“ Visto che lavori nei semiconduttori conoscerai Raymond Kurzweil e le sue teorie sulle curve esponenziali.. „
Si ma su Raymond Kurzweil è meglio che non mi esprimo, trovo che sia molto più sensata la psicostoria di Hari Seldon.m a non voglio andare ulteriormente OT.
@Mastro:
“ Malt è senza dubbio un altro sensore, per un utilizzo assai specifico fra l'altro.
Quello che dovremmo peró notare è l'impegno nell'azienda del creare algoritmi di riconoscimento e predizione.
La velocità e la potenza di calcolo verranno, ma saranno i sw a saper isolare il giocatore di calcio, o l'anatra tra i boschi tra qualche anno. „
Col mio intervento non volevo assolutamente mettere in dubbio l'impegno e gli investimenti che Sony sta portando avanti, semplicemente lavorando tra l'altro sui semiconduttori e compagnia cantante mi fa sorridere leggere certe leggerezze nei ragionamenti.
La proprietà transitiva nell'elettronica funziona zero, tanto meno se si parla di elettronica a livelli se vogliamo quasi sperimentali per lo meno per la produzione di massa.
Per quanto riguarda l'automotive non so chi sia la prima nè la seconda nè l'ultima, ad ogni modo per quanto ne so io il ruolo di apripista su certe tecnologie applicate alla produzione di massa è stata Volvo che usa (o per lo meno ha usato all'inizio) sensori Samsung. Non metto la mano sul fuoco su cosa usi adesso perchè ho un pò perso di vista la cosa per lo meno nei particolari ma credo che la cosa non sia cambiata.
Sì perchè mi auguro che nessuno si sia dimenticato di Samsung, che mica fa solo sensori della ceppa per smartphones..
Per il resto, a mio avviso non è tanto la velocità di calcolo che manca quanto piuttosto "mettere insieme tutti i pezzi" in un corpo che deve avere caratteristiche ben precise:
così prese a caso deve assicurare un comportamente assolutamente ripetibile (autofocus velocità di elaborazione scrittura cassiemassi) in qualsiasi condizione d'uso e questo in relazione anche ma non solo alle temperature dei processori che lavorano nel corpo, questi non possono e non devono prosciugare la batteria in nanosecondi (se a qualcuno venisse in mente di paragonare la cosa ai moderni smartphones è fuori strada), i moderni processori stanno galoppando velocissimamente verso il pensionamento della legge di Moore che comunque già di suo non si sente tanto bene già da un bel pò.. tralasciamo discorso costi e produzione in generale, non perchè non siano importanti ma perchè essendo questa la sezione più tecnica di Juza andremmo un bel pò lunghi e totalmente OT.