user17361 | inviato il 03 Marzo 2017 ore 16:17
“ se la manda a un concorso o in un sito di alto livello verrebbe quasi sicuramente "beccato" „
Ehh, ti sei perso qualche concorso 
Per non parlare poi di siti di elite come il tuo amato 1X che ha pubblicato un camaleonte che fa lo scherzetto al Martino sul suo posatoio, bella foto per chi non ci capisce (troppi) , un po' meno per noi perché sabbiamo che uno dei due sta nel continente sbagliato ed e quindi per forza di cos'è uno stato costruito ad arte |
| inviato il 03 Marzo 2017 ore 16:23
500px e 1x sono portali in cui conta solo la foto ad effetto...Se non fai wow e sbarri gli occhi al primo sguardo neanche la prendono in considerazione. Per avere successo li devi impostare tutto il tuo modo di lavorare in un certo modo...
Se per 500px trovo la cosa molto normale, e ritengo sia un social piacevole di tanto in tanto da visitare, 1x lo trovo abbastanza contraddittorio...Si pubblicizzano come custodi di una fotografia elitaria, ma in sostanza hanno come unico parametro di valutazione l'impatto visivo dell'immagine...E questo per qualunque genere...
ps.
Nelle regole dei concorsi si vede un po' di tutto...Dal talebanesimo di Nat geo che ha squalificato Ghizzi Panizza per un focus stacking a trierberg in cui è permesso di tutto e di più... |
| inviato il 03 Marzo 2017 ore 16:41
Trovo alle volte si ragioni troppo per luoghi comuni. Sulla facilità dello scatto dove l'erba del vicino è sempre più verde, immaginifiche nazioni dove i leoni ti inviano un messaggino con le ISO da usare per fotografarli, a garanzie con diritto di recesso sulle specie garantite ai capanni. Se sulla fauna estera posso essere d'accordo (infatti nelle prime pagine mi ero espresso sul fatto che il concetto o la percezione di selvaggio/selvatico/wild sia fortemente collegato all'antropizzazione di quello specifico territorio), sulle garanzie delle oasi decisamente meno. Lo trovo semplicistico. credo che i parametri di valutazione nell'ambito della fotografia della natura (dal paesaggio alla fauna alla flora) debbano essere:
> etica verso l'ambiente e tutto il creato
> soddisfazione personale (con utilità marginale decrescente nel tempo) e ambizione fotografica
> etica di scatto (basta dichiarare dove e come è stata scattata la foto per dare modo a chi la osserva di ricavarne il giusto contesto)
> rispetto per il lavoro altrui
Rispettate queste condizioni, alla fine qui si discorre tra persone che amano il mondo naturale che le circonda al punto di volerlo catturare, per quello che possono, in una immagine che li rappresenti e lo rappresenti. |
user27894 | inviato il 03 Marzo 2017 ore 16:52
“ etica di scatto (basta dichiarare dove e come è stata scattata la foto per dare modo a chi la osserva di ricavarne il giusto contesto) „
Con queste due righe si risolve tutto....
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| inviato il 03 Marzo 2017 ore 16:57
Esempio su tutti, la lince al bayerisch (o come si scrive). Basta dirlo. |
| inviato il 03 Marzo 2017 ore 16:58
“ In Africa fuori dalla camera venivano i leoni di notte a ruggire. E dalla piscina se volevi fotografare i coccodrilli dovevi montare il grand'angolo „
Luca,il leone viene fuori dalla camera perchè è il padrone del campo e specie nei parchi non ha nessun timore dell'uomo.di notte entra nei campi non recintati proprio per controllare il territorio....ma lui è moooolto wild...prova ad uscire e dirgli che non è wild
comunque in buona parte hai ragione ma il martino in italia a 2 mt è facilissimo da fare sia in oasi che con capanno.
invece io in africa del sud con 500+1.4x faccio dei crop sui martini locali...pochissime volte scatto a pieno fotogramma ed è per questo che ho preso la 5dsr....
se lasciamo perdere i soggetti che vengono a mangiare sui tavoli e che io non fotografo ti spiego la situazione....
a piedi scordarselo proprio,anche dove non ci sono predatori è difficilissimo avvicinarsi nonostante io usi diverse tecniche.strisciare a terra non è il caso per ovvi motivi.in auto riesco ad avvicinarmi quasi sempre a 10mt ,difficilmente a 5mt dove inizia la bella foto.appena spengo l'auto scappano.se la lascio accesa(jeep diesel) mi viene mossa.
molto meglio dove è possibile usare barche perchè se spegni il motore si lasciano avvicinare parecchio,non ti percepiscono....ma in italia se lo fai è uguale!!!
poi vedo che in costarica o in sudamerica si fotografano gli uccelli a 2mt.dove vado io è impossibile (parlo di animali non legati all'uomo come buceri,storni ed altri che hanno imparato a sfruttare le attività umane).
io in italia ho foto ai gufi(gufo comune,il gufo reale non ti tollera sotto i 30mt) fatte a 4mt e non mi sono avvicinato perchè perdevo il fuoco.ed i gruccioni? avvicinabilissimi qui meglio che in africa dove non posso usare un capanno.
credo quindi che l'avvicinamento ai soggetti sia possibile anche in italia senza problema ed anche fuori dalle oasi.
il caro Magnolfi fotografava i beccamoschini a 2mt(ora dovrà allontanare i posatoi ) e qui abbiamo Borsi che è uno specialista in questo..........
alla fine si mescola tutto e queste discussioni vanno in vacca.
ogni animale fotografato in libertà è wild.
poi ci sono tante sottili differenze etiche,morali e sopratutto personali.magari è il fotografo a non essere wild
PER IL CASO ASTERIX (e siamo in topic) ,un povero astore divenuto un necrofago puoi andare nel capanno col frac o la camicia bianca....basta che sul ramo ci sia il piccione.
asterix è wild? si anche se messo male.
oppure chi vuol fare l'aquila del bonelli a 10mt deve prendere ed andare nel capanno a pago,c'è poco da fare.
non è wild? per me è wild comunque anche se io non finanzio quel tipo di business per questioni mie personali ed ho scritto già troppo.
ma sono scelte del fotografo che io non biasimo anche se ripeto,non lo farei. |
| inviato il 03 Marzo 2017 ore 17:02
“ etica di scatto (basta dichiarare dove e come è stata scattata la foto per dare modo a chi la osserva di ricavarne il giusto contesto)
„
Eh certo... |
user27894 | inviato il 03 Marzo 2017 ore 17:04
Steff mi sono spiegato male....
Il martino in italia lo fai a 2 mt se sei un capanno non fuori a guardarlo...
In sri Lanka noero di fianco a lui e non mi cagava
Anche qui i gruccioni li fai da tre metri ma sempre in tenda non in bella vista a fotografarlo |
| inviato il 03 Marzo 2017 ore 17:18
Io credo che sia tutto talmente legato alla contingenza che ricavarne delle regole è impossibile: troppe variabili.
Comportamento della specie, del soggetto, habitat, condizioni meteo, comportamento dell'umano precedente, salute dell'animale, ora del giorno......etc etc.
Io sul fiume Olifant ho fotografato una coppia di Pied Kingfisher a pieno frame mente facevano lo spirito santo. e sarei potuto stare li ore. Condizioni di luce così così..ma quei missili si buttano da altezze impossibili in 30 cm d'acqua. Spettacolare. Il malachite l'ho visto una volta a 15m. Osservato pescare. No scatti. c'est la vie |
| inviato il 03 Marzo 2017 ore 17:25
“ Steff mi sono spiegato male....
Il martino in italia lo fai a 2 mt se sei un capanno non fuori a guardarlo...
In sri Lanka noMrGreenMrGreenero di fianco a lui e non mi cagavaEeeek!!!
Anche qui i gruccioni li fai da tre metri ma sempre in tenda non in bella vista a fotografarlo „
si ovvio.o tenda o auto.la sagoma umana non deve essere visibile.
idem in africa,se apro lo sportello dell'auto faccio scappare tutto.
l'uomo a piedi è associato al cacciatore o al bracconiere.io ho fatto tanti safari a piedi dove impari a riconoscere le cacche,le impronte ,i segni di passaggio.è molto istruttivo ma vedi pochissimi animali perchè scappano.ti sentono e scappano.leone ,rinoceronte,bufalo ed elefante invece non scappano ,loro preferiscono far scappare gli uomini
quello che dici dello sri lanka non lo metto in dubbio,è la stessa cosa anche in altri luoghi...dove io non vado.
della fotografia mi pace la sfida,non riportare a casa superfoto.ma è ciò che appaga me stesso e può far sorridere chi va a botta sicura.
col famosissimo Sepofà e con Andblo siamo andati (su mia idea) sull'isola dragonera per fotografare i falchi della regina.una fatica bestia ,Sepofà mi avrebbe ucciso (ma era troppo impegnato a fumare ) un gran casino sulle scogliere per portare a casa due foto discrete...a carloforte vai nell'oasi e fai foto meravigliose.Sepofà ci è stato più volte dandomi quasi del fesso. ma io a carloforte non ci vado.
e lo sai perchè?,perchè se non c'è la sfida non c'è la soddisfazione!
no pain ,no gain
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user17361 | inviato il 03 Marzo 2017 ore 17:36
Quando gli stringo l'ala e gli chiedo: "come va la tua vita piumosa ??" non sono piu' Wild ??
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| inviato il 03 Marzo 2017 ore 17:37
No, spostalo di 5 metri e nasconditi sotto i sassi. |
user27894 | inviato il 03 Marzo 2017 ore 17:59
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| inviato il 03 Marzo 2017 ore 18:01
Vinx “ Per non parlare poi di siti di elite come il tuo amato 1X che ha pubblicato un camaleonte che fa lo scherzetto al Martino sul suo posatoio, bella foto per chi non ci capisce (troppi) , un po' meno per noi perché sabbiamo che uno dei due sta nel continente sbagliato ed e quindi per forza di cos'è uno stato costruito ad arte „
Tutte le volte che ho sentito parlar male di 1X mi viene in mente il detto della volpe e l'uva chissa'perche' .
Ho 20 foto li' pubblicate da utente non pagante e ogni volta che mi pubblicano e' per me motivo di gran soddisfazione ...un c'e' nulla da fare ....la foto se pubblicata da 1X 99 volte su 100 e' super !
A parte qualche caso particolare il livello delle foto pubblicate e' in maniera evidende molto alto .Se si va' anche a fare un paragone con 500 pix quest'ultimo e' completamente sulla sponda social e in maniera spudorata compromesso dai mi piace "taroccati" .Continuo a postare pure li' ma in maniera "corretta" e anche perche' mi ha permesso di vendere qualcosa |
| inviato il 03 Marzo 2017 ore 18:03
Ragà...Non capisco proprio....
E' da tutto l'inverno che frequento una pozza in un bosco...Ormai le cince more si sono completamente abituate a me...Tanto da fare il bagno ad 1 metro dal mio piede...
Ripeto, wild o non wild (cheppalle sto termine)...E' stato molto bello vedere il loro comportamento...Vedere come loro siano diventate molto confidenti, mentre le cinciarelle un po' meno...E le (poche) cince dal ciuffo per nulla...Secondo me il tempo speso è stato BEN speso, ed ha avuto anche, almeno per me, un certo valore naturalistico...
E chiaramente non ero sotto ad un sasso, ero seduto rtra gli arbusti con giacca e pantaloni marroni e il mio 100-400 infilato in un calzino verde della deacthlon tagliato in punta... |
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