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Dove si risparmia veramente energia e dove NO


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avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 10:13

Io ho ristrutturato il seminterrato dove abito ora. La parete perimetrale è tutta coperta da polistirolo da 4cm su cui ho rifatto tutto il muro con forati da 8. Ho voluto ricavare solo 3 ambienti. Soggiorno ampio con cucina a vista, piccolo disimpegno, camera e bagno. Uso il riscaldamento/raffrescamento solo nella zona living perchè ho visto che riscaldare/raffrescare il bagno e la camra era inutile. Faccio tutto con una pompa di calore (un condizionatore) da 14.000 btu, e solo raramente accendo la caldaia a condensazione, quando proprio la giornata è freddissima ed ho lasciato raffreddare troppo le pareti. Naturalmente gli infissi sono tutti a giunto termico.
Insomma un buon isolamento fa la maggior parte del lavoro.
Se mettessi anche la ventilazione forzata, potrei addirittura evitare di cambiare l'aria aprendo le finestre, ma non c'e' verso di convincere mia moglie sul fatto che sia più salutare, igienico ed "antimuffa" oltre a poter risparmiare ulteriormente sulla regolazione della temperatura.
Le donne vogliono vedere tutte le aperture spalancate la mattina per almeno 2 ore. Triste

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 11:50

ma non c'e' verso di convincere mia moglie sul fatto che sia più salutare, igienico ed "antimuffa"

Vero, più igenico. Ma troppa igene porta ad avere allergie. Inoltre richiede molto spazio e grossi vani.
Se invece abiti in una zona molto inquinata, non avrai polveri fini in casa.
Pro e contro.
Personalmente non sono pro per case vecchie, respirano di loro e sono salutari, si aprono le finestre per qualche minuto ed è aposto. Le case ermetiche, tendono invece a puzzare se non c'è un ricambio forzato.

La parete perimetrale è tutta coperta da polistirolo da 4cm su cui ho rifatto tutto il muro con forati da 8. (....) Naturalmente gli infissi sono tutti a giunto termico.

Dalle mie parti ormai si parla di 16cm coibentazione per pareti e finestre a triplo vetro ormai

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 12:00

se vi piace lo spiffero delle case vecchie vi informo che nei nuovi serramenti esiste la "modalita" microventilazione...
ti lascia l'infisso scostato di 1mm, quel che basta a far girare l'aria e ventilare come volete.
Se spalanchi bastano 10 min...con la micro ventilazione se ne va qualche ora prima di cambiare l'aria di casa.

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 12:01

Questo non lo sapevo MrGreen

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 12:12

Comodissimo MrGreen
anche perchè a serramento impostato cosi è comunque garantita la tenuta da scasso come se fosse chiuso;-)

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 13:06

Inoltre richiede molto spazio e grossi vani.


La ventilazione forzata?
con un buco al muro da 160mm e una ventola con recupero di calore, sposti 40mq d'aria all'ora! In casa mia ne basterebbero 3 e te li monti in mattinata.

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 13:27

Un po' un controsenso del comprare i serramente ultraperformanti e poi fare in modo che abbiano spifferi d'aria.

Comunque oggi i serramenti raggiungono standart molto alti.
Personalmente ho da un serramento dei anni '40 (1942 penso), altri dei anni '80 e altri ancora dei anni 2000. Uno dei anni 2000 è quello che energeticamente funziona peggio... l'hanno montato malissimo e l'aria passa ai lati ma al momento ho altre priorità da mettere a posto.
Il serramento del 1942 è quello che non cambierò in futuro :) Per pura estetica. Gli altri vediamo


con un buco al muro da 160mm e una ventola con recupero di calore, sposti 40mq d'aria all'ora! In casa mia ne basterebbero 3 e te li monti in mattinata.

Dipende dalla situazione, io sinceramente quando scrivevo stavo pensando a un sistema centralizzato del ricambio. Li diventa un sistema ingombrante. Sistemi a ventola, non le conosco bene sinceramente.

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 13:38

Un po' un controsenso del comprare i serramente ultraperformanti e poi fare in modo che abbiano spifferi d'aria.


Quoto!

Dipende dalla situazione, io sinceramente quando scrivevo stavo pensando a un sistema centralizzato del ricambio.

Si, un sistema centralizzato sarebbe complicato se non previsto in fase di progettazione.
Nel mio caso parliamo di una superfice relativamente piccola (70mq) e soli 3 ambienti. Ci avrei messo 3 Prana di ultima generazione con poco più di 1.000 euro.
www.prana24.com/recuperatori-prana-serie-160/

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 13:42

Vi riporto la mia esperienza in val padana.
- Casa del '62 con infissi originali e vetrocamera anni'80 in alluminio per fuori, muri di mattoni pieni con intercapedine ad aria, impianto elettrico del '62 solo con i frutti cambiati perche' non avevano il buco della terra.
- Tutte lampadine a led e ciabatte con interruttore, spente quando non servono.
- Acqua calda a gas non a condensazione.
- Fornelli a gas + microonde + cucina economica a legna in inverno.
- Riscaldamento solo a legna, 1,5 tonnellate per tutto l'inverno, niente condizionatori, solo grandi ventilatori a soffitto con inversione di flusso che girano lenti in estate.
Qualche dato a gennaio:
Temperatura media di giorno in casa: 16 gradi.
Temperatura media di notte: 13 gradi.
Temperatura nel mio ufficio mentre lavoro: 13 gradi.
Ad agosto:
Temperatura media di giorno in casa: 30 gradi
Temperatura media di notte: 22 gradi
Temperatura nel mio ufficio mentre lavoro: 30 gradi.
Macchina diesel del 2003 con 475.000 km.

Cosa ho fatto e cosa non ho fatto:
- Non ho causato ulteriore sfruttamento delle risorse del pianeta mantenendo il medesimo impianto elettrico, infissi, non cappottando l'edificio con materie plastiche o installando apparecchi di condizionamento.
- Ho acquistato tutti gli elettrodomestici in classe A+++ per fine vita dei precedenti e messo lampadine a led, deprivando il pianeta di risorse per la loro realizzazione, aumentando il rifiuto in discarica ma risparmiando inquinamento dovuto ad un minor consumo.
- Non ho cambiato la macchina, non inquinando per il suo smaltimento e per il consumo di risorse planetarie per la produzione di un nuovo veicolo, ma inquinando per le sue alte emissioni e consumo

Dove ho risparmiato ? Alla fine non lo so: e' come una coperta troppo corta, un risparmio di la' diventa una spesa di qua; cerco di consumare il pianeta il meno possibile per i miei figli ma e' assai complesso ...

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 13:50

n po' un controsenso del comprare i serramente ultraperformanti e poi fare in modo che abbiano spifferi d'aria.


no non lo è...il punto che una casa ha bisogno di ricambio d'aria o ti va marcio tutto....o la ricambi con gli spifferi dei vecchi serramenti (con i costi che ne conseguono) o apri per 10min.
Per tenere chiuso c'è solo la VMC ma non tutti la vogliono/possono farsela....aprire 10min non ha nessun impatto in bolletta

La ventilazione forzata?
con un buco al muro da 160mm e una ventola con recupero di calore, sposti 40mq d'aria all'ora! In casa mia ne basterebbero 3 e te li monti in mattinata.


mio suocero ne ha messe due pensando di fare l'affare....soldi buttati nel cesso...quelle ventoline del menga non riescono a gestire molto. Metti una suocera in cucina a spadellare e d'inverno ti ritrovi tutto appannato e condensa ovunque....
VMC se la devi fare va fatta centralizzata...e non sono due spicci

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 13:57

Jacopo MrGreen
Ti regalo una coperta in lana di alpaca allevati in alta montagna dell'Oberland bernese per l'inverno.

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 13:58

se tenessi 16-13 gradi in casa mi metterebbero a dormire con le gallineMrGreen

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 14:13

La camera dei ospiti io non la scaldo, in inverno credo scenda a 5 gradi ma non ho mai misurato. Se tutto va bene ci installo una pigna a legna quest'anno... da aggiungere al riscaldamento

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 16:58

quelle ventoline del menga non riescono a gestire molto

Gestiscono esattamente quanto una vmc centralizzata proporzionale. Una di quelle ventole fa 75 metricubi in un ora, non 75 metriquadrati, quindi circa 25 metriquadri. Ci sono centralizzate che manco coprono una casa da 80 metriquadri e comunque quando la suocera si mette in cucina non c'e' vmc che tenga. Una cucina fa almeno 80 metricubi e anche una centralizzata ci mette oltre un ora per spostare tutta quell'aria.
Le vmc per uso domestico non servono a quello scopo, servono a ricambiare l'aria costantemente H24 funzionando da un minimo ad un massimo in base alla regolazione dei sensori.
Se parliamo di vmc industriali è un altro discorso.

avatarsenior
inviato il 31 Maggio 2022 ore 18:20

Più che la velocità di ricambio d'aria (che come dato non conta chissà che cosa, anzi dovrebbero essere regolamentati in modo di ridurre al minimo le correnti d'aria e rumore) mi domando riguardo l'efficienza del scambio di calore e dell'impianto stesso. Dubito comunque che delle ventole siano più potenti e efficaci di un impianto da dimensioni e costi nettamente superiori, se ben progettato. Ma è una mia idea molto a naso, non ne ho mai avuto a che fare.
Da quello che hai scritto non hai una casa ultra isolata e ermetica, insomma il Blowerdoor test non credo l'hai mai fatto (e ci mancherebbe). Mi domando se aprire 10 min le finestre alla mattina sia più che sufficiente e efficiente che ventole che consumano di loro e con una efficienza da verificare. Parlo comunque senza avere dati alla mano ne tantomeno calcoli, solo dubbi. Sono un po' critico per natura :)

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