| inviato il 06 Novembre 2024 ore 9:08
Samuele.... ho dato per scontato che la posa B venga utilizzata per le foto notturne... di giorno c'è troppa luce per scatti di 1 secondo o più...
se si vogliono fare lunghe esposizioni di giorno servono filtri Neutral Density (ND) di svariati stop di riduzione della luce.
Per le foto notturne (se è questo che cerchi) io di solito parto con un diaframma medio (f/5.6-8) e tempi intorno ai 5-10 sec. per 100 Iso nel caso di foto di strade illuminate da lampioni... nel caso di paesaggi potrebbe essere necessario salire a 30 sec. fino ad un minuto...
Studia la Regola del 16 (ti serve per capire perchè di giorno non puoi esporre così a lungo senza filtri) e cerca qualche tutorial per la fotografia notturna (ripeto, se è di tuo interesse)
30 sec. con Holga 120N
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| inviato il 06 Novembre 2024 ore 9:57
Fotocamere analogiche ci sono per quasi tutte le marche. Canon, Nikon, Olympus, Pentax, Ricoh, etc. l'importante è soprattutto una cosa: deve funzionare bene l'esposimetro perché la pellicola ha una latitudine di posa molto limitata e sopporta le sovra o sottoesposizioni decisamente meno di una fotocamera digitale.
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| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:06
Sì Lorenzo ovviamente di giorno intendevo con i filtri ND. Ma è una info più per curiosità che altro.
E poi un'altra cosa, come fo, avendo l'esposizione automatica, a non avere il mosso?
Cioè, io mi regolo con il pallino dentro al mirino giocando con diaframma e Asa, quando è verde l'esposizione è corretta; E fino a qui ci siamo, ma come fo a sapere se i tempi di scatto per evitare il mosso sono giusti? Ok di giorno dove uno può fare anche a occhio, ma in situazioni un po' più “difficoltose”? Se la macchina calcola tempi di scatto più lunghi la foto viene mossa |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:09
se la macchina è decente ti informa sul tempo di scatto che utilizza. se è più spartana ma ancora accettabile ti informa solo se il tempo è tale da avere rischio mosso. se è scarsa proprio non ti dice nulla.
basta mettere l'occhio nel mirino che si capisce. |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:17
Eh vabbè dai quello vedremo una volta sviluppati i rullini. Sicuramente non sarà nulla di che, ma tanto come ripeto dall'inizio, la userò per normali foto ricordo senza grosse pretese. Se poi mi inizia a piacere questo mondo sono in tempo a cambiare
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uhmmm... dipende!
Con un rullino di diapositive un errore di esposizione anche di solo 1/3 di stop può essere visibile, a un occhio abituato a cogliere certe sfumature, mentre 1/2 stop è già visibile a quasi tutti, con il negativo invece un errore di finanche due stop può passare inosservato, e con la stampa automatica poi... |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:22
“ se la macchina è decente ti informa sul tempo di scatto che utilizza „
Purtroppo non lo è... la CT10 ha tre led nel mirino
Rosso = Sovraesposizione
Verde = Corretta esposizione
Giallo = Rischio mosso (tempi di 1/30 o più lunghi)
“ Sì Lorenzo ovviamente di giorno intendevo con i filtri ND „
Con i filtri ND e di giorno (la famosa "acqua setosa"?) la macchina dovrebbe essere in grado di fare una misurazione corretta... l'unico consiglio è di usare il cavalletto (ovviamente) e il cavo flessibile dato che (se non ricordo male) la CT10 non ha il self-timer
Fai delle prove senza rullino... monta il filtro ND, chiudi il diaframma e vedi come si comporta la macchina... esposizioni di un secondo o due potrebbe farle...
Da quel punto di vista una Ricoh KR10 Super era l'ideale... ha la regolazione (anche manuale) dei tempi fino a 16 secondi!
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| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:23
Consigliato dal titolare del negozio ho acquistato una Cosina ct-10 con il suo 50 mm F/2. Sinceramente non sapevo nemmeno dell'esistenza di questo brand ma sembra ben fatta, bellina solida, carina di design..
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Hai presente i rinomati obiettivi Zeiss Otus e Milvus?
Bene... li fa Cosina! |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:27
Le Voigtlander Bessa R sono sviluppate sullo chassis della CT1... |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:33
Samuele... qui c'è il manuale d'istruzioni
(consiglio ogni tanto di mandare una offerta in denaro al buon Butkus che ha reso disponibili gratuitamente un sacco di manuali... un po' di riconoscenza non guasta mai... e permette al sito di sopravvivere)
butkus.org/chinon//cosina/cosina_ct-10_ct-20/cosina_ct-10_ct-20.htm |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:34
Lorenzo ma nel caso volessi fare un'improbabile posa B per una lunga esposizione, come fo a sapere l'esposizione corretta per stimare i tempi di scatto? Serve l' esposimetro esterno?
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Non necessariamente.
In genere gli esposimetri della macchine a pellicole funzionano all'interno di una gamma di EV compresi fra EV 2 ed EV 18 ragione per cui, e ammesso che tu non voglia fotografare in pieno deserto in una notte senza Luna, con la coppia 1/4 a f 2 dovresti essere in grado di prendere l'esposizione corretta.
A quel punto ti è facile calcolare di quanto allungare il tempo di posa per arrivare al diaframma che ti occorre.
Ovviamente sempre al netto del Difetto di Reciprocità! |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:41
Se non sbaglio ha il tempo X di 1/100.
Usare questo e' un buon modo per sperimentare la regola del 16, che puo' sempre essere utile. Spero l'esposimetro dia conferma.
1/100 inoltre consente scatti a mano libera con focali grossomodo dello stesso valore e "ferma" soggetti che si muovono lentamente. Ad esempio persone che camminano. Se uno corre bene, in foto si vedra' che stava correndo ! (a differenza dei mille mila iso del digitale odierno)  |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:43
“ Ovviamente sempre al netto del Difetto di Reciprocità! „
Giusto... ma la cosa va studiata bene... e dipende dalla pellicola usata.
“ con la coppia 1/4 a f 2 dovresti essere in grado di prendere l'esposizione corretta. „
Paolo, accidenti... con pellicola di che sensibilità? 
Guarda che ancora non ha detto di voler usare le Velvia 50! 
Il problema è che quella macchina i tempi non li mostra.
Per quello gli ho consigliato un tutorial per la fotografia notturna
(sempre ammesso che gli interessi)
“ Se non sbaglio ha il tempo X di 1/100 „
Mi sa che invece è a 1/60... EDIT, sì è a 1/100, giusto!
Ma se non prende nota del diaframma usato è inutile che faccia esperimenti.
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| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:44
“ In genere gli esposimetri della macchine a pellicole funzionano all'interno di una gamma di EV compresi fra EV 2 ed EV 18 ragione per cui, e ammesso che tu non voglia fotografare in pieno deserto in una notte senza Luna, con la coppia 1/4 a f 2 dovresti essere in grado di prendere l'esposizione corretta.
A quel punto ti è facile calcolare di quanto allungare il tempo di posa per arrivare al diaframma che ti occorre. „
eh ma se la macchina non fa sapere qual è il tempo serve per forza un esposimetro esterno. o andare a spanne, ovviamente. |
| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:56
“ Cioè, io mi regolo con il pallino dentro al mirino giocando con diaframma e Asa, quando è verde l'esposizione è corretta „
No, scusa... la regolazione ISO/ASA non la devi toccare, rischi di sbagliare l'esposizione!.... quella eventualmente ti servirà solo quando vuoi sovraesporre (sulla neve ad esempio) o sottoesporre (un tramonto misurato senza inquadrare il sole)...
Quando hai il filtro ND montato e chiuso il diaframma il tempo scelto dalla macchina sarà quello giusto...
A proprosito di lunghe esposizioni diurne... qui un esempio (senza pretese) per cercare di farti capire che tempi di scatto dovrai usare nel caso volessi usare la Posa B (da notare che non avevo un filtro ND e neanche il cavalletto!!!)... foto scattata a 100 Iso f/14 e 1/3 sec. in una zona ombreggiata ...quindi anche solo lavorando a 1 o 2 sec. non puoi che migliorare la "setosità"... (che comunque è in funzione della velocità dell'acqua, è ovvio)
Giusto per la cronaca : è una foto digitale... Nikon D3100 con il 18-55VR del kit.
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| inviato il 06 Novembre 2024 ore 10:58
Secondo me 70€ per la Cosina sono troppi, soprattutto per quel modello, è vero come dice Paolo che alcune ottiche Zeiss vengono fatte da Cosina ma era un altro mondo e, soprattutto, ora li fa sotto supervisione Zeiss.
Il problema è che quella fotocamera è una derivazione Pentax ME, di cui utilizza la baionetta Pentax K, e come utilizzazione è davvero molto limitata, già il non sapere quali tempi di scatto sceglie è troppo. Allo stesso prezzo, o pochi euro in più, avresti potuto prendere di meglio, Yashica FX3 ad esempio. Comunque ora dovrai studiarla bene. |
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