settando quella giusta è un grosso miglioramento rispetto a bagliarla. Voi come la regolate? Foglio bianco? Per l'esposizione, un paio di scatti di prova e penso si trovi. Ho notato che la 60d, tende a sovraesporre rispetto alla 200d. (o perlomeno, forse è la 200d che ha un esposimetro tarato più verso il basso) |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 10:05
io credo che il faretto a led non sia sufficiente. Oltre che ingombrante. Non avrai il tempo di montare stativi e cambiare orientamento. Tutto considerato penso che il flash sia decisamente meglio. In fin dei conti i matrimoni si son sempre fatti con i flash. Il faretto a led lo vedo meglio in studio o per video.. Ma allora serve potenza a canna. |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 10:15
Non ho seguito poi molto il discorso, ora vedo che da fotografo sei diventato (forse) anche videografo. Io faccio video per matrimoni, e ti dico che lo puoi affrontare in due modi. O lo fai strappapa.lle telecamera fissa tutto il tempo, allora tanto vale visto, che stai spendendo, prendere un gopro e montarla da qualche parte, o lo fai in modo "artistico" e prevede lo stesso, se non maggiore, sforzo di un fotografo, due operatori, due macchine almeno, creatività, stile, fase di montaggio, freschezza ecc... Il mio consiglio è che stai mettendo tanta ma tanta carne al fuoco, e non riuscirai poi a gestire nulla, chi è del settore sa bene quanto sia difficile prendere certe decisioni operare velocemente, se qualcosa va storto, e questa cosa si acquista solo con l'esperienza. Allora per me, vista la poca esperienza che ho, ti dico, butta via tutto quello che hai pensato fino ad adesso, prendi una o due macchine fotografiche, mi sembra di capire che hai preso la 6D e 24 -105, non ti si smonta la macchina se lo usi, tranquillo, e divertiti, stai tranquillo, scatta quanto più puoi, monta 'sto flash sulla camera e sparalo verso l'alto, o come meglio possibile, impara ad usare il flash, (non è un cacchio facile). STOP. Conta molto più l'esperienza che non hai (anocra) che l'attrezzatura. Guarda centinaia e centinaia di fotografia, chiediti come sono fatto (o chiedilo qui nel forum). Infine, chi lo fa di mestiere sa che ci si riesce un po' con tutto perchè contano le foto i momenti, chi non lo ha mai fatto si butta solo sull'aspetto tecnico. Anzi che non t'ha chiesto pure il drone tua sorella Altro consiglio, spendi un po' di tempo per trovare un location con i nuovi sposi per quanlche fotografia più intima, solo loro due. Ciao LC. PS:ah leggo ora il matrimonio si terrà a Perugia, io sono di Terni e ne ho fatti diversi a Perugia. |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 10:20
Visto che sei della zona, ti mando un bel pm... :) sto vedendo alcuni siti di fotografi, per ispirarmi. Anche pagine facebook, per capire che foto ci stanno e come sono fatte. Concordo sulla pratica, soprattutto col flash Se vi serve un aiuto per una cerimonia a Roma, a gratis, mi offro volontario :D |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 12:29
“ Oltre che ingombrante „ Il 300 led ingombrante ? Non é che al matrimonio devi fare il ninja, lo piazzi su stativo dove necessiti di luce e raggiungi la pace dei sensi.. e comunque io uso il 600 led e no, non è ingombrante come affermi. “ Non avrai il tempo di montare stativi e cambiare orientamento. „ Il faretto l'ho consigliato per gli interni. La fotografia di matrimonio in ambienti interni come chiesa/municipio e ristorante (foto di rito) è abbastanza statica e i pochi movimenti sono abbastanza prevedibili. E poi è certo che impieghi meno tempo a orientare il faretto led che a recuperare una foto in pp sovraesposta/bruciata o sottoesposta perchè scattata con uno strumento che non si sapeva usare. “ Tutto considerato penso che il flash sia decisamente meglio. „ Non devo ricordarlo io perché è risaputo ma per avere buoni risultati con il falsh devi avere delle buone basi ed essere super preparato, se lo devi usare in automatico meglio buttarlo nel wc ed usare un faretto led.. almeno con il faretto non rischi di cannare le foto. Ovviamente questo vale per chi è agli inizi e con zero o pochissima esperienza. “ In fin dei conti i matrimoni si son sempre fatti con i flash. „ Quando ? Negli anni '90 ? Io uso il flash solo quando al ricevimento parte musica movimentata upzi-dupzi quindi è tutto relativo, oggi. Poi ognuno è libero di pensarla come vuole eh, per carità. |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 12:46
mah.. sai.. Queste osservazioni mi son state fatte spesso: Il flash qui-- il flash la--- fotografo solo in luce naturale--- oggi non lo usa piu' nessuno--- Io penso che oggi non lo usi solo chi non lo sa usare. Il flash per me e' insostituibile. Non esiste pressoche' nessuna scena illuminata in luce naturale che non possa essere migliorata con un colpetto di flash di correzione. uso spesso i pannelli led (anche in esterni). Che dire? funzionano benissimo se sei su un set posato o se hai il tempo di sistemarli. per mia esperienza il led ha sempre troppo poca potenza e devi regolare bene la temperatura della luce. Insomma e' piu' facile perche vedi cosa fa la luce e, soprattutto, cosa fanno le ombre. Ma pagando lo scotto di una luce piuttosto "debole" e spesso carente nel rosso. Un flash in un modo o nell'altro ti riempie la sala di luce. Per contro quella luce, cosi' potente,devi domarla. Come ho detto non sono un matrimonialista per cui parlando di matrimoni posso obiettivamente avere idee sballate in merito, ma mi considero uno strobista discreto. E considero il flash uno strumento insostituibile. Anzi.. prima del corpo macchina mi preoccupo dei flash e delle luci. |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 12:58
“ Io penso che oggi non lo usi solo chi non lo sa usare. „ Condivido in pieno! |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 13:06
E sottoscrivo. |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 13:08
“ Il faretto l'ho consigliato per gli interni. La fotografia di matrimonio in ambienti interni come chiesa/municipio e ristorante (foto di rito) è abbastanza statica e i pochi movimenti sono abbastanza prevedibili. E poi è certo che impieghi meno tempo a orientare il faretto led che a recuperare una foto in pp sovraesposta/bruciata o sottoesposta perchè scattata con uno strumento che non si sapeva usare. „ Abbastanza statica? Forse in chiesa dove entri prima che arrivi lo sposo e piazzi il faretto, sempre che il prete lo consenta, o meglio i faretti perché con uno hai luce da schifo e sei bloccato pena brutti controluce ma se sei in chiesa a sistemare i faretti chi fotografa la sposa a casa e la sua uscita da casa con il padre? Se il matrimonio è civile spesso i tempi, non so bene Perugia (Perugia o provincia?) ma a Roma, e temo anche a Perugia, non c'è il tempo per preparare lo stativo con il faretto perché come finisce una cerimonia ne inizia un'altra quindi quando posizionare i faretti? rimane sempre il problema di chi li posiziona perché il fotografo è a casa della sposa e arriverà con lei. Chi li porta via? Sì c'è anche il problema di smontare tutto, riporlo e portarlo via (ma non redo che gli sposi della cerimonia successiva siano disponibili ad aspettare che si smontino stativi e faretti) chi lo fa se il fotografo è impegnato a fotografare i soliti accidenti di gruppi? E poi il fotografo non è che rientra in chiesa/municipio e smonta tutto, no, forse deve fare le foto agli sposi... Ovviamente se si è in due tutto cambia, tranne i tempi del municipio... Se non si sa usare il flash allora è meglio lasciar perdere, oppure avvertire che si daranno delle foto di bassa qualità con molto rumore e ombre/luci alla viva il prete perché si userà la luce naturale pompando gli ISO |
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