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SRV è il mio chitarrista preferito, l'ho già scritto tante volte, mi piace molto più di Hendrix, è coinvolgente al massimo, Palladino non mi fa lo stesso effetto, è di una perfezione asettica, come Steve Vay o John Petrucci, gli manca l'anima, ma è una mia opinione, maturata dal mio percorso musicale. Ho cominciato ad ascoltare musica, lirica e classica, da piccolissima, con papà, ho "imparato" ad ascoltare non le voci o virtuosismi, ma le emozioni che gli interpreti sanno dare, Pastorius emoziona più di Palladino, e non lo penso solo io. Quando ascolto qualcuno se mi chiedo : "come fa?" so che è un tecnico del massimo livello, se invece sento i "brividi" dentro so che è musica e basta.
... e comunque Steve Vai, ti devi spaventare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
user255527
inviato il 31 Agosto 2025 ore 18:48
Il "Santana" giapponese nel confronto paga pegno però
Il texano dalle dita d'acciaio, nessuno ha mai usato corde con scalatura così grossa, di solito il set era .013-.052, accordava la chitarra un semitono più basso, in modo da rendere più gestibili le corde, ma sempre roba per duri, Jimmy Page usa scalatura .008-0042 tanto per citare un altro grandissimo della sei corde. Le corde molto dure e l'accordatura bassa contribuivano in maniera notevole al suono unico che sviluppava SRV
Henndrix è stato un innovatore per la sua epoca, oggi vedo in lui un altro innovatore, che mescola suoni di diversi generi dal rap, alla fusion, fino all'ambient, che però non disdegna suoni più classici del rock blues,
E vedi, vale probabilmente ciò che ho scritto prima. Non è che qualsiasi artista arrivi a tutti allo stesso modo. Ho avuto l'occasione di ascoltare live Palladino, ospite di una formazione del povero Steve Logan (bassista con John Scofield, Michael Franks, Aretha Franklin, Michel Petrucciani, eccetera), che ho avuto il modo di conoscere bene e che ha suonato diverse volte in un mio locale. Nell'occasione Palladino ha anche suonato in assolo un paio di brani suoi. Beh, ti garantisco che Pino Palladino ha un'anima grande come una casa. Ovvio che aver fatto parte di una band come i Weather Report ha dato un'opportunità a Pastorius di emergere in un contesto come è capitato a pochi nella storia del jazz (chiamalo fusion, jazz rock… o come vuoi, ma sempre jazz era). E comunque uno senza anima non viene chiamato a tante collaborazioni internazionali di qualità come capita da decenni a Palladino. Ma rispetto la tua opinione che viene dal tuo background Il mio misero background non ho il coraggio di esporlo, ma credo che sia sufficiente per farmi affermare che non c'è un musicista necessariamente migliore di un altro, ma che c'è un musicista che ci piace di più.
@Grohmanm Io non ho pretese di essere nel giusto, ho espresso delle opinioni, di solito quando lo faccio appartengo alla minoranza, nel caso di Pastorius è il contrario, io non do nessuna importanza agli inviti, alla nomea o ai dischi venduti, figurati che non mi piacciono i Beatles, io ascolto e basta. Palladino non mi da le emozioni di Pastorius, lo trovo freddo anche se a livello tecnico è al top, superiore a Pastorius, per moltissimi musicisti, anche di fama internazionale, avere dei collaboratori di tale livello è una garanzia assoluta, sai che non avrai mai problemi, con Pastorius non era la stessa cosa, non ti faceva da "collaboratore", spesso nemmeno da "compagno" tendeva naturalmente a prendere il sopravvento, ad infiammare il pubblico, era una star, nel senso positivo del termine, Palladino non è tutto questo, e non lo penso solo io.
Non ho capito il cambio titolo del 3D, a parte che mi chiamo Juliana non Jiuliana, perché vs Mirko? Mi ha dato tanti spunti e fatto conoscere musicisti di cui ignoravo l'esistenza, abbiamo gusti diversi, è vero che io sono un po più conservatrice in fatto di musica, ma lui posta a raffica senza commentare, è gnurant