Il processo di fabbricazione delle lenti Leica

inviato il 10 Novembre 2016 ore 10:53

“ Purtroppo.....l'artigianalità ....non c'è più. „

Concetto su cui mi permetto di dissentire...
In tutte le lavorazioni di precisione ci sono due fasi, di pari importanza al fine di garantire il risultato finale: la lavorazione e il controllo.
La lavorazione ha lo scopo di produrre articoli corrispondenti alle specifiche di vendita e di usa, i controlli hanno due scopi: prevenie le non conformita (conttrolli di processo) e scaertare le unità prodotte al di fuori delle specifiche imposte.
La ripetitività meccanica del processo è l'elemento che permette di migliorare l'uniformità del prodotto e ridurre la quota non conforme, con il vantaggio che i miglioramenti possono essere apportati al processo (macchine, regolazioni, ecc) e quindi andare a beneficio dell'intera produzione, cosa che non può essere fatta da chi lavora artigianalmente ed è soggetto alla variabilità umana.
I controlli sono sempre quelli, li fa comunque una persona. L'industrialità dei processi è l'elemento che consente di operare con azioni di miglioramento continuo e pianificato. Per gli oggetti di alta tecnologia e di alta precisione, preferisco un processo industriale.
L'artigianale è imbattibile per soddisfare esigenze personalizzate, non per garantire elevati e costanti standard di qualità. Nessua macchina potrà mai battere un sarto capace, nessun operaio potrà mai eguagliare una macchina CNC: con tali macchine oggi si riesce a garantire, nelle lavorazioni meccaniche più accurate, il rispetto di tolleranze di pochi micron. Sfido chiunque a farlo manualmente.

inviato il 10 Novembre 2016 ore 11:01

Comunque, concordo in pieno con chi sostiene che il video Leica (ma anche quelli Nikkor che circolano in rete) non faccia vedere nulla che induca ad acquistare il bollino rosso: se ci sono delle ragioni, le hanno mantenute ben celate...

Quanto agli interventi promozionali, noto che l'utente Leica gode dell'attribuzione di "official".

Non chiedo certo cosa significhi, ma se sottende che Juza per questo fatto incassi una royalty sono solo contento per lui: ci fornisce gratis uno ottimo spazio di condivisione, ci ha lavorato e probabilmente invesito, se anche ci dovesse ricavare qualcosa non ci vedrei nulla di scandaloso. Non pesca mica dalla mie tasche...Sarebbe solo il riconoscimento della bontà del suo lavoro, di cui tutti usufruiamo. IMHO...

inviato il 10 Novembre 2016 ore 11:47

Come al solito il bollino rosso fa discutere, io ne sono un felice utilizzatore da decenni, ho 3 obiettivi che sono anche troppi (uno solitamente rimane a casa ed una M6 che ha 30 anni. Ho avuto Pentax, Nikon, Canon, Fuji, ma nessuna ha saputo restituirmi quel fascino tridimensionale, quello sfocato unico che ho trovato solo nei vetri Leica.

Insomma non uso per feticismo, non sono un fan dell'ultima ricerca tecnologica e quando leggo che gli obiettivi Leica costano un sacco di soldi mi chiedo quanto hanno speso coloro che alla ricerca dell'ultimo arrivato hanno cambiato 3, 4 o anche 5 obiettivi nel mentre io ho tenuto il Summicron 35 da oltre 20 anni? Chi fra noi ha speso di più? E se andiamo a rivendere?

inviato il 10 Novembre 2016 ore 11:47

“ Non chiedo certo cosa significhi, ma se sottende che Juza per questo fatto incassi una royalty sono solo contento per lui: ci fornisce gratis uno ottimo spazio di condivisione, ci ha lavorato e probabilmente invesito, se anche ci dovesse ricavare qualcosa non ci vedrei nulla di scandaloso. Non pesca mica dalla mie tasche...Sarebbe solo il riconoscimento della bontà del suo lavoro, di cui tutti usufruiamo. IMHO... „

Senza dubbio, mantenere in vita un forum del genere deve avere dei costi che non riesco nemmeno ad immaginare, ci auguriamo tutti che le risorse non manchino mai.
Condivido il ragionamento del post precedente, sempre di Andrea, anche se occorre precisare che i controlli, in realtà, non hanno lo scopo di scartare i pezzi non conformi. Per quello c'è la selezione. Fornisco qualche ragguaglio per chi non conosce l'argomento, sono cose che qualcuno troverà noiose ma che per me sono utili per capire come funziona il sistema.
L'ente preposto (Assicurazione della qualità) stabilisce un piano di controllo in base al quale viene effettuato un prelievo a campione. Gli addetti al controllo prelevano dal lotto di produzione una certa percentuale di pezzi, secondo quanto previsto dal piano di controllo adottato. A seconda della criticità vado a scegliere un piano di controllo adeguato e quindi un campionamento più o meno elevato. A questo punto l'addetto al controllo si trova una lista di verifiche da effettuare, ordinate in base alla gravità dei difetti. Per i difetti più gravi in genere basta trovare un solo pezzo non conforme per respingere tutto il lotto. Il passo successivo spetta al livello decisionale più alto: accettazione in deroga, controllo al 100%, respingimento del lotto. Mi fermo qui per non farla troppo lunga, anche perchè magari qualcuno già si è addormentato. Sintetizzando al massimo dico solo che per avere il massimo della qualità occorre stabilire criteri di controllo molto rigidi e controllare una percentuale molto elevata di pezzi.

inviato il 10 Novembre 2016 ore 11:48

“ Quanto agli interventi promozionali, noto che l'utente Leica gode dell'attribuzione di "official".

Non chiedo certo cosa significhi, ma se sottende che Juza per questo fatto incassi una royalty sono solo contento per lui: ci fornisce gratis uno ottimo spazio di condivisione, ci ha lavorato e probabilmente invesito, se anche ci dovesse ricavare qualcosa non ci vedrei nulla di scandaloso. Non pesca mica dalla mie tasche...Sarebbe solo il riconoscimento della bontà del suo lavoro, di cui tutti usufruiamo. IMHO... „

Concordo

inviato il 10 Novembre 2016 ore 12:16

Ivan, temo che, almeno per quanto riguarda i corpi digitali, la sorte degli utenti Leica sia destinata a diventare molto simile a quella di tutti gli altri. Ovviamente questo non vale per chi ancora usa la pellicola.

inviato il 10 Novembre 2016 ore 12:59

@Stefano Pelloni

Si....ma no. Il ragionamento non fa una grinza se si applicano procedure di controllo statistico e possono essere applicati criteri differenti in funzione di prodotti e processi. P.es. per il controllo delle produzioni a flusso in ambito alimentare, si applicano spesso dei campionamenti a intervalli: si preleva un pezzo ogni x prodotti e si scartano tutti quelli che stanno tra il primo campione non conforme e il primo eventuale conforme successivo.

Nel caso di Leica dichiarano controlli massivi, quindi ogni lente è controllata e lo scopo è scartare i non conformi. Cosa farsene è altra questione: se l'articolo è recuperabile si corregge, se il materiale è recuperabile si rilavora, altrimenti si macera.
Stesso discorso vale per gli assemblati finali: se le prestaziooni sono nel range delle specifiche si vende, altrimenti si elimina la causa del difetto.

inviato il 10 Novembre 2016 ore 13:03

Una battuta.

I video promozionali sono come il tanga: mostrano quasi tutto, nascondono l'essenziale e - soprattutto - scatenano la fantasia MrGreen

inviato il 10 Novembre 2016 ore 13:15

La battuta mi sembra ottima, ce ne vorrebbero di più, specie quando i toni vanno oltre il lecito.
Per il resto non dico nulla, in quanto non conosco il settore alimentare. Le mie competenze riguardano il settore della componentistica (a livello industriale) e quindi, anche per quanto riguarda i controlli, sono in una situazione diversa da quella dell'alimentare, anche se in qualche modo assimilabile a quella in discussione qui. Produzione di componenti, assemblaggio, imballaggio e spedizione.

inviato il 10 Novembre 2016 ore 13:23

“ I video promozionali sono come il tanga: mostrano quasi tutto, nascondono l'essenziale e - soprattutto - scatenano la fantasia „

Bellissima MrGreen

inviato il 10 Novembre 2016 ore 13:34

“ Ivan, temo che, almeno per quanto riguarda i corpi digitali, la sorte degli utenti Leica sia destinata a diventare molto simile a quella di tutti gli altri. Ovviamente questo non vale per chi ancora usa la pellicola.
„

Non ho capito bene a cosa ti riferisci, ma provo ad interpretare se non ho capito correggimi tranquillamente.

Se ti riferisci al discorso elettronica e quindi il corpo digitale diventa superato nel giro di poco tempo, beh non posso darti tutti i torti, l'andazzo è quello seppur in molti (me compreso) immaginano un futuro digitale solo con una M8 o M9 o (nel mio caso) una MM CCD quindi nessuna delle ultime serie. Tuttavia chi è nato in era digitale agogna sempre l'ultima uscita anche in casa Leica, ma il discorso obiettivi è ben diverso (che mi sembra l'argomento del post) in quanto un poco tutti (e conosco discretamente l'ambiente) continuano ad usare più o meno le stesse ottiche per anni ed anni pur cambiando corpo, anzi alle volte si vendono per comprare un modello più vecchio e con maggior timbro distintivo.

Un ultima annotazione riguardo ai corpi macchina è vero che vengono superati dai nuovi usciti, ma stranamente tengono il prezzo, chi 7/8 anni fa ha comprato una M9 l'ha pagata sui 4/5.000 (un'enormità e siamo d'accordo) però oggi vale dai 2.500 ai 3.000 euro vuol dire che quando la rivende ci ha rimesso mediamente 2.000 euro, ora mi chiedo un utente di reflex FF in 7/8 anni quanto ci ha rimesso? Molto meno?
L'unica Leica digitale che si è abbassata molto è stata la M8 che si è portata dietro molti difetti di gioventù, ma recentemente in molti la stanno rivalutando tanto che negli ultimi 6 mesi ha avuto un aumento di quotazioni di almeno 500 euro ....a volte è strano il mercato Leica, ma una cosa è che non ci rimetti mai molti soldi nel compra e vendi in particolare se il materiale lo compri usato e lo tieni un tempo medio lungo ......detto questo io fotografo con una M6 ed una CL

Juza

inviato il 10 Novembre 2016 ore 13:41

'Official' perchè è l'account ufficiale di Leica Italia :-)

E' una possibilitò che offro (gratuitamente) a tutte le case produttrici, che possono pubblicare comunicati stampa e altri aggiornamenti sul forum (ad eccezione di attività a pagamento, es. workshop o corsi). Penso che sia una cosa buona per tutti, gli utenti hanno un filo diretto col brand e quest'ultimo ha uno spazio in più per far conoscere i propri prodotti Sorriso

inviato il 10 Novembre 2016 ore 13:42

“ E' una possibilitò che offro (gratuitamente) a tutte le case produttrici, che possono pubblicare comunicati stampa e altri aggiornamenti sul forum (ad eccezione di attivirà a pagamento, es workshop o corsi). Penso che sia una cosa buona per tutti, gli utenti hanno un filo diretto col brand e quest'ultimo ha uno spazio in più per far conoscere i propri prodotti „

Mi sembra un'iniziativa lodevole di cui personalmente te ne sono grato

inviato il 10 Novembre 2016 ore 13:51

Ivan, nulla da correggere, in quanto hai capito benissimo quello che volevo dire.
So che le ottiche Leica sono "per la vita", un pregio non da poco, tale da renderle, anche a livello economico, un investimento eccellente. I corpi mantengono un buon valore nel tempo grazie anche alla politica commerciale della casa, che non sforna continuamente decine di modelli, pessimo vezzo della concorrenza con gli occhi a mandorla. Il punto debole della catena, ma questo vale per tutti, è l'elettronica. La tua M6 e la mia FM2 potranno forse essere usate con soddisfazione anche tra molti anni, il resto non si sa. La tragedia del digitale, secondo me, è proprio questa. Per quanto ci si sforzi di non lasciarsi coinvolgere dalla situazione si sa già che quello che acquistiamo non ci accompagnerà per sempre.