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Altro che frasi ad effetto come; "gli alieni sono già tra di noi!!!" Con lo stress da "modernità" che ci colpisce da tutte le parti, i veri alieni... "siamo" noi
E poi non siamo interessanti per loro. Le risorse le abbiamo finite ed il futuro del pianeta è incerto. Arrivano pieni di speranze e se ne vanno delusi a cercare altrove
E siccome gli alieni verrebbero per depauperare il nostro pianeta delle sue risorse minerarie, soprattutto di oro (come scrivono quelli che "sanno" che furono gli alieni ad insegnarci l'estrazione dei metalli durante l'Età del bronzo), ma anche dopo millenni di frequentazione non leggono ancora bene i linguaggi terrestri, quando vedono le insegne delle orologerie, anziché leggere "L'orologiaio", leggono "L'oro l'ho già io" e se ne tornano sul loro pianeta, demoralizzati e con le fatidiche pive nel sacco.
È terminata nel modo migliore la nona parte dei religiosi che hanno come dio gli alieni. Uno normale ha messo una pietra tombale sulle fantasie mistiche in atto. E ce ne sarebbero molte altre. Oltre alle distanze impossibili c'è anche la lontananza nel tempo nel quale viviamo noi (tecnologici da ieri l'altro) ed eventuali altre civiltà che non si svilupperanno mai nei nostri tempi. A chi fa le elementari moltiplicazioni n. stelle x numero galassie x numero pianeti dico che non basta avere un pianeta alla giusta distanza da una stella longeva con la giusta massa e la giusta angolazione. Serve una tettonica, un campo magnetico, uno scontro con un pianeta più piccola da formare una luna che stabilizzi l'orbita e crei maree per incominciare la vita. E poi cianobatteri per produrre ossigeno ed estinzioni di massa (almeno 5/6 ) per correggere l'evoluzione ed un grosso asteroide per spazzare via i dinosauri e spianare la strada ai mammiferi. E potrei continuare ore ma mi sono rotto di parlare di beoti che hanno letto la fantascienza in età inadatta.
Dimenticavo una delle cose più importanti che hanno permesso a noi di scrivere su una tastiera. Servono giganti gassosi che normalmente sono vicini alla loro stella che entrino in risonanza e si allontanino permettendo ad un pianeta roccioso di occupare il posticino giusto (almeno per qualche miliardo di anni) Ma non si devono allontanare troppo perché abbiamo bisogno di uno scudo contro comete e asteroidi. Tutte le stelle studiate hanno giganti gassosi vicini ed è ovviamente logico che grandi quantità di gas siano presenti vicino alla stella mentre i pianeti rocciosi sono mondi ghiacciati lontani
“ E poi cianobatteri per produrre ossigeno ed estinzioni di massa (almeno 5/6 ) per correggere l'evoluzione ed un grosso asteroide per spazzare via i dinosauri e spianare la strada ai mammifer „
Io non sono antropocentrica, sono un tecnico, che ragiona da tecnico. Ad oggi, che piaccia o meno, non vi è nessuna evidenza di vita intelligente nell'universo conosciuto, ci siamo solo noi. Si possono fare congetture, ipotesi, speculazioni, modelli matematici... ma il dato di fatto è che non conosciamo altri esseri come noi, o più evoluti, siamo gli unici, e se non cambiamo rotta, velocemente, tra non molto, non ci saremo nemmeno noi. Credere e sapere sono due cose diverse, il primo è legato alla fede, il secondo alla conoscenza, puoi credere che esistano gli alieni, ma non puoi sapere che esistono gli alieni, è tutto qui, il resto sono film di fantascienza, più fanta che scienza.
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