user28347 | inviato il 18 Dicembre 2017 ore 18:44
oggi ho riprovato in av e con iso col tasto verde e devo dire che è proprio comodo,e gli iso li fa tutti interi ,100,200,400,800,1600 |
| inviato il 18 Dicembre 2017 ore 19:44
Però è una cosa monca, perché in questo modo puoi regolare manualmente soltanto il tempo mentre il diaframma non lo puoi più regolare. Viceversa con il selettore su TaV è possibile regolare contemporaneamente con le rispettive ghiere sia il tempo sia il diaframma mentre la macchina regola automaticamente gli ISO |
user28347 | inviato il 18 Dicembre 2017 ore 19:51
si,ma leggi bene ,ho inserito av fisso e mi da un tempo minimo per il mio obiettivo ,per esempio f8 mi dava un 400esimo e con iso interi in base alla luce che c'è.ho quasi sempre usato tav e a volte se c'è troppa luce con 100 iso vengono chiare ,invece col tasto verde è impossibile sbagliare |
| inviato il 18 Dicembre 2017 ore 20:03
Però si possono sempre impostare anche i valori intermedi ISO, esattamente come si fa con i tempi intermedi e i diaframmi intermedi. Detto questo, secondo me il massimo della flessibilità con la k-1 si ha lavorando in manuale dopo aver impostato il selettore multifunzione su ISO. In questo modo lavori contemporaneamente con 3 ghiere (tempi, diaframmi e ISO) senza staccare l'occhio dal mirino. |
| inviato il 18 Dicembre 2017 ore 21:49
“ Però è una cosa monca, perché in questo modo puoi regolare manualmente soltanto il tempo mentre il diaframma non lo puoi più regolare. Viceversa con il selettore su TaV è possibile regolare contemporaneamente con le rispettive ghiere sia il tempo sia il diaframma mentre la macchina regola automaticamente gli ISO „ Nella mia ignoranza (da quando ho reflex ho sempre usato Av e più raramente M in situazioni particolari sempre con ISO fissi decisi a priori) ma questa cosa del TaV proprio mi sfugge. Quall'è la differenza tra TaV e M con ISO auto? Anche il Program shift a cosa serve? |
user28347 | inviato il 18 Dicembre 2017 ore 21:54
nolby -con tav imposti il tempo e i diaframmi e di conseguenza gli iso automatici,per il pixel shift ci sono pagine intere di discussioni,in poche parole unisce 4 scatti nei colori e si vede più limpida e pulita la foto www.juzaphoto.com/hashtag.php?l=it&tag=Pixelshift |
| inviato il 18 Dicembre 2017 ore 22:58
“ Nella mia ignoranza (da quando ho reflex ho sempre usato Av e più raramente M in situazioni particolari sempre con ISO fissi decisi a priori) ma questa cosa del TaV proprio mi sfugge. Quall'è la differenza tra TaV e M con ISO auto? Anche il Program shift a cosa serve? „ Un mio amico partenopeo direbbe: "prendi il manuale delle istruzioni e leggitielle" |
| inviato il 19 Dicembre 2017 ore 1:25
Non credo ci sia differenza tra M con iso auto e Tav, tranne che Tav te lo trovi sulla ghiera e M con auto iso lo devi impostare. Personalmente uso Tav nei concerti, passando spesso ad M con iso fissi nel caso le luci siano poco "comprensibili" per l'esposimetro della fotocamera: avere entrambi i comandi nella ghiera aiuta parecchio, più che passare nel menù per far passare M da iso fissi a iso auto e viceversa. |
| inviato il 19 Dicembre 2017 ore 7:55
“ Un mio amico partenopeo direbbe: "prendi il manuale delle istruzioni e leggitielle" „ Giuro, l'ho letto tutto! Anche due volte perchè dopo aver mandato la macchina in assistenza ho dovuto riconfigurarla con le personalizzazioni perchè è tornata resettata. Ma anche dopo la spiegazione di Sergio ancora non capisco la necessità del TaV quando basta lasciare in Auto gli ISO in M... forse è come dice Abulafia che è più una questione di gesti per passare da iso auto a fissi con la stessa configurazione senza dover entrare nei menù. Il P Shift non credo centri col pixel shift (la mia non ce l'ha) ma è una funzione impostabile sulla ghiera in modalità semiautomatiche |
| inviato il 19 Dicembre 2017 ore 9:17
Il pixel shift è una modalità possibile dal menù rapido e ce l'hanno soltanto le Pentax prodotte dal 2015 in poi. |
| inviato il 19 Dicembre 2017 ore 14:43
La modalità "P" è la modalità semiautomatica più automatica e versatile di tutte: se imposti la fotocamera in "P", lei sceglierà tempo, apertura e sensibilità in automatico, come se fosse sul quadratino verde (ma scatta comunque in raw). Nel momento in cui tu agisci su un parametro (qualsiasi esso sia) la modalità P si commuta in quel tipo di priorità. Spiego meglio. 1) Lasci sempre la fotocamera in "P". 2) La fotocamera imposta automaticamente tutti i parametri. 3) A un certo punto ti accorgi di essere a f/8 e vuoi f/2.8, e giri la ghiera dei diaframmi. 4) Da quel momento "P" diventa "Av", e regola solo apertura e sensibilità. Senza dover smuovere la ghiera. 5) A un certo punto t'accorgi che ti serve un tempo di 1/500. Idem come sopra, da "P" la fotocamera diventa "Tv". 6) Stessa cosa con gli iso. 7) Dalle modalità derivate puoi tornare a "P" naturale spingendo il solito, classico, tasto verde. |
| inviato il 19 Dicembre 2017 ore 14:53
...più comodo e versatile di così...! |
| inviato il 19 Dicembre 2017 ore 15:05
“ La modalità "P" è la modalità semiautomatica più automatica e versatile di tutte „ Inoltre in P puoi dire alla macchina di lavorare a priorità di "mtf", ossia dà priorità alla apertura che rende la massima nitidezza, in funzione dello specifico obiettivo e lunghezza focale (se si tratta di zoom). |
| inviato il 19 Dicembre 2017 ore 15:43
“ Inoltre in P puoi dire alla macchina di lavorare a priorità di "mtf", ossia dà priorità alla apertura che rende la massima nitidezza, in funzione dello specifico obiettivo e lunghezza focale (se si tratta di zoom). „ Questa proprio non la sapevo, ma come fa a riconoscere questo dato? |
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