| inviato il 21 Luglio 2022 ore 14:38
Mi stavo riferendo alle reflex, cosa evidente dal contesto. Quanto alle mirrorless, come avevo osservato nel messaggio precedente, quelle prestazioni vengono raggiunte a discapito della fluidità del mirino (cali di frame rate evidenti, a seconda della scena e dei tempi di scatto), cosa che può essere problematica se si fotografano soggetti in movimento: se si attiva la funzione "elimina frame rate bassi", la fluidità del mirino in bassa luce migliora (entro certi limiti), ma le prestazioni dell'autofocus in bassa luce ne risentono drasticamente, e i -6ev (o quelli dichiarati, visto che variano in base al modello) rimangono solo sulla carta... |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 14:45
Si hai ragione Hbd.
Non avevo considerato il solo contesto reflex.
Sarebbe carino capire a quanto vengono droppati gli EV usando la funzione di eliminazione dei frame rate bassi... |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 14:47
“ One shot e ricomporre? Ah ok, scattavi come nel 1987  MrGreen Ha ragione Paolo MrGreen „
Lo facevo anche con la 5D3/4, i punti af erano tutti al centro, la differenza era che col centrale della 6D ero relativamente sicuro del risultato, con i laterali della 5D3 così così. Gli unici un po' affidabili sono quelli sulla verticale rispetto al punto centrale, che sono a doppia croce, tutti gli altri sono a croce singola o mettono a fuoco solo col contrasto in una determinata posizione, orizzontale o verticale.
Paolo ha sempre ragione, con la pellicola tutti sti casini non ci sarebbero
“ Le attuali ML canon fanno -6 +20EV. „
La 5D3 arriva a -1,5 EV sul centrale
La 6D a -3 EV sul centrale
La 5D4 arriva a -3 EV sui punti af a doppia croce e in live view a -4 EV
La R e la R5 a -6 EV
La R6 a -6,5 EV
La migliore di tutte è la R3 che arriva a -7,5 EV.
Tutto ciò con diaframma f1,4, con un obbiettivo f2,8 o più chiuso le differenze si notano meno.
www.canon.it/cameras/eos-r/specifications/
www.canon.it/cameras/eos-r5/specifications/
www.canon.it/cameras/eos-r6/specifications/
www.canon.it/pro/stories/eos-r-system-faqs/
PS ovviamente non bisogna credere a tutto ciò che dichiara Canon, ne ha sparate tante che figurati se è vero |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 14:57
Anche io col 50L ed il 24 Art (ma anche 85 1.8 e 135L) mi sentivo sicuro con l'unico punto di messa a fuoco della 6D e ribadisco che come nave scuola oggi è eccezionale per chi inizia, meglio di una XXXD. Del resto la compri meno di una nuova. La 5DIII era sì meno affidabile della 6D col centrale, poi compensava con i laterali "a grappolo".
Ps: non ne parlo in mala fede poiché ho avuto e venduto entrambe, ormai sono solo ricordi  |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 15:03
Un momento Checco, io non lo so come funziona l'AF della EOS-5 D lll, so solo che copre un"area infinitamente più ampia di quella coperta dall'AF della 6 D, e questo l'ho provato di persona, ma non ne ho una esperienza sufficientemente vasta da poter affermare con assoluta certezza che i punti laterali vadano bene tamquam quelli della 1 Ds lll.
Quello che so per certo è che io sulle mie EOS-1 V, ed EOS-3, adopero l'area AF ridotta agli 11 punti esterni abbinati alla lettura SPOT... e posso assicurarti che quelli esterni focheggiano accuratamente come quelli al centro, tant'è infatti che li adopero tranquillamente, anche nel ritratto, senza dover mai ricomporre.
Onestamente conosco le EOS-1 Ds e Ds ll, la lll purtroppo no, ma queste mi sembra si comportino bene, con i punti laterali, tanto quanto le mie 1 V e 3... quindi anche molto meglio della 6 D, e onestamente non posso pensare che la Ds lll vada peggio! |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 15:27
Le specifiche dell'autofocus in bassa luce vengono rilevate con ottiche f2,8 con le reflex e f1,2 con le mirrorless della serie r. Modalità one-shot e punto af centrale (in certi casi dichiarano anche le prestazioni dei punti af diversi da quello centrale, ma non è sempre il caso).
Per la 5d mark III si arriva a -2ev, mentre le reflex più recenti arrivano a -3ev o -4ev. Sui punti af diversi da quello centrale è normale che le prestazioni siano inferiori, dato che arriva meno luce.
Questo accade anche sulle mirrorless, ed è facile verificarlo nella pratica: se si è al limite con il punto af centrale, in termini di luce ambientale, spostandosi in aree periferiche la macchina ha sempre più difficoltà di messa a fuoco, fino a focheggiare a vuoto.
Ovviamente, se si utilizza un punto af diverso da quello centrale, la selezione automatica dei punti af o il riconoscimento dei soggetti, scordatevi i dati dichiarati. Discorso analogo se si attiva ai-servo o si utilizza un'ottica meno luminosa di quella indicata nelle specifiche.
Sul fatto che una 6d superi una 1ds mark III o una 5d mark III, per quanto concerne le prestazioni dell'autofocus in bassa luce, la cosa non è sorprendente. I sensori af sono dei sensori cmos, e con il passare del tempo aumentano il numero di pixel o migliorano il rapporto segnale rumore (sospetto che sulla 6d abbiano aumentano la dimensione dei pixel del punto af centrale, rispetto alla 5d mark III, per avere migliori prestazioni in bassa luce: per contro vi sono molti meno punti af e sensori a croce, per cui si hanno poi svantaggi di altro tipo) a vantaggio delle prestazioni.
E' bene ricordare che sulle reflex la luce deve passare attraverso una porzione semitrasparente dello specchio, per arrivare al sensore af ttl-sir, e viene poi viene mandata verso il sensore af tramite lo specchio secondario (che può introdurre una vignettatura). Insomma, al sensore af arriva solo una parte dei fotoni che raggiungono lo specchio. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 15:49
Come mia esperienza personale, la 1ds3 di af va meglio della 5d4 con ottiche da 2.8 in giù.
In ritratto non mi faccio problemi a usarla in af continuo anche sugli estrni.
Con ottiche più chiuse di 2.8 l'af della 1ds3 perde un pò come consistenza.
Come mia esperinza personale trovo che l'af della 1ds3 sia stato il primo ad avere una buona ripetibilità.
Esempio calzante: il sigma 120-300s e il 200/2 9 L vanno meglio sulla 1ds3, il 150-600s va meglio sulla 5d4. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 15:52
Lensrentals aveva effettuato delle misure sull'accuratezza della messa a fuoco, con un ef 28mm f2.8 is usm e diverse reflex, tra cui quelle oggetto di discussione.
www.lensrentals.com/blog/2012/08/autofocus-reality-part-3b-canon-camer
Camera SD
1DsIII 29
5D II 38.5
1DIV 22
1Dx 17
5D III 17
Con sd indicano la deviazione standard, per cui più basso è il valore e meglio è: come si nota, la peggiore del lotto è la 5d mark II, seguita dalla 1ds mark III, 1d mark IV (che aveva un autofocus totalmente rinnovato), mentre 5d mark III e 1dx seguono a pari merito, avendo un sensore af molto simile.
Ovviamente il test fa riferimento a soggetti statici: con soggetti in movimento entrano in gioco altri fattori, e la 1dx distacca gli altri modelli con un certo margine. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 15:54
“
Esempio calzante: il sigma 120-300s e il 200/2 9 L vanno meglio sulla 1ds3, il 150-600s va meglio sulla 5d4.
„
Con le ottiche non prodotte da Canon entra in gioco l'incognita della compatibilità, che varia tra un modello di fotocamera e l'altro, per cui questo può falsare i confronti sull'autofocus. Le ottiche "vecchie" possono andare male sulle reflex più recenti e meglio su quelle più datate, mentre con quelle più datate la situazione può ribaltarsi (soprattutto se sono fuori produzione e il costruttore non fornisce più alcun aggiornamento). |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 15:55
Il discorso è altrettanto valido con il 200/2.8 e 400/5.6, entrambi canon L |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 15:56
Secondo me dobbiamo chiarirci su una cosa: con luce buona e obbiettivo più buio o uguale a f2,8 la 5D3 va bene.
E come dice Ric, si salva grazie alle aree a 9 punti di messa a fuoco.
Insomma, per lo sport era un'ottima macchina.
Per farci paesaggi non serve un af del genere e il file non è di certo tra i migliori che mi è capitato di lavorare, quindi la 5D3 non è la prima macchina che mi verrebbe in mente di consigliargli.
I problemi li ho avuti quando non potevo usare l'area a 9 punti perché coprivano un'area troppo vasta e volevo mettere a fuoco in un punto preciso con un f1,4: passavo a punto singolo, e quel punto singolo lì è affidabile il giusto. Ricordo che scattavo in one-shot e mollavo e rischiacciavo il pulsante di scatto ad ogni foto per fargli rifare la messa a fuoco ed essere sicuro che avesse agganciato.
La 6D mi costringeva a ricomporre ma almeno ero certo che avesse messo a fuoco correttamente. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 16:00
In AFC va molto meglio, anche col 24L ci beccava praticamente sempre a TA, punto singolo.
One shot lo usavo solo da fermo e secondo me va peggio, come tutte le fotocamere che ho avuto tranne Fuji.
Non si può proprio sentire che la 6D era più affidabile di AF, è normale, la fotocamera è usata ad 1/10 del potenziale. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 16:07
“
Il discorso è altrettanto valido con il 200/2.8 e 400/5.6, entrambi canon L
„
Visto che si tratta di ottiche messe in commercio negli anni '90, se hai per le mani dei modelli non recenti potrebbero avere un circuito autofocus di vecchia concezione, e questo incide sulle prestazioni.
Di questo ne parlai anche con l'assistenza: nel corso della produzione Canon ha aggiornato i circuiti af di diverse ottiche, proprio per migliorarne le prestazioni in accoppiata alle fotocamere più recenti (e consentire delle tarature più accurate). In molti casi è possibile fare aggiornare il circuito af (tuttavia potrebbe essere necessario sostituire anche il motore usm), ma la cosa ha dei costi: per l'ef 200mm f2.8 L usm mi avevano chiesto 130 euro (circuito af + motore usm), per cui alla fine ho desistito (anche perché l'ottica in sè non andava male, ma volevo massimizzarne le prestazioni).
Comunque, sulla 5d mark IV è possibile tenere attivi solo i punti di messa a fuoco con sensori a croce. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 16:20
“ Non si può proprio sentire che la 6D era più affidabile di AF „
Non so che dirti, per me era così.
E non è nemmeno colpa mia visto che con la 6D a punto centrale ne portavo a casa di più rispetto a 5D3.
L'AFC non l'ho mai usato perchè nei matrimoni gli sposi sono abbastanza fermi e mi sembrava meglio l'one shot.
Ho iniziato a usare l'AFC solo su mirrorless con l'eye-af. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 16:24
“
Sarebbe carino capire a quanto vengono droppati gli EV usando la funzione di eliminazione dei frame rate bassi...
„
Se possiedi un esposimetro esterno sufficientemente accurato (e calibrato recentemente), puoi effettuare delle prove: punto af centrale, one shot e ottica f1,2 (ma anche se hai ottiche meno luminose puoi comunque verificare le differenze con l'impostazione abilitata o disattivata). |
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