| inviato il 23 Giugno 2016 ore 14:08
@Gerr.nat
“ .che palle andare a consultare la Treccani ogni tre parole. „
mi dispiace se non hai colto lo spirito, era una battuta, ma sarà colpa della mia povertà di linguaggio!
Però, non è che infarcire i discorsi di citazioni colte, e se vai a controllare forse sono più le citazioni che le idee espresse, in automatico ti dà ragione o dimostra chissà che...
Posso riempire trenta righe di citazioni e sostenere una emerita caxxta!!!
Penso che come in tutte le cose ci sia una giusta misura che deriva da tante variabili e soprattutto dal buon senso.
In questo caso ho avuto l'impressione che questo "nozionismo" buttato a chili aveva lo stesso scopo di chi litigando ed essendo a corto di argomenti, per aver ragione urla più forte.
Infine tra il "faceto" ed il "pedante" ci sono tanti livelli di discussione possibile.
Spero di essere stato chiaro.
Fine OT. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 14:09
Ma che centrano Platone, Aristotele ed Epicureo? Quando il linguaggio puó tranquillamente essere alla portata di tutti per quale motivo dovrei scrivere un papiro costituito per lo piú da un ammasso di citazioni su argomenti cosmici? Sono argomentazioni astratte, e poco concrete, che in tuttá onestá portano al nulla dal punto di vista meramente fotografico, come accade diversamente, ma a pari modo con le discussioni sull'attrezzatura. Il troppo stroppia sempre e comunque.
L'ho giá scritto, ci si prende eccessivamente sul serio (per me la Fotografia é molto importante) e ci si scorda facilmente che potremmo parlare di una passione, se non persino in alcuni casi di un hobby. Qui invece, qualcuno vuole scandagliare l'animo umano, svelare il mistero della fede e salvare il mondo dall'area 51.
L'argomento iniziale del topic é molto interessante. Siccome é comunque tratto da un'esperienza personale, é chiaramente soggetto ad altrettante opinioni diametralmente diverse se non opposte. E' un confronto che bisogna accettare, cercando peró di tirare fuori qualcosa di utile per la comunitá che legge, non semplicemente per gonfiare il proprio ego. Capisco che noi italiani siamo un popolo di individualisti, ma quanto meno cerchiamo di farlo mantenendo i piedi ben ancorati al suolo.
Vorrei solo ribadire l'assenza di gradualitá nei percorsi indicati. Storicamente i cambi radicali hanno sempre portato al detereoramento. Rimango per cui molto poco convinto relativamente all'approccio elitario suggerito nel topic. I social media esistono e volente/nolente sono parte integrante della sfera sociale e pertanto di quella fotografica. Non é il loro abbandono repentino che mi trasformerebbe in un genio, ma semmai, basandomi sulla mia consapevolezza, la mia esperienze e idee, usufruendo delle parti piú interessanti di questo contesto, potrei sicuramente crescere ed ampliare il mio bagaglio. Poi gradualmente potrei decidere di spostare in maniera radicale il mio approccio, ma questo é un percorso che richiede tempo e idee molto chiare. Certo se le mie interpretazioni dovessero essere comprese da 4, 5 eletti, oppure se dovessi prendere 1 bilione di likes a priori per qualsiasi post, qualche domanda me la farei. In ogni caso Elitarismo (abbasso i tramonti e i concorsi) e massificazione (viva gli stereotipi e i likes) rappresentano degli integralismi da cui personalmente cerco di mantenere le dovute distanze.  |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 14:13
“ Ma che centrano Platone, Aristotele ed Epicureo? Quando il linguaggio puó tranquillamente essere alla portata di tutti per quale motivo dovrei scrivere un papiro costituito per lo piú da un ammasso di citazioni su argomenti cosmici? Sono argomentazioni astratte, e poco concrete, che in tuttá onestá portano al nulla dal punto di vista meramente fotografico, come accade diversamente, ma a pari modo con le discussioni sull'attrezzatura. Il troppo stroppia sempre e comunque. „
Sottoscrivo! +1 |
user39791 | inviato il 23 Giugno 2016 ore 14:23
Se vuoi leggere un testo critico di Umberto Eco e non sei laureato in semiotica è normale che ti appoggi a un dizionario, altrimenti non lo leggi. Se io lo voglio leggere e non ho conseguito una laurea magistrale in semiotica per cui uso il dizionario è grave? Non credo. L'importante è che uno parli/scriva come mangia, per usare una sana frase contadina. Ad ogni modo bisogna saper adeguare il proprio linguaggio a quello di chi ci ascolta, sennò si fanno degli inutili monologhi nel/del nulla. E' chiamata anche sindrome dell'intellettuale della mutua.
“ Considero la discussione chiusa e saluto tutti.
Ovviamente potete continuare senza di me. „
Considerazione personale: non amo le uscite di scena sbandierate. Come quelli che pubblicano post strappalacrime di addio al forum: ma andatevene in pace e non rompete i coglioni a chi resta con i vostri piagnistei da asilo nido!! |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 14:24
“ Considero la discussione chiusa e saluto tutti.
Ovviamente potete continuare senza di me. „
mi spiace Jeronim, ma al mio apprezzamento per l'apertura di questo topic non segue la modalità della tua (non) continuazione.
aprire un topic in web, dove chiunque può intervenire, prevede tutti i rischi relativi, dal trollaggio all'ot, dal prolassismo all'ermetismo, dalla polemica all'appiattimento.
Capisco che possa essere difficile, ma credo dovrebbe essere auspicata la continuità, specie se non si è di fronte al mero insulto, come talvolta è accaduto altrove, non qui. Poi a volte ci si sente presi per stanchezza, ma da stanchi meglio non cominciare.
con rispetto, ooo. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 15:29
@Ooo
“ Capisco che possa essere difficile, ma credo dovrebbe essere auspicata la continuità, specie se non si è di fronte al mero insulto, come talvolta è accaduto altrove, non qui. „
Allora vai a leggerti gli ultimi interventi di All e Silvano. Se non sono insulti quelli....
@Filiberto
“ Considerazione personale: non amo le uscite di scena sbandierate. Come quelli che pubblicano post strappalacrime di addio al forum: andatevene in pace e non rompete i coglioni a chi resta con i vostri piagnistei da asilo nido. „
ma quale piagnistei? Ma va'.....
@Beckerwins
Appena sbollirò la delusione per l'atteggiamento di alcuni, ti risponderò senz'altro. Scusa se non l'ho fatto prima. I tuoi interventi, assieme a quelli di Memy, Eru e diversi altri, meritano sempre attenzione e sono sempre "in tema".
Qualcuno si sorprenderà, visto che non mi dai ragione, non ti genufletti e non mi somministri la dose quotidiana di apoteosi .
|
user39791 | inviato il 23 Giugno 2016 ore 15:33
“ Come quelli che pubblicano post strappalacrime di addio al forum: andatevene in pace e non rompete i coglioni a chi resta con i vostri piagnistei da asilo nido."
ma quale piagnistei? Ma va'..... „
Hai pubblicato post strappalacrime di addio al forum? Non mi pare. Quindi non era rivolto a te questo aspetto.
“ Considero la discussione chiusa e saluto tutti.
Ovviamente potete continuare senza di me. "
non amo le uscite di scena sbandierate. „
Questo si, poi ora rientri. Doppio senso di marcia! |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 15:36
“ mi dispiace se non hai colto lo spirito, era una battuta, ma sarà colpa della mia povertà di linguaggio! „
Non c'è problema.
“ Però, non è che infarcire i discorsi di citazioni colte, e se vai a controllare forse sono più le citazioni che le idee espresse, in automatico ti dà ragione o dimostra chissà che...
Posso riempire trenta righe di citazioni e sostenere una emerita caxxta!!! „ Non ho dubbi in proposito.
“ Penso che come in tutte le cose ci sia una giusta misura che deriva da tante variabili e soprattutto dal buon senso.
In questo caso ho avuto l'impressione che questo "nozionismo" buttato a chili aveva lo stesso scopo di chi litigando ed essendo a corto di argomenti, per aver ragione urla più forte. „ Non mi sembra di aver chiesto approvazione.
“ Infine tra il "faceto" ed il "pedante" ci sono tanti livelli di discussione possibile. „ E' campo tuo quello.
“ Spero di essere stato chiaro. „ Come il sole.
Fine OT. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 16:01
Simpatico come il peperoncino negli occhi!!!
Come previsto nessuna argomentazione ma solo spirito polemico gratuito, complimenti!
Non ho nè voglia nè tempo da perdere per inquinare una discussione non mia per risponderti, visto il tuo intento teso solo punzecchiare, quindi la chiudo qui. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 16:07
nessuna argomentazione per te, che hai letto solo l'ultima pagina, hai visto la caciara e ti sei buttato a capofitto.
Se avessi tempo e voglia per qualcosa leggeresti prima tutta la discussione prima di intervenire con queste facezie.
Ma come hai detto tu conosci tutte le sfumature tra faceto e pedante.Io conosco quelle tra serio e faceto, quindi non comunichiamo, me ne faccio una ragione. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 16:15
@Franco: vai tranquillo e soprattutto senza nessuna fretta. Anzi, ti ringrazio per la disponibilitá e gli argomenti stimolanti che proponi. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 16:16
Visto che non vuoi smettere e come ho detto non voglio andare fuori 3D, ti rispondo con MP. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 16:21
Continuate pure, io faccio una pausa per leggere l'mp di Peppe550.
P.S. Ho letto e risposto: confronto molto civile. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 17:35
Come suggerisce l'argomento iniziale ci sono modi diversi di interpretare le fotografie e l'atto del fotografare,anche quando le immagini possono sembrare vicine apparentemente,nella lettura risultano molto distanti.L'osservatore passa velocemente e qualcuno,riduce tutto all'espressione,non è arrivata o non funziona,ma forse c'era quel qualcosa,come un tratto distintivo,che permette di definirla personale.La fotografia è buona o bella?Quale è meglio?Il concetto buona fotografia tende a condesare una serie di doti,tanto da rendelra interessante,allo stesso tempo senza esaltare eccessivamente il merito.Il bello in riferimento alla bellezza classica al rapporto fra le proporzioni,la fotografia è anche estetica e cerca di attrare l'osservatore,esplicando attraverso il guardare,poi il vedere e il comprendere.Al cospetto dell'immagine che sta li',con buona visibilita'al contrario,non è diffcile scovare gli aggettivi piu' usati, allora ecco perchè qualcuno preferisce l'uso di certi termini rispetto ad altri.Dopo il caos solo momentaneo portato da certe discussioni,quando passa la mareggiata tutto ricomincia esattamente come prima o come non fosse mai successo.I valori tradizionali,qualcuno chiedeva una scala,nel senso del rispetto,degli stessi,criteri dettati dal buon senso,da quella bellezza che ispira è non è solo comune imitazione,chiassosa,kitsch,attraverso il rifiuto degli stessi è possibile sostuirne altri modellabili a piacimento.Ecco che forse il bello non è piu' bello perchè si è materilizzato il lato effimero,sotto l'effige del consumismo,del materialismo che utilizza la bellezza massificata per fini commerciali...e allora il bello cerca il contenuto,non deve solo apparire..
Allora percettiva o interpretativa?Come sarebbe possibile trovare una connotazione in qualche modo sfavorevole,avversa, nei due aggettivi utizizzati per altro con una certa cautela?Azzecca carbugli,elite pseudo intellettuale,che noia..
Il problema della foto diversa personale d'autore,con signficato o banale simile ad tante altre,coinvolge il fotografo, il fotoamatore,il fotografo che è quello che scatta, l'artista,il professionista che deve attenersi ad una richiesta precisa.
Nel paesaggio ci si trova magari in uno spiazzo di cinque metri e seguire un tema o inserire nuovi concetti e si complica la cosa...pero' non a caso c'è chi incolla sopra l'altra le foto scattate da centinaia di persone per farne una soltanto.E torniamo allo tsunami Benedusiamo alla buona foto,contro il paesaggio col blendig...levatemi tutto ma non il mio blending..
Continuo a vedere una casa al centro che arriva fino ai lati,poi questo signore se non è stato sotto casa mia magari è passato un chilometro piu' in la',lo stesso giorno,un po' piu' tardi...
solo che lui carica..Per rispondere all'interpretativa,magari ho in mente qualcosa da seguire solo che in venti minuti,di luce buona mi gioco tutto,prendo delle decisioni sbaglio e scordo pure le cose.
Il ritratto il ricordo personale,ha la sua importanza e di piu'.Si assiste al gesto quasi meccanico, della fotografia ricordo,testimoninza,dell'esscerci stato,poi social,mania,che comunque lascia percepire che cerca di comunicare o interpretare...
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| inviato il 23 Giugno 2016 ore 17:55
“ Allora vai a leggerti gli ultimi interventi di All e Silvano. Se non sono insulti quelli.... „
Jeronim, io i topic li leggo per intero, e se non lo faccio lo dichiaro.
Dovrei dire che mi hai offeso perchè dici che non li ho letti?
un po' di moderazione e un po' meno amor proprio (narcisismo).
un po' più di tolleranza anche per chi non è dalla nostra.
La discussione è una tavola rotonda in cui si devo prendere in considerazione i differenti accenti e inflessioni della voce, che inevitabilmente saranno differenti dai nostri. Ma nessuno ti obbliga a proseguire. Ho detto la mia, ovvero che non sono daccordo con il tuo abbandono, poichè aprendo un topic si va incontro a diversità d'opinione, e anche diversità nel manifestarla.
Sinceramente non ho incontrato gli estremi dell'insulto in questo topic.
Ma se ti ritieni offeso da qualcuno, allora considero la tua di diversità, la dove, come iniziatore del topic, doveva prevalere la tua tolleranza e la comprensione. |
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