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@Najo78: leggo solo adesso gli ultimi post, scusami. Sarai un esperto di BIF (io non lo sono), ma non di armi (io sì). L'"eye relief" di un Red Dot è di 20 cm circa (può essere montato più lontano, assolutamente non più vicino, non si potrebbe usare). Nessuno ha detto che una fotocamera munita di Red Dot sull'obiettivo vada usata appiccicata all'occhio (allora non si userebbe più il Red Dot!) Semplicemente, se il Red Dot fosse montato sul tele, l'insieme fotocamera-ottica-Red Dot sarebbe più "armonizzato" e gestibile. L'osservazione di Clipper (il fotofucile) è probabilmente la più logica. Ho postato, oggi, sul thread "MTO 1000 - IV parte" un'installazione di un Red Dot sul catadiottrico MTO 1000. Nessuno si sognerebbe di usarlo per la BIF, ma vedendo le foto risulta evidente che, almeno in quell'applicazione lì, il Red Dot va montato in posizione avanzata e montarlo sulla hot shoe della macchina sarebbe un controsenso.
“ @Najo78: leggo solo adesso gli ultimi post, scusami. Sarai un esperto di BIF (io non lo sono), ma non di armi (io sì).“
E lo deduci da quale affermazione visto che io non sto parlando di armi ma tu al contrario lo stai facendo in campo bif... oltretutto stai mischiando due utilizzi completante diversi: uno per soggetti fermi (caccia) e l'altro per soggetti in movimento (bif)
“ Nessuno ha detto che una fotocamera munita di Red Dot sull'obiettivo vada usata appiccicata all'occhio (allora non si userebbe più il Red Dot!) Semplicemente, se il Red Dot fosse montato sul tele, l'insieme fotocamera-ottica-Red Dot sarebbe più "armonizzato" e gestibile.”
Non hai ancora capito che se la macchina è lontana dal viso, appunto perché voglio usare il red dot al posto del mirino, non cambia che sia sulla slitta o sull'ottica, la distanza è già sufficiente. Ma perché invece di impuntarti non lo provi?
Ma allora perchè NIKON per la P1000 offre come accessorio un red dot da montare proprio sul mirino?
Ve lo chiedo perchè l'ho appena ordinato senza pensare al problema della distanza, che mi pare corretto.
Io l'unico red dot che uso ce l'ho montato su di un MTO 1000, trasformato in cannocchiale. Va benissimo, ma sarà effettivamente ad almeno 30 cm dall'oculare ...
Mi sa che stiamo, tutti insieme, friggendo aria. E' un difetto dei forum. 1° - Mi sono sempre riferito all'uso dei mirini (red dot o altro) per soggetti in movimento. Mai inteso riferirmi a sistemi di mira (cannocchiali da tiro) per soggetti immobili. Se ci sono dei dubbi, rileggersi il mio articolo qui su Juza, dove ho tirato in ballo perfino gli aeroplani. Si tratta, l'ho ripetuto più volte, di puntamento e non di inquadramento . 2° - Ho parlato in senso negativo della sistemazione del Red Dot sulla hot shoe perché, ovviamente, ho fatto delle prove. Usando il Red Dot per BIF, ovviamente nessuno userebbe il mirino o il Liveview. La sistemazione più avanzata, se fosse possibile, sarebbe semplicemente più razionale, tutto lì. 3° - Ripeto (perché l'avevo pensato anch'io) che la sistemazione migliore per un red dot sarebbe quella sul tele, installato su un fotofucile (non è necessario il Fotosniper, vi ricordate dell'impugnatura Kilfitt?). Poi ognuno fa come meglio crede, secondo le sue abitudini e preferenze.
Ritorno, a distanza di tempo, sull'argomento fissaggio del Red Dot sull'attrezzatura fotografica, per foto in movimento. Sono capitato per caso su un video di youtube:
Il video è in inglese e purtroppo privo di sottotitoli, cercherò di riassumerlo in due parole. In pratica, il relatore (che, naturalmente, non sta montando il Red Dot su una macchina fotografica, ma su un fucile d'assalto) dice questo: il Red Dot va montato il più possibile in avanti perché, oltre ai motivi ottici già trattati, in questo modo aumenta il campo inquadrato dagli occhi (ricordo: entrambi gli occhi aperti) a sinistra ed a destra del punto rosso , consentendo quindi di seguire meglio un soggetto in movimento. Osservazione interessante, alla quale non avevo pensato. Ne approfitto per avvertirvi, se non ve ne siete già accorti, che il mio articolo sui Red Dots è stato rimosso dalla sezione articoli di Juza, naturalmente non per il contenuto (che anzi è stato molto apprezzato da chi mi ha scritto) ma per motivi di procedura d'inserimento che, onestamente, non ho capito (o non mi sono stati spiegati), per cui ho deciso di toglierlo del tutto.
È una cosa che mi sono sempre chiesto anch'io: essendo presbite, per avere una visione a fuoco sia vicino che lontano dovrei posizionarlo il più distante possibile, credo, non certo sopra la fotocamera...
Attenzione Hardy, state facendo confusione con l'uso di un dot sight montato sopra un'arma e quello usato in fotografia. L'utilizzo è completamente diverso, nel tiro devi centrare un bersaglio, in fotografia serve per inquadrare: a centrare il bersaglio (soggetto) ci penserà l'af. Va montato sulla slitta ma non appoggerai mai l'occhio, avrai tutta la lunghezza del tuo braccio per regolarti la distanza e comunque serve solo per facilitare l'inquadratura con lunghi tele che da mirino risulta complicata, soprattutto con soggetti veloci in movimento.
Due precisazioni: - Quando si parla di distanze dall'occhio di un dispositivo di puntamento, si intende sempre la distanza per cui è stato calcolato il dispositivo stesso, indipendentemente dalle condizioni visive dell'occhio (o degli occhi) di chi lo usa. Najo78 ha quindi correttamente rimarcato questo fatto. - Il dispositivo di puntamento a punto rosso (o, già che ci siamo, ad ologramma) è, come dice il nome, un dispositivo di puntamento e non di inquadramento . Come illustrato nel video che ho segnalato, si cerca di seguire (centrare) il bersaglio in movimento con il punto rosso il quale, essendo privo di parallasse (immagine virtuale all'infinito) può essere visto ( a centrare il bersaglio) anche se molto discosto dal centro ottico del dispositivo. In altre parole, e come si vede bene nel video, il cerchio o il quadrato che fa da cornice al punto rosso ha nessuna importanza (quindi non serve a inquadrare). Chi mira (ribadisco: con entrambi gli occhi aperti) dovrebbe seguire il bersaglio usando il solo punto rosso, conservando quindi l'intera visione periferica.
NO!!!!! Continui a cadere nello stesso errore, mi viene il dubbio che tu non l'abbia mai usato e quindi non sappia come si utilizza. Non devi puntare nulla, non lo devi abbattere il volatile.... a seguirlo ci pensa l'af. Serve SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per seguire il soggetto è mantenerlo nell'inquadratura, in questo modo (avendo entrambi gli occhi aperti) risulta più facile. Hai mai usato un'ottica lunga inquadrando da mirino?
Ma anche usare un'ottica lunga distante dal volto non è semplice...
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