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Incontro Tyson - Paul


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avatarsenior
inviato il 19 Novembre 2024 ore 11:15

tranquillo, non vado certo a giudicare la boxe per quello che è stata nel periodo in cui è stata...ogni cosa andrebbe sempre giudicata nel suo contesto storico e non, come va di moda oggi, con criteri tanto attuali quanto effimeri.

è un po' come, ad esempio, il discorso delle corse automobilistiche: negli anni 60 correvano su delle bare piene di benzina e su strade che erano poco più che sterrate. Erano degli eroi o dei folli, o entrambi. Oggi, se qualcuno organizzasse una corsa in quelle condizioni sarebbe considerato un criminale, ma non si può giudicare allo stesso modo chi lo faceva in quegli anni.

avatarsenior
inviato il 19 Novembre 2024 ore 11:44

tranquillo, non vado certo a giudicare la boxe per quello che è stata nel periodo in cui è stata...ogni cosa andrebbe sempre giudicata nel suo contesto storico e non, come va di moda oggi, con criteri tanto attuali quanto effimeri.
********** **********

Esatto.
Che è poi quello che fanno quei "tapini californiani" che pretendono di riscrivere la Storia secondo i dettami del "politically correct" oggi tanto di moda.
O tempora o mores!

avatarsenior
inviato il 19 Novembre 2024 ore 13:20

ogni cosa andrebbe sempre giudicata nel suo contesto storico e non, come va di moda oggi, con criteri tanto attuali quanto effimeri.

Applauso! Non avrei saputo dirlo meglio.

avatarsenior
inviato il 19 Novembre 2024 ore 16:57

Applauso! Non avrei saputo dirlo meglio.
********** **********

La chiamano cultura WOKE... che non so cosa significa e detto francamente neppure mi interessa saperlo MrGreen

avatarsenior
inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:40

woke è una cosa diversa, anche se in molti casi usa proprio quel trucchetto dell'etica attualizzata per giustificarsi.
Esempio: giudicare la morale dei bianchi che nel 1600 usavano gli schiavi neri è usare l'etica attualizzata...mentre woke è "dimenticarsi" che, nel 1600, c'erano anche molti più neri che usavano schiavi neri...

avatarsenior
inviato il 19 Novembre 2024 ore 19:10

Precisamente.
La cultura woke infatti sorvola tranquillamente su due fatti estremamente importanti: il primo è che la schiavitù non ha riguardato solo persone di razza negroide ma anche caucasica, i Galli, i Cimbri o i Teutoni fatti schiavi da Roma per esempio erano caucasici; il secondo punto poi, ancora più importante del primo, è che gli schiavi neri trasportati via mare nelle Americhe, così come quelli trasportati sulle coste del Mediterraneo oppure del Medio Oriente attraverso la cosiddetta Rotta Transahariana, erano stati fatti schiavi da altri neri... in pratica i bianchi, cattolici o mussulmani che fossero ha poca o nulla importanza, si limitavano unicamente a "trasportarli".

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2024 ore 11:47

Hanno pubblicato l'incasso al botteghino di questo incontro: $18M!
Ossia una media di oltre $300 per spettatore dal vivo, nonostante quasi 5k biglietti di favore.
Primo Carnera e Joe Louis ricorsero al "catch" (si chiamava così, non wrestling come adesso) quando si trovarono a corto di soldi. Ma non muovevano folle come questo Tyson, erano pubblici limitati in numero.

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2024 ore 21:14

Sapevo che quando a fine carriera Primo Carnera si ritrovò povero in canna, non per modo di dire ma letteralmente, si diede al catch per riuscire a portare a casa il pane.
Questo Sport gli diede soddisfazioni maggiori di quante non gliene avesse mai date il Pugilato, ciò a livello di guadagno, di certo, ma anche a livello di immagine.
Come pugile era sempre stato considerato una mezza schiappa, un giudizio molto poco lusinghiero, oltre che sostanzialmente ingiusto perché non teneva conto del fatto che Carnera non picchiava duro in primis perché aveva paura di far male ai suoi avversari; in secundis perché nessuno vedeva il fatto che nonostante la mole egli sul ring era molto più mobile di Joe Louis o di Max Baer, pugili decisamente più statici anche se, pugilisticamente parlando, molto più cinici e "cattivi"... in particolare Baer; e
Infine perché tutti lo criticavano per il fatto che nonostante l'allungo esagerato egli era decisamente scarso sia in fatto di jab che di cross... ma nel contempo nessuno notava quanto fosse abile sia nel gancio che con il montante e questo perché, altra cosa che nessuno notava, per quella che era la sua straordinaria struttura fisica, egli era estremamente forte nei bicipiti e nei deltoidi, ossia i muscoli più impegnati nei ganci e nei montanti, mentre era molto carente nei tricipiti, che al contrario sono essenziali nei diretti!
Di contro queste sue grandi doti fisiche gli tornarono utili nella lotta, disciplina nella quale fu molto più apprezzato e considerato di quanto non sia mai stato come pugile.

Riguardo ai miseri, anzi nulli guadagni ottenuti in carriera, ecco cosa disse Carnera in una intervista concessa ad Antonio Cifariello e andata in onda il 23 Febbraio 1966 in una trasmissione curata da Lamberto Artioli, autore di "Sport e Mafia"*:

D - c'è qualcosa che lei non rifarebbe se potesse ricominciare da capo la sua carriera negli Stati Uniti?
R - si, con l'esperienza di oggi farei molte cose diverse, prima di tutto per quanto riguarda i manager e gli organizzatori.
D - si spieghi meglio.
R - beh, sa, hanno preso troppo, oltre la loro percentuale e versato un po' troppo poco a me.
D - quanto era la loro percentuale?
R - era il 33,5% al manager, poi c'erano gli allenatori, c'era questo, c'era quello**... insomma c'erano sempre un sacco di altre spese, e tutto veniva detratto dalla mia parte.
D - ma a lei quanto restava della sua borsa, la metà?
R - no no, meno, molto meno.
D - ai suoi tempi c'era molta Mafia nella boxe? Insomma c'erano personaggi pericolosi?
R - si, certo, c'era molta roba del genere e, quanto ai personaggi, beh... erano pericolosi, molto pericolosi.

*) procurati questo libro Valerio, cosi capirai di cosa parlo quando affermo certe cosucce che tu fai sempre finta di non capire MrGreen

**) oltre al 33,5% dei manager anche agli organizzatori andava altrettanto, al pugile restava quindi solo un terzo, da cui però andavano detratti i compensi per l'allenatore, gli sparring partners e qualche altro spicciolo... a conti fatti c'è da ritenere decisamente ottimistica la stima del 10% come percentuale residua che restava a Carnera Triste

avatarsenior
inviato il 25 Novembre 2024 ore 13:35

@Paolo Gianni Brera era un paracadutista della Folgore che ha fatto tre lanci in tutto, leggendolo dava l'impressione che era stato valoroso in guerra. Il Gioan si autodefiniva un "marchese della zolla" perché veniva dalla bassa pavese sulle rive del Po. Ancora giovane era diventato direttore della Rosea negli anni Cinquanta. Come Toscani ebbe a candidarsi per il partito radicale di Pannella e sono stati trombati in entrambi i casi. Era un socialistoide ma temeva l'URSS e "i cosacchi che abbeveravano i cavalli nelle fontane di Roma" secondo la propaganda vaticana.
Brera venerava Adolfo Consolini che lavorava alla Pirelli e vinceva medaglie d'oro nel lancio del disco.
Un altro che amava era Carnera, lo chiamava il gigante (buono) di Sequals.
C'è stato un periodo in cui "Il Giorno" (finanziato da Enrico Mattei, un capo partigiano cattolico che si spacciava ing chimico ma non lo era per laurea) era pieno di firme illustri, mentre al "Corriere" imperavano Montanelli che era monarchico e Palumbo negato a capire il calcio.
Mio nonno comprava il "Corrierone", mio padre lo obbligavo a comprare "Il Giorno" per via degli inserti. In più al lunedì compravo il settimanale "il Campione" dove scrivevano ottimi cronisti anche di pugilato.
Per cui prima che tu nascessi avevo una discreta cultura sportiva.
Brera lodava sempre Carnera e scriveva chiaramente che il Primo era stato manipolato dalla Mafia italo-americana, cosa
che tu fai sempre finta di non capire
? Cioè: il nome di Carbo era più che noto a me che avevo dieci anni...

avatarsenior
inviato il 25 Novembre 2024 ore 14:45

Cioè: il nome di Carbo era più che noto a me che avevo dieci anni...
********** **********

Appunto!
Lo so bene che tu NON PUOI NON CONOSCERLO... ma quando ti dico che devi prestare meno attenzione alla fesserie della Oates* o alle spacconate di Mailer**, manco fosse lui uno dei campioni dei quali amava parlare, per guardare invece a chi comandava e DECIDEVA beh... allora fai sempre finta di niente!
Quando ti dico che per il campo di allenamento di Liston, durante tutto il tempo in cui Sonny fece finta di allenarsi per il match di Miami, girava John Roselli tu minimizzi, anzi sorvoli, allora delle due una: o non capisci quello che avvenne, ed è IMPOSSIBILE che tu non lo capisca o non lo sappia, oppure, alla pari di Gianni Minà, sei pure tu un "folgorato sulla via di Louisville" e allora ti copri gli occhi di fette di prosciutto e fai finta di non vedere e di non capire ;-)

*) al Madison Square Garden la Oates prendeva posto fra i "four hundreds", quindi l'atmosfera che percepiva e l'aria che respirava era quella dei quartieri alti... mica quella dei bassifondi Triste
**) idem.

avatarsenior
inviato il 25 Novembre 2024 ore 15:07

@Paolo siamo OT.
La Oates incentra su Mike Tyson (più che su Ali) il suo "On Boxing". Dagli un'occhiata. La Oates proviene da una famiglia povera, si è fatta da sé fino ad essere prof a Princeton, a trent'anni era anche carina, adesso è invecchiata parecchio male.
Mailer è passato alla storia come un anti-femminista, fondamentalmente è sempre stato un anti-woke ben prima che il woke dilagasse.
Il suo resoconto del primo Patterson-Liston è un gioello nel suo genere.
Al contrario di Tosches e Remnick che tu hai letto e che non seguivano la boxe, il prode Norman faceva i guanti in palestra e "The Fight" è un classicissimo a distanza di mezzo secolo.

avatarjunior
inviato il 25 Novembre 2024 ore 15:33

gira la simpatica voce (probabilmente fake) del Miliardario Saudita Turki Alalshikh che offrirebbe un Premio di 500 Milioni di dollari se Mike Tyson accetta di combattere (senza finzioni) contro Jake Paul e vince per KO in 3 Minuti.

avatarsenior
inviato il 25 Novembre 2024 ore 15:46


gira la simpatica voce (probabilmente fake) del Miliardario Saudita Turki Alalshikh che offrirebbe un Premio di 500 Milioni di dollari se Mike Tyson accetta di combattere (senza finzioni) contro Jake Paul e vince per KO in 3 Minuti



fosse vero... SLY ha detto che "alla fine è un business, e praticamente IronMike è stato pagato per non picchiarlo"..

poi scusa, 3 minuti, i rimanenti 2:50 cosa gli fai fare?

avatarsenior
inviato il 25 Novembre 2024 ore 16:21

Vi sono una marea di ipotesi e teorie sui retroscena legati all'incontro.

Sicuramente Tyson non era in condizioni ottimali di salute: indossava un tutore a un ginocchio, e mi è parso che non si muovesse agevolmente anche quando camminava.

Per il resto, non so quanti di voi abbiano praticato pugilato o sport da combattimento - anche a livello amatoriale - ma l'attività è fisicamente impegnativa. Già solo la presenza del paradenti è fastidiosa, in quanto rende maggiormente difficoltoso respirare, e questo diviene tanto più problematico quanto più si è stanchi. L'età è un altro fattore problematico, dato che non solo vi è un decadimento fisico, ma si risente molto di più dell'inattività, e diviene molto più arduo raggiungere una forma fisica adeguata (soprattutto se parliamo di atleti di alto livello).

Due dati oggettivi:

1) I round erano da 2 minuti, contro i 3 usuali
2) Hanno usato guantoni da 14 oz, mentre normalmente si è attorno alle 8/10, per pugili professionisti.

Pertanto, già avevano preso delle misure per non fare affaticare troppo i due combattenti, e ridurre il rischio di lesioni causate dai colpi portati. Con certe attività è facile farsi male, anche a livello amatoriale: anche in gioventù non avevo la prestanza di Tyson, ma durante un allenamento - accidentalmente - incrinai una costola a una persona. In un'altra occasione subii una distorsione a un pollice, per via di una parata con il gomito da parte della persona con cui mi allenavo. Tutto questo con i guantoni.

Tornando all'incontro, sinceramente mi è parsa più una esibizione, rispetto a un incontro usuale, dove ciascun avversario è seriamente intenzionato a vincere, se possibile per KO.

avatarsenior
inviato il 25 Novembre 2024 ore 16:51

è stato un incontro a livello di wrestling...i colpi magari erano anche veri, ma non certo il combattimento

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