| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 17:12
Si va bene, prova a convincere un giovane a comprarsi una automobile di 20 anni fa perché costa meno e ti porta a lavoro tutti i giorni lo stesso. |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 17:14
girano tutti con la 911 GT3  |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 17:15
“ Teniamo anche conto di quanto costano ad oggi le attrezzature fotografiche. „
Se si va sull'usato, anche meno di uno smartphone.
Il discorso economico personalmente non lo considero, perché se un ragazzo vuole, magari facendo qualche lavoretto o accantonado qualcosa mese per mese, l'attrezzatura se la prende; in altri casi se la fa prendere dai genitori.
Non c'è bisogno di fotografare con l'ultimo modello da 3.000€ per fare fotografia, anche questo mito va sfatato, specie se parliamo di fotoamatori.
“ Si va bene, prova a convincere un giovane a comprarsi una automobile di 20 anni fa perché costa meno e ti porta a lavoro tutti i giorni lo stesso. „
Se al lavoro ci deve andare in macchina ed i genitori non la pagano di tasca loro, allora si prende anche la macchina di 20 anni.
Ma qui siamo in una società del benessere (anche se in declino), dove i genitori, chi più e chi meno in base alle possibilità, prendono qualsiasi cosa ai figli. |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 17:28
“ ho sempre ritenuto di rendere eterno il presente „
ma quando ne parli è già passato |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 17:35
Come spesso succede si rischia di scadere negli opposti estremismi. La fotografia e' un hobby (parlo per gli amatori) di certo piu' costoso che andare a correre in campagna. E' pero' del tutto affrontabile economicamente da molti a patto di non farsi prendere dal collezionismo dell'attezzatura appena uscita (feticismo fototecnologico), mania spesso inversamente proporzionale al reale interesse per la fotografia esercitata. Quindi non c'e' ragione per cui ragazzi che ottengono dai genitori smartphone da mille euro non possano preferire uno smartphone da 100 e una fotocamera da 900. E' questione di gusti. E di scelte. Sulla questione che solo i vecchi siano poi interessati a fare foto come espressione artistica (perdonate la parolaccia  ) dissento. E per fare buone foto, insieme a un po' di basi tecniche, di cultura visuale e di predisposizione personale, una buona fotocamera con due o tre obbiettivi intercambiabili (punto essenziale, a mio parere) aiuta assai rispetto a uno smartphone. Anche chi vecchio non e'. |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 17:44
Mah, sarà come dite voi per carità, non sono il guru dell'economia mondiale.
Certo che come la mettete voi allora non è vero che i prezzi aumentano e non è vero che il potere di acquisto si è ridotto.
Fortuna che i forumisti di Juza non fanno statistica. |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 17:59
Non e' che il potere d'acquisto non si sia ridotto. E' che oggi si e' disposti a spendere per beni voluttuari molto piu' di quarant'anni fa, proporzionalmente. In particolare per i parenti. Io non ritengo di poter spendere 1000 euro per uno smartphone. Non e' che non li abbia, e che non ne ho cosi' tanti da non aver di meglio dove spendere i miei soldi. Lo stesso vale per andare a cena allo stellato o in vacanza ad agosto in Costa Smeralda. Eppure non mi risulta che Apple stia fallendo e i traghetti ad agosto siano vuoti. Ergo o c'e' gente piena di soldi o tanta gente e' disposta a spendere quello che ha in beni e servizi voluttuari. |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 18:06
Dirò la mia, più passa il tempo e più abbiamo tecnologicamente "la pappa pronta". Migliaia di video da guardare a piacimento e non sapere cosa guardare, tonnellate di film e non sapere quale scegliere. Succede agli adulti figuriamoci ai giovani. Anni fa avevi Un tot di vhs e quelle ti dovevi guardare, o la ruota della fortuna. La fotografia come la intendiamo noi è lenta, lentissima. Potrebbe essere che chi è adulto è abituato che una bella foto deve avere una sua gestazione?
Saluti a tutti. |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 18:18
Ma siamo mondi differenti!
Ai ragazzi oggi interessa la possibilità di condividere immediatamente sui social: quello è lo scopo principale. Non era, e non poteva essere altrimenti, il nostro. Non è un giudizio di valore: è una constatazione.
Per questo lo smartphone domina e le macchine non vanno e sono per... "vecchi".
Quanto al fatto che ci siano giovani che utilizzano macchine fotografiche, certo che ci sono. Ma sono una sparutissima minoranza.
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| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 18:19
“ Potrebbe essere che chi è adulto è abituato che una bella foto deve avere una sua gestazione? „
Si questo si.
Si vive tutto a doppia velocità, non ci si prende più il tempo che serve a far maturare le cose. |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 18:19
“ Non e' che il potere d'acquisto non si sia ridotto. E' che oggi si e' disposti a spendere per beni voluttuari molto piu' di quarant'anni fa, proporzionalmente. In particolare per i parenti. Io non ritengo di poter spendere 1000 euro per uno smartphone. Non e' che non li abbia, e che non ne ho cosi' tanti da non aver di meglio dove spendere i miei soldi. Lo stesso vale per andare a cena allo stellato o in vacanza ad agosto in Costa Smeralda. Eppure non mi risulta che Apple stia fallendo e i traghetti ad agosto siano vuoti. Ergo o c'e' gente piena di soldi o tanta gente e' disposta a spendere quello che ha in beni e servizi voluttuari. „
Ecco, messa così già sono più d'accordo. |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 18:24
Quando presi la D700 regalai la D90 con zoom e 50mm a mia figlia e a mio genero.
Contentissimi!
Peccato però che usano praticamente solo il cellulare
Questo per dire che forse noi vecchietti o diversamente giovani abbiamo forse le nostre nostalgie, per cui una bella ff digitale ci arrapa di più di un cellulare, che invece piace ai giovani perché non hanno vissuto il passato analogico |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 19:14
“ Questo relativismo di dire facciamo tutti foto, siamo tutti bravi fotografi, ecc. onestamente va ridimensionato „
Facciamo tutti foto si, assolutamente si.
Siamo tutti bravi, no. O almeno io non lo sono e non ho mai pensato di esserlo.
Non so quanti anni hai Travel Ph, ma le foto di merd... ci sono sempre state.
Quando andavo a ritirare le 37 stampe al laboratorio capitava spesso che quello prima di te aprisse la busta e di orrori ne ho visti (oltre ai miei, sia chiaro). Una volta però le stampe restavano in casa o al massimo finivano in quei raccoglitori a bustine per mostrarle ai parenti. Adesso coi social è logico che si vede di tutto. Roba terribile e anche roba buona.
Su Instagram ci sono un sacco di bravi fotografi/e non professionisti. Poi dei gattini non mi interessa ma, e mi ripeto, anche quella è fotografia.
Carlo
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| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 19:28
“ In ambiti più specialistici quali ad esempio avifauna, macro, sport, paesaggio, ma fatto in modo ortodosso, ovvero cavalletto, filtri, ecc..., oppure ritratti con luce controllata, la macchina fotografica dedicata e relative ottiche vince sempre, ma ancora, sono ambiti fotografici nei quali difficilmente si vede un ventenne che dedica tempo ed energie. „
Probabilmente è così, ma hai descritto esattamente ciò che mi interessa fotografare. Il resto cos'è? Registrazione acritica, come la foto della pizza che stai mangiando e che vuoi far vedere a tutti.
Non é anagrafe, ma assenza di cultura. |
| inviato il 06 Gennaio 2025 ore 19:37
Ho seguito con interesse la discussione e volevo dare il mio modesto contributo: Sono vecchio? Si... ti senti vecchio No!. Per la mia esperienza, che è iniziata nel 1975, posso dire che la "fotografia" è sempre stata costosa e che volendo fare fotografia professionale forse oggi lo è ancor di più. Se posso riassumere, a mio avviso, si è passati dalla fotografia fatta con l'indice a quella fatta con il pollice... Risultati immediati, buona resa, condivisione veloce sono i cardini su cui quella fatta con smartphone gira: dobbiamo prenderne atto senza per questo discriminare né autori né tipologia. I miei 2 figli hanno avuto tutte le possibilità per appassionarsi avendo avuto io (e possedendo ancora) numerose reflex, sia digitali che a pellicola che avrei potuto prestare loro. Ma perché preoccuparsi della grandezza di uno zaino quando si è in aereo ed hai una tasca libera... perché passare ore e ore dietro un monitor a migliorare le immagini quando puoi fare una passeggiata o andare in palestra? E quindi la "scintilla" per loro non è mai scoccata... e io non me ne sono fatto un cruccio. E' solo una questione di passione. Un'altra cosa è la "bulimia" fotografica che oggi sembra imperare, canalizzata dai social...
Fotografare è una esperienza meravigliosa, una libera scelta e come tale va rispettata in ogni sua declinazione. |
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