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inviato il 30 Dicembre 2025 ore 8:43
InCinoVeritas, razionale ai massimi livelli nei tuoi due ultimi commenti : anche saper accettare una critica o un giudizio inaspettato, dovrebbe muovere dalle proprie posizioni.
Forse.
Almeno il tempo necessario per valutarle sotto altra prospettiva.
Grazie mille. |
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inviato il 30 Dicembre 2025 ore 10:08
“ sono perfettamente d'accordo, ma ignorare una critica di un esperto, se sei un pivello, sa un po' di presunzione anche se, a volte, sei tanto più tentato a farlo più che sei inesperto (e convinto). Almeno a me è successo così, alcune critiche che mi sono state rivolte a letture di portfolio le ho comprese solo dopo anni, inizialmente mi hanno solo irritato „
@InCinoVeritas
+1
sagge parole, è così che si impara e si cambia anche se è vero che non si è sempre disposti a ricevere una critica come costruttiva (quando effettivamente lo è). |
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inviato il 30 Dicembre 2025 ore 14:59
InCino, credo che, nel caso di Ballen, sia stata più una questione di frettolosità. Una delle foto per il quale è rimasto perplesso è "A Necessary Pain", mi ha detto che non capiva di cosa parlassero i libri e che non capiva cosa facesse la figura inginocchiata con la candela in mano. Credo gli siano sfuggite le parole/concetti scritti sulla maschera, che non a caso sono il punto a fuoco della foto nonché il fulcro che serve per leggere il tutto.
Anche perché poi gli è piaciuta molto, per esempio, "Nothing as meaning", che in realtà è una delle più ambigue.
Ovviamente io accetto tutto e tengo presente tutti i punti di vista; il succo del discorso è che non bisogna mai polarizzare attendibilità e non attendibilità unicamente tramite il criterio della voce riconosciuta. Anche perché gli strumenti sensibili per penetrare e interpretare qualcosa sono molto legati all'acume della persona e alla capacità di verbalizzazione, non è solo questione di studio e preparazione. |
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inviato il 30 Dicembre 2025 ore 16:45
Rombro delle 14:59, applausi. E non lo scrivo per idolatrarti. |
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inviato il 30 Dicembre 2025 ore 22:55
E una standing ovation non gliela fai?
Nella galleria, nelle parole di sto ragazzo non lo senti l'odore o il puzzo di libertà mentale, di dannazione interiore, tensione costante verso la conoscenza e un conflitto interno che non si limita a trasfigurare l'immagine, ma la eleva da semplice esercizio stilistico a urgente necessità espressiva. |
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inviato il 31 Dicembre 2025 ore 0:50
L'odore o il puzzo? That's the dilemma  |
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inviato il 31 Dicembre 2025 ore 5:26
S0what, per voi due e tutti gli intervenuti. Ho riletto velocemente i vari commenti e, pure in codesta occasione, i punti di vista espressi, sono diversi e si è pure giunti ad una parvenza di confronto.
Sul fatto che queste siano o meno discussioni inutili, che si pubblichino foto o ci si limiti a commentarle o che semplicemente si legga quanto scritto da altri, con interesse e spirito critico positivo, non metto bocca e lascio ad ognuno di noi la propria capacità di intendere e volere.
Buona giornata, ragazzi : l'ultima di questo meraviglioso anno. Grazie a tutti. |
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