RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Appassionati di Tecnologia Vs. Fotografia, in che %?


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Appassionati di Tecnologia Vs. Fotografia, in che %?





avatarsupporter
inviato il 29 Luglio 2021 ore 14:11

Quanti, quindi, realmente sono interessati allo sviluppo della tecnologia ai fini pratici fotografici, e quanti invece vedono nello sviluppo tecnico, a volte anche poco interessante ma presente, il fine di possedere una mezzo fotografico solo per esaltazione e gioia di possesso mostrando fieri l'ultimo giocattolo agli amici (senza quindi fine ultimo ma solo a scopo ludico)?

Banjo, in realtà ci sarebbe una 3 categoria, alla quale appartengo io... quella degli (astro)fotografi che per forza di cose devono anche essere dei nerd tecnomani o come si dice al giorno d'oggi, geek! MrGreen

Le foto astro di un certo livello non le fai se non hai un certo tipo di attrezzatura e se non studi complicatissimi software di elaborazione...

avatarsupporter
inviato il 29 Luglio 2021 ore 14:14

seguo, anche se nel titolo trovo un errore, si tratta di appassionati di fotografia vs appassionati di se stessi in realtà....

In realtà io non sono così categorico nella distinzione, come al solito il mondo non è bianco o nero, si può essere benissimo appassionati di tecnologia e produrre degli splendidi lavori, così come non si può capire una ceppa di come funzioni una macchina, fregarsene e fare foto mediocri...

Quante volte ho provato a dare dei suggerimenti nelle gallerie a degli scatti palesemente sbagliati per colpa di errori grossolani e sentirmi rispondere: "a me piace così!"

Infatti ora evito di criticare e commento solo se una foto mi piace...

avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2021 ore 14:18

Quante volte ho provato a dare dei suggerimenti nelle gallerie a degli scatti palesemente sbagliati per colpa di errori grossolani e sentirmi rispondere: "a me piace così!"

[OT]
Io invece nella mia infinita e disinteressata magnanimita' non vedo l'ora che qualcuno scriva "fa ca.gare" come commento alle mie foto per rispondergli: "'e' stato un piacere esserti stato d'aiuto"MrGreen
[/OT]

EDIT
E' vero che le foto che ho postato abbiano effetti lassativi comunque.
Visione consigliata dopo i pasti o a primo mattino se non si devono prendere i mezzi.

avatarsupporter
inviato il 29 Luglio 2021 ore 14:20

?

avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2021 ore 14:21

Autocritica zeppo, nulla di piu';-)
Come da Avatar: "Le tue prime 10.000 fotografie sono le peggiori".
E' quasi vent'anni che sono alla 9.999esima.

user92328
avatar
inviato il 29 Luglio 2021 ore 14:37

"Ragazzi" ragionamento generico, il problema non è lo stare dietro all'ultimo ritrovato tecnologico o di essere più appassionati di tecnologia e meno di fotografia...
il problema è quando i desideri/esigenze di altri finiscono per diventare i nostri desideri le nostre esigenze, e questo, purtroppo, è un giochino mentale che, sopratutto in forum di questo tipo, tende a succedere, e su questo forse varrebbe la pena interrogarsi un po di più....


avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2021 ore 7:40

Io sono estremamente pragmatico, in tutto, e se la roba fa il lavoro che voglio io, non la cambio.

Quando vinsi il Campionato Italiano di Carabina Libera 3 Posizioni, nel 1993, c'era la RAI che faceva un servizio sulla gara, inquadrando i tiratori nelle loro tenute da tiro, tutte molto belle e coloratissime, "stilose", e facendo anche primi piani delle carabine, di quelle nuove, di alluminio, stilose pure quelle, sembrano armi da Guerre Stellari.

Vinsi io quel Campionato, ero il Campione, ma me la RAI in tenuta da tiro NON mi inquadrò, non mi mandarono in onda in tenuta da tiro e non fecero vedere nemmeno la mia carabina, mi fecero un brevissimo servizio dopo con la medaglia al collo e con la maglietta.

Perché la giacca da tiro l'avevo modificata da me, con dei pezzi di canvas, che seppur regolamentari, facevano schifo come colore, la giacca era un cesso come styling, ma funzionava benissimo, e la carabina era una vecchia Anschutz di legno modificata da me, segando in parte la cassa e mettendoci dei pesi, e ripresa con stucco da carrozzieri, più volte, e di colore anche diverso, sull'impugnatura e calcio, la carabina a vederla era un cesso pure quella, sembrava da buttare nel fuoco, ma sparava benissimo, era estremamente precisa, perché aveva una canna fenomenale, che mi ero procurata cercandola con cura, e sparavo cartucce selezionate da me, una per una, per dimensione (col comparatore centesimale sulla dimensione del rim), e per il peso, con la bilancina da orefice,

Diedi quasi 10 punti al secondo e, da privato cittadino, battetti tutta la Nazionale Italiana di Tiro a Segno, gente che va alle Olimpiadi, per me era solo un divertimento, per loro un lavoro.

Per quanto mi riguarda, il fine giustifica i mezzi, l'estetica per me è del tutto irrilevante, e se la roba fa quello che deve, non si cambia.

Poi al solito, ciascuno i propri soldi se li spende come gli pare.

E' on OT ma visto che si parla di personalità di chi fa le foto, ed io le faccio, ho spiegato l'approccio personale mio, a tutto, inclusa la Fotografia.

avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2021 ore 7:54

Quando vinsi il Campionato Italiano di Carabina...

Prometto che non contraddirò più l'Ing. Pollastrini. Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2021 ore 8:49

Vado in giro (in moto) con la più obsoleta (Suzuki) delle obsolete giapponesi.
Che però mi fa 30 a litro, non si guasta mai, e mi è costata meno di quanto costi la forcella del GS.

Pedalo una Mountain Cycle vecchia di vent'anni o forse trenta (ma che comprai nuova pagandola un'enormità), ancora con ruote da 26, ma progettata e costruita a San Luis Obispo, California.

Guido la regina delle ibride.
Ma consapevole che non è così che si riduce l'inquinamento. Anzi!

E ho otto fotocamere, ma tutte vecchie (nessuna ML).

L'analisi "motociclistica" di Axl è assolutamente veritiera, e non riguarda minoranze ma maggioranze (soprattutto) di chi compra una BMW.

Questo avviene in tutti i settori. E sempre più.
Perché (ormai) l'apparenza conta più della sostanza.
E la deriva "tecnicista" serve in larga parte ad autoconvincersi che tutta quella marea di denaro che si butta (poco male, se il consumismo non fosse uno dei maggiori responsabili delle mutazioni climatiche, ovvero della nostra prossima estinzione) non serva solo per poter apparire.

Non mi tiro fuori. È un male diffuso.
Ci siamo dentro tutti.

avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2021 ore 9:30

La tecnologia dovrebbe aiutare a produrre foto migliori .
In realtà tutto ciò non é necessariamente vero .

La tecnologia aiuta i fotoamatori che non sanno nulla di fotografia a giocare col nuovo giocattolo.
Col nuovo giocattolo riprendono anche miracolosamente a fotografare .
Ma dopo un po' , dopo aver fatto prove e confronti con la tecnologia precedente , si stufano e mediamente la macchina viene riposta nella borsa fino al nuovo giocattolo.

C'è un forumista che ha già aperto vari post su Leica , chiedendo qualsiasi cosa , e stupendosi perché Leica abbia quasi dimezzato i tasti rispetto al modello precedente, perché non abbia lo schermo basculante , il joystick e tutta una serie di funzioni che ha la sua Fuji : nessuno ha risposto perché non servono .
Nessuno .
Tutti a spiegare la comodità , come usano la macchina , ma nessuno si é ancora reso conto che l'80% delle foto mostrate neile più importanti esibizioni di fotografia mondiale sono state create da vecchie macchine analogiche in medio formato.

Ma ripeto , questa è la fotografia, che non c'entra nulla con le mode tecnologiche , gli iso , i punti af , la velocità , i tasti , ecct .

avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2021 ore 10:05

La tecnologia aiuta i fotoamatori che non sanno nulla di fotografia a giocare col nuovo giocattolo.
Col nuovo giocattolo riprendono anche miracolosamente a fotografare .
Ma dopo un po' , dopo aver fatto prove e confronti con la tecnologia precedente , si stufano e mediamente la macchina viene riposta nella borsa fino al nuovo giocattolo.

Forse una delle analisi migliori e che abbia mai letto, inerentemente la questione del 3D;-)

avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2021 ore 10:16

OT À propos di BMW GS. Un mio collega guidava una GS vecchia di dieci anni. Era "andata" la marmitta di scarico. Abitavo allora a Monaco. Mi chiese di andare alla BMW per il pezzo di ricambio.
I ricambi erano al terzo piano del famoso palazzo a forma di quattro cilindri. Ho mostrato il pezzo rotto. Sono andati nel retro. Dopo cinque minuti avevo in mano il pezzo nuovo giusto.

Con la Yamaha Genesis 750 (il cinque valvole), ogni volta che cadevo o mi cadeva aspettavo un'eternità il ricambio della carena. Allora abitavo ad Arcore (non dimentichiamolo, le Gilera Quattro erano nate lì) e la Belgarda era appena fuori Peregallo, a quattro km!

user19933
avatar
inviato il 30 Luglio 2021 ore 10:17

Si, però, anche ridurre il tutto al "serve/non serve" è paragonabile all'essere chiamati al premio della critica letteraria e limitarsi a dire "piace/non piace", come la massaia di Voghera. Senza offesa, solo per amor d'approfondimento, ma è un pochino riduttivo.

Da un lato la fotografia - che non è la pittura - è sempre stata intimamente legata al processo tecnologico, sin dalla sua nascita, dall'altro scienze relativamente moderne (penso all'ergonomia, ad esempio) legate al prodotto industriale hanno finito per determinare ulteriori commistioni tra uomo e macchina, funzione e fruibilità della funzione.

E' palese che il riconoscimento del volto, come utility figlia dell'elettronica, non sia necessario per scattare un "buon" ritratto tuttavia avere questa funzione diventa assai ergonomico (per il fotografo) quando il soggetto si muove random in condizioni di luce sfavorevoli. Uno dice: e io rinuncio alla foto. L'industria ti risponde: no, perché?, prova questa nuova funzione...

Il vero punto è che già da tanto tempo navighiamo nel post-industriale e questo ha dei risvolti in fotografia.
L'idea di progresso del prodotto industriale non è più lineare e monolitica come quella degli anni '80, ora tutto convive nello stesso tempo (la pellicola e l'algoritmo-che-simula-la-pellicola), e quindi togliere pulsanti e bottoni, schermi e funzioni, è percepito parimenti legittimo che aggiungerne senza soluzione di continuità. I 12.500 ISO liberano - nell'immaginario collettivo - lo stesso "spazio creativo" di quel particolare sensore CCD che dava quel particolare effetto alle aberrazioni cromatiche... eccetera.

Risultato: corpi macchina "neo-classici" volutamente anti-ergonomici, involutivi, progettati per soddisfare la clientela più annoiata, coabitano con la fotografia computazionale degli smartphone (unica branca che ancora aderisce completamente al vecchio concetto di progresso tecnologico). Tra i due estremi, naturalmente, ogni declinazione possibile viene perseguita perchè per ogni declinazione c'è una possibile utenza, grande o piccola che sia.

avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2021 ore 10:39

One with a “classic” understanding seeks to understand and master all the component parts and assemblies of a motorcycle. The ignition, the cam chain, the camshaft, the clutch, transmission pistons, and connecting rods: every part and, equally important, how they all fit together. Such a person has a deep appreciation for the intricacies and minutiae of motorcycle maintenance and is attentive to every variable as conditions demand: how altitude impacts oil pressure, heat impacts tire wear, all of it. The details matter, they must all be attended to; they all contribute to the “Zen” of the experience. In the classic understanding, the allure, appeal, and uplift of the motorcycle come by way of, not in spite of, such attention to detail.

In the “romantic” understanding represented by John Sutherland, the romantic is interested not in the minutiae, but in the artistry writ large, the broad brushstrokes that collectively make up the thrill of riding a motorcycle. In Pirsig's words, the romantic proceeds by “feelings, intuition, and esthetic conscience.” (p. 62) If the motorcycle breaks down, well, that is what mechanics are for, let them fix it. Those details not only don't matter, but they are an impediment to the greater goal of the wind blowing in one's hair, the sun warming one's skin, the freedom of the open road. It is these things, not the spark plugs and valves, that provide the “Zen” of the romantic.


Estratto da pasyn.org/resources/sermons/judaism-and-the-art-of-motorcycle-maintena

Lo "Zen...": libro quasi subito di culto. Molto consigliabile ai "vil meccanici (Manzoni)" che non hanno studiato filosofia.

avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2021 ore 11:13

Senza offesa per nessuno, ma sinceramente non vedo molta differenza fra questa discussione e quelle dei centauri al bar...
Mi si dirà: ma la consapevolezza di cosa siamo e di come agiamo è importante.
Può darsi.
Però io penso che Adamo ed Eva se invece di cercare la consapevolezza si fossero accontentati di spassarsela nell'Eden, avrebbero avuto molti meno problemi; e anche noi.Cool

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me