| inviato il 16 Ottobre 2013 ore 23:40
:) e' come sparare sulla crocerossa, dai su basta, fate i bravi! |
| inviato il 16 Ottobre 2013 ore 23:42
Adesso pero' sarebbe interessante se il buon Pollastrini controbatesse alle giuste e sacrosante argomentazione portate da paco68 prima e poi da Raamiel... Pollastrini dove sei? non fare come al solito che getti la pietra e poi puff, svanito nel buio. Dai la discussione e' interessante. |
| inviato il 16 Ottobre 2013 ore 23:42
COme può controbattere scusa???? Lui si limita a dire che Nikon fa cagare ma mica ti sa argomentare il perchè. Vedi il Troll è proprio questo |
| inviato il 16 Ottobre 2013 ore 23:45
e lo so.... un uomo perseguitato dalla sfortuna, ingabbiato e imprigionato da un marchio che non lo soddisfa comunque a parte gli scherzi, in passato qualche intervento serio e interessante di Pollastrini l'ho letto... non capisco la deriva nikonmerdica presa in questo ultimo anno/annoemmezzo |
| inviato il 16 Ottobre 2013 ore 23:47
va beh... allora controbatto io a raamiel! scusa, ma in questa foto postata, il centro non e' nitido e lo sono i bordi , quindi tutta la tua teoria del centro piu' risolvente dei bordi e' una balla enorme!!!!!
 da raamiel cosa dici a tua difesa????? anzi guardandola bene... il tuo sensore e' difettoso (D800 guardacaso) perche' ha una striscia alla base del pupazzo in cui e' piu' risolvente!!! |
| inviato il 17 Ottobre 2013 ore 2:21
“ Oggi, con le ottiche di oggi, 24 Mpx di fotocamera bastano sempre e comunque (ed avanzano quasi sempre!) per tutto quello che è fattibile da un 35 mm, e forniscono il miglior compromesso risoluzione / nitidezza. Molto sotto i 24 Mpx, hai foto più nitide ma puoi avere problemi in formati di stampa grossi, mentre assai sopra i 24 Mpx butti via solo dei soldi ed hai immagine praticamente sempre PEGGIORE come nitidezza, anche su formato di stampa grosso. „ Queste sono tue conclusioni, Alessandro, arbitrarie e per le quali non ci hai fornito un esempio. La D800 l'hai provata, da quanto hai detto; sicuramente ti sarai levato la curiosità di riprendere la stessa scena (in condizioni controllate) sia con i 36mpx che con i 12 della D700: posta le foto, un jpeg a 4000px di lato o ancora meglio i raw, cosicchè tutta la comunità possa verificare queste tue asserzioni che, altrimenti, lasciano un po' il tempo che trovano ed hanno tutto sommato solo il sapore di una boutade. “ Infine... tra tutti quelli che sono intervenuti, c'è almeno UNA persona che ha fatto un confronto serio (stessa ottica e stesse condizioni di scatto) tra 5D3 e D800 e che poi abbia stampato lo scatto in grandi dimensioni? Allo stesso modo anche una foto ipercroppata al centro E STAMPATA potrebbe stabilire se la differenza di Mpixel effettivamente è apprezzabile. Io sono molto ignorante in questo campo, ma anche molto "pratico". „ Non ho l'adattatore Nikon f - Canon eos, ma comunque ho ripreso la medesima scena con due lenti dalle prestazioni eccellenti, il 105Micro VR ed il 135L. Ho già postato il crop della parte centrale, ve lo ripropongo: Canon 5D3+135L, f/5.6, ISO 100 www.juzaphoto.com/hr.php?t=610563&r=29199&l=it Nikon D800E+105VR Micro, f/5.6, ISO 100 www.juzaphoto.com/hr.php?t=590130&r=19003&l=it Sul raw le differenze (che sono piccole, ovviamente, ma ci sono... ) si notano sicuramente ancora meglio! |
| inviato il 17 Ottobre 2013 ore 8:29
mi sembra che facciano pena entrambe |
| inviato il 17 Ottobre 2013 ore 10:27
la notte porta consiglio ... e ne lancio una cosi ... che magari puo essere utile : ci vorrebbe un bell'incontro tra detrattori e sostenitori della D800 .... una tavola rotonda "pacata" ma live. magar ipuo essere un modo anche per incontrarsi. ... si provano si ottengono i file in modo "scientifico" e poi si trova la quadra :) ovviamente ... i test di comparazione non possono rimanere a video ... ma devono salatar fuori come stampe! :) |
| inviato il 17 Ottobre 2013 ore 10:36
Callisto purtroppo il jpeg nel web questo passa... |
| inviato il 17 Ottobre 2013 ore 10:48
otto magari dovresti usare un'altra ottica sulla nikon e preferibilemente un target diverso dove si veda di più il microdettaglio il 105 nikkor è a 16 mpixel percepiti su dxo quindi una lente piuttosto fiacca |
| inviato il 17 Ottobre 2013 ore 10:59
Stasera vi metto i link ai raw e vedrai che la musica cambia. Comunque nella mia galleria "test" ci deve essere anche qualche crop fatto con il 300VR. Ti assicuro che comunque anche il Micro 105 produce file irraggiungibili dalla 5d3, almeno con il 135 e la cosa è lampante. |
| inviato il 17 Ottobre 2013 ore 11:13
Ragazzi, io francamente non capisco, ma dove sta il problema? E' assodato che le ottiche odierne non risolvono i 36MP ai bordi, i grandangolari poi fanno peggio ancora, pensate che un mostro sacro come Lo Zeiss 21mm risolve sulla D800 14P-Mpix, quindi si sacrificano 22MP. Sapete la stessa lente (21 Zeiss) quanto risolve sulla 6D? Sempre 14P-Mpix in questo caso "butto via" solo 6MP. Quindi se Otto compra il 21 e lo attacca alla sua bella D800 per fare i paesaggi (il campo elettivo della D800), otterrà le stesse informazioni che otterrò io col 21 sulla 6D. Scandaloso? Forse, ma ovviamente, non possiamo mica dare la colpa alla D800 di ciò, lei ha un sensore mostruoso, sono le lenti, soprattutto i grandangolari, che non riescono ad essere adeguate. Teniamo anche presente che a fronte di studi scientifici, sulle stampe, se guardate a distanza adeguata al formato, l'occhio umano mediamente non percepisce stampe con risoluzioni maggiori ai 18MP. Direi quindi che possiamo considerare una risoluzione congrua al sistema odierno quella intorno ai 20Mpixel. Credo che Canon lo sappia benissimo e quindi si sia fermata ai 22MP della 5DIII e credo che a fronte di ciò, la prossima canon top di gamma cambierà formato del sensore con un nuovo sistema di lenti, che però potrà montare le vecchie lenti croppando il sensore al formato 24x36. Peace & Love |
| inviato il 17 Ottobre 2013 ore 11:34
Paco, io stampo con plotter epson in formato a1 (quindi anche panorami di dimensioni 60x120cm, che rilego in libri: quindi vedo la foto senza l'interposizione di vetri e da vicino) e il file della 5dII lo ricampiono enormemente. Considera che la stampa con plotter epson è a 360 dpi (mentre canon lavora a 300). Significa che con la 5d2 arrivo ad un a3 senza ricampionare...sopra tali dimensioni devo applicare la bicubica di photoshop (altrimenti ci pensa direttamente il driver della stampante). Non è che ricampionando il risultato faccia schifo...ma se avessi file da 100mp nativi le foto verrebbero meglio. Alle volte faccio più scatti con il 17tse decentrato, e fondo le diverse foto per aumentare l'angolo di campo: ottengo file di 40-50mp, che comunque devo ricampionare...ma il dettaglio della stampa è migliore. Ora, non so se la nuova sony acquisirà più dati quando scatterà col 17tse rispetto a quelli che acquisisce oggi con la 5dII o la 6d, spero di si :) |
| inviato il 17 Ottobre 2013 ore 11:41
@Loris.s ...“ I sensori hanno tutti le stesse prestazioni a parità di architettura e le differenze sono minime. La differenza vera la fa solo l'algoritmo di elaborazione che traduce i dati e ricostruisce l'immagine. „ ... Guarda che per accendere un'altra polemica inutile sarebbe facile ribattere che è sicuramente vero per i sensori usati da Canon dalla 500d fino alla 700d. I sensori costruiti dagli altri produttori, Sony, Toshiba, Aptina e molti altri, beneficiano dei miglioramenti tecnologici soprattutto grazie alle economie di scala della produzione massiva per conto terzi e lì le differenze si vedono eccome, perchè posso cambiare tecnologia di produzione con maggiore frequenza di chi se lo fa in casa per pochi numeri. Questo perchè le pipeline di produzione in tecnologia CMOS hanno costi stratosferici che devono essere ammortizzati per ogni step tecnologico prima di passare al successivo. Quindi se produci poco resti indietro. L'architettura dei sensori CMOS è più o meno la stessa per tutti, questo è vero, ma non è questa a fare le differenze. Quello che cambia nella sostanza, e che ha una grossa parte nella differenza di qualità immagine, sono le caratteristiche elettroniche dei microcomponenti, quali i fotorecettori e i convertitori A/D, solo per fare un esempio, e la qualità costruttiva complessiva del sensore. Pensa che un sensore BAYER e un X-TRANS hanno la stessa architettura, ma le differenze nella resa dell'immagine sono abisali a favore dell'X-TRANS. Il cambio di architettura c'è stato passando da FSI a BSI, per capirci. Seconda cosa, l'algoritmo di elaborazione non è nel sensore, ma è nel processore, sono due cose diverse e non è affatto detto che siano fatti dallo stesso produttore, anzi spesso non è così. Per esempio Fujitsu vende processori di immagine e li personalizza per chi glie li chiede. Inoltre, il processore costruisce l'immagine se e solo se applica la demosaicizzazione per dare un'immagine finale in uscita (jpeg, tiff, o per embedded nel RAW). Se scatti solo in RAW ottieni, grossomodo, i valori letti dal sensore (comunque è vero che anche il processore ha un grosso ruolo anche nel RAW). Ciao |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |