| inviato il 01 Settembre 2021 ore 9:01
Mah io non sono affatto sicuro che quella terrestre sia l'unica civiltà che l'universo abbia conosciuto, ma vista la vastità e l'eta dello stesso, la probabilità che due civiltà (le quali nascono, si evolvono, si estinguono...) si incontrino la vedo forse inferiore a quelle che due piccioni, uno rilasciato in Italia ora e l'altro in Siberia tra un anno, si incontrino... |
| inviato il 01 Settembre 2021 ore 9:26
Personalmente non ho mai avuto dubbi sul fatto che esistano moltissime altre civiltà evolute nell'Universo, considerato che soltanto le stelle osservabili sono stimate in 300.000 trilioni, ovvero 3×10 elevato alla 23, ognuna delle quali ha sistemi solari, e soprattutto che le leggi chimico fisiche che hanno permesso lo sviluppo evolutivo della vita e della coscienza qui si replicano ovunque nel nostro Universo: in 14 miliardi di anni (il Sapiens ne ha 200.000, un mero battito di ciglia), statisticamente, le civiltà animali tecnologicamente evolute posso essere, o essere state, quindi milioni. Finora però non avevo mai pensato agli Ufo/Uap come tecnologia extraterrestre proprio per le distanze siderali e intergalattiche che reputavo fisicamente incolmabili.
Tuttavia approfondendo l'argomento in questi topic mi sto ricredendo, ragionavo in base alle nostre primordiali conoscenze scientifiche e tecnologiche: questi aggeggi se, come pare, sono oggetti fisici e non bizzarri fenomeni naturali, fanno cose impossibili per la nostra fisica, ad una velocità e accelerazione inaudite, e con una propulsione del tutto altra rispetto alla nostra. Il Sapiens vola da poco più di cento anni, e ha già esplorato con sonde il suo Sistema Solare: in migliaia di anni di sviluppo tecnologico - salvo possibili estinzioni - forse anche noi potremo affrontare viaggi esplorativi finora impensabili, quantomeno con droni. Quindi non è assolutamente da escludere che qualcun altro già lo faccia qui da noi. Anzi potrebbe anche essere probabile. |
| inviato il 01 Settembre 2021 ore 9:48
“ Tuttavia approfondendo l'argomento in questi topic mi sto ricredendo, ragionavo in base alle nostre primordiali conoscenze scientifiche e tecnologiche: questi aggeggi se, come pare, sono oggetti fisici e non bizzarri fenomeni naturali, fanno cose impossibili per la nostra fisica, ad una velocità e accelerazione inaudite „
Ma infatti quando si discute di queste cose l'errore che gli scettici fanno è quella di parametrare il tutto a quelle quattro cose che l'umanità conosce, come se fosse il santo graal, immaginati una civiltà che sia avanti a noi di 1.000.000 di anni, per riparametrare il tutto è come se te ti mettessi a parlare di fisica con un pidocchio. |
| inviato il 01 Settembre 2021 ore 9:52
"...ma vista la vastità e l'eta dello stesso, la probabilità che due civiltà (le quali nascono, si evolvono, si estinguono...) si incontrino la vedo forse inferiore a quelle che due piccioni, uno rilasciato in Italia ora e l'altro in Siberia tra un anno, si incontrino......."
Occhio che tu stai facendo un ragionamento che è logico, ma è logico e condivisibile esclusivemente legato alle nostre conoscenze tecniche.
Ed io non ritengo affatto che le nostre conoscenze tecniche siano complete ed ultimamente, nemmeno che siano giuste.
Il perché lo ripeto, l'avevo già scritto tempo fa qui:
il Modello Standard della Fisica, con le particelle, etc, quello che secondo noi ad oggi dovrebbe spiegare come gira l'Universo, non sembra essere quello giusto, semplicemente perché non aveva previsto e non prevede l'esistenza della Materia ed Energia Oscure, che invece ci sono.
Di tutta la materia ed energia presenti nell'Universo, da calcoli fatti, la Materia ed Energia Oscure costituiscono il 95% (novantacinquepercento) del totale, noi vediamo e conosciamo solo il 5%, una minima parte della materia di cui siamo fatti.
Adesso, in questo preciso momento, tutti noi e tutto quello che ci circonda e che vediamo e percepiamo, è solo il 5% di quello che realmente ci costituisce, percepiamo e vediamo, che è in noi, ci costituisce e ci attraversa, ed il 5% è veramente pochino, quasi nulla.
Se non introduciamo la Materia Oscura e l'Energia Oscura nel computo energetico dell'Universo, l'Universo non potrebbe esistere, si sarebbe dovuto spappolare secondo il Modello Standard, ma non si è spappolato, secondo noi perchè lo tengono insieme Materia ed Energia Oscura.
Visto che c'è la Materia Oscura, e non si sa che minchia sia, che c'è l'Energia Oscura, che anche di quella non si sa che minchia sia, e sono quelle in pratica a fare l'Universo, non la materia ed energia che conosciamo noi, chi ci dice che non ci sia modo di muoversi diversamente da come facciamo noi, magari utilizzando le fottutissime Materia ed Energia Oscura come adesso utilizziamo la materia e l'energia che vediamo e conosciamo?
E dunque, chi ci dice che le distanze che per noi, utilizzando l'energia che conosciamo, sembrano essere invalicabili, lo siano veramente?
Nulla vieta che quei trabiccoli strani non siano roba nostra, proprio nulla.
Non bisogna fare i conti e deduzioni senza l'Oste e l'Oste in questo caso è la Metria ed Energia Oscura, che rappresentano la grandissima maggioranza del costituente l'Universo, noi facciamo i nostri conti ragionando su di un pezzettino minuscolo della realtà vera dell'Universo, trascurando la realta complessiva, enormemente più grande costituente l'Universo e della quale non sappiamo assolutamente nulla: i nostri conti non possono essere giusti, semplicemente perché non spiegano la realtà vera dell'Universo. |
| inviato il 01 Settembre 2021 ore 9:58
In un ipotetica scala in cui riparametriamo la vita dell'universo a quella in cui è comparso l'uomo riducendo il tutto ad un anno cioè 13.5 miliardi di anni li condensiamo in un anno, l'umanita è comparsa gli ultimi 10 minuti e ci mettiamo qua a stabilire se secondo le nostre conoscenze ci sia la possibilità.......di cosa, chiamarla supponenza/arroganza è essere gentili. |
user207929 | inviato il 01 Settembre 2021 ore 10:34
In effetti la scienza ci illude di avere conoscenza. In realtà ipotizziamo molto, ma conosciamo ancora troppo poco delle leggi che regolano l'universo. Chissà quanto altro riusciremo a imparare prima di estinguerci… o prima di essere estinti da qualcuno. |
| inviato il 01 Settembre 2021 ore 12:47
fatemi capire, noi al livello attuale (teconologico, scintifico, matematico, culturale) riusciamo a mandare sonde su un'altro pianeta (Marte), abbiamo mandato sonde fuori dal ns. sistema solare e non accettiamo che "altri" abbiano o mandino "sonde" se voglimo chiamarle così qualsiasi oggetto che non rientra nella nostra sfera conosciuta della fisica?
siamo i soliti presuntutosi |
| inviato il 01 Settembre 2021 ore 14:56
Se una cosa non la puoi spiegare perchè le tue possibilità tecnologiche e anche mentali non te lo permettono, non vuol dire che non esiste, ma semplicemente che non le puoi spiegare, probabilmente in qualche angolo dell'universo Einstein detto Albert è considerato da una civiltà avanti a noi di 1.000.000 di anni, poco più o poco meno di un essere senziente, non ci troverei nulla di male, sarebbe come voler misurare la distanza fra la terra e il sole con il metro da sarta |
user198779 | inviato il 02 Settembre 2021 ore 0:48
Più che nello spazio è nel tempo la soluzione per muoversi oltre certe distanze . |
| inviato il 02 Settembre 2021 ore 10:29
“ Se una cosa non la puoi spiegare perchè le tue possibilità tecnologiche e anche mentali non te lo permettono, non vuol dire che non esiste, ma semplicemente che non le puoi spiegare „
Esatto, ma è anche sbagliato dare per scontato che si tratti di mezzi comandati da esseri senzienti...
Potrebbe benissimo trattarsi di fenomeni naturali inspiegabili, vedi le famose luci di Hessdalen che ho postato nella pagina precedente
In particolar modo trovo assurdo voler credere agli omini verdi, visto che in migliaia di anni di storia umana non esiste un singolo ritrovamento, una singola prova della loro esistenza!
P.S. L'altra sera su un'ottantina di scatti alla galassia M33, almeno una quindicina li ho dovuti buttare per colpa delle scie (perfettamente lineari) lasciate da aerei, satelliti, meteoriti e bolidi... nessuna navicella spaziale rilevata!  |
| inviato il 02 Settembre 2021 ore 11:04
Una potenziale spropositata quantità di anni di evoluzione tecnologica avanti a noi, necessaria per arrivare fin qui, e ricerchiamo "prove"? Che tipo di prove? Nel senso, va cambiato il paradigma mentale: questi eventuali velivoli sonde quasi certamente senza equipaggio si fanno vedere solo se vogliono farsi vedere, pensare di riprenderli con una fotocamera, cercare luci nella notte, rilevazioni radar o rottami di "crash" è ragionare come chi solca i cieli da appena un secolo (e tuttavia già abbiamo gli stealth e andiamo su Marte), non da chissà quanti migliaia di secoli, per di più con sistemi di propulsione del tutto differenti. |
| inviato il 02 Settembre 2021 ore 11:55
A mio parere quando si pensa ad una civiltà molto avanzata, nell'ordine delle centinaia di migliaia di anni, dobbiamo aprire la mente a sistemi di volo e comunicazione che per noi sono attualmente inconcepibili, un po' come quando pensi al concetto di universo infinito, dopo pochi secondi se ti concentri sulla sola parola "infinito" il cervello ti si spegne. |
user198779 | inviato il 02 Settembre 2021 ore 16:53
Viaggiando ad una velocità prossima a quella della luce (uguale non è possibile)il tempo praticamente si ferma , in pochi attimi per chi è a bordo di astronavi che possono viaggiare a simili velocità possono andare da una parte all'altra dell'universo , nel frattempo però l'universo può non esistere più.
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| inviato il 28 Settembre 2021 ore 13:55
Piccolo aggiornamento istituzionale in attesa dell' uscita del libro di Luis Elizondo, ex Direttore del programma Aatip del Pentagono, che promette rivelazioni importanti
“ La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato il 23 settembre il 'Fiscal Year 2022 National Defense Authorization Act (Ndaa)'. Nelle disposizioni incluse nel FY2022 Ndaa il provvedimento istituisce un ufficio permanente per svolgere la missione attualmente svolta dalla Task Force sui fenomeni aerei non identificati (in coordinamento con l'Ufficio del Direttore dell'Intelligence nazionale) atta a presentare una relazione annuale sui fenomeni aerei non identificati. Ricordiamo che per la prima volta i piloti civili e militari sono invitati a relazionare gli avvistamenti di UAP/UFO durante le loro missioni di volo. Si è arrivati a questo risultato grazie al lavoro di alcuni membri del parlamento e consiglieri, come il Senatore Harry Reid, Chris Mellon, ex vice segretario aggiunto alla difesa per l'intelligence nelle amministrazioni Clinton e George W. Bush. il Senatore Marco Rubio, Presidente della Commissione per i Servizi di Intelligence del Senato, e John Podesta, capo di gabinetto di Bill Clinton, consigliere senior di Hillary Clinton e Barack Obama.
E' importante sottolineare che questa volta la partita non si svolge solo in casa Usa, infatti il documento prevede la possibilità di estendere la collaborazione con altri paesi e partner vari, incluso agenzie private. „
www.ilfattoquotidiano.it/2021/09/28/ufo-negli-usa-nasce-un-ufficio-per |
| inviato il 29 Settembre 2021 ore 8:37
Ci si rilegge quindi tra qualche mese, il libro susciterà inevitabilmente un acceso dibattito mediatico, nel mentre non credo uscirà alcuna novità significativa
“ L'ex direttore di un programma segreto sugli UFO del governo degli Stati Uniti è pronto a raccontare la sua storia completa, riporta The Hollywood Reporter. Luis Elizondo, che ha guidato l'Advanced Aerospace Threat Identification Program del Pentagono per studiare gli UFO in tutto il mondo, ha firmato un contratto per un libro con un editore HarperCollins dopo una guerra per i diritti di pubblicazione negli Stati Uniti. Le memorie "promettono di rivelare dettagli scioccanti e mai condivisi prima su ciò che Elizondo ha appreso sugli UFO e sulle profonde implicazioni per l'umanità. Che intensificherà quello che è già un tema di tendenza in tutto il mondo. [...] Elizondo ha dichiarato in una intervista: "Il popolo americano ora sa una piccola parte di ciò che io e i miei colleghi al Pentagono abbiamo imparato: che questi UAP (Unidentified Aerial Phenomenon) non sono la tecnologia segreta dell'America, non sembrano appartenere a nessuno noto alleato o avversario e che i nostri servizi di intelligence devono ancora identificare una spiegazione terrestre per questi veicoli straordinari. Questa questione è appena iniziata."
Elizondo era un ex agente speciale del controspionaggio per l'esercito degli Stati Uniti e aiutò a dare la caccia a trafficanti di droga, terroristi e spie. Nel 2008, gli è stato chiesto di prendere parte all'Advanced Aerospace Threat Identification Program, un programma da 22 milioni di dollari sponsorizzato dall'allora leader della maggioranza al Senato Harry Reid per studiare gli UFO. Nel 2010 è stato nominato direttore del programma. Nel 2017, si è dimesso dal suo incarico per protestare contro l'eccessiva segretezza del governo riguardo agli UFO. „
www.concierto.cl/2021/09/ex-funcionario-ovni-del-pentagono-revelara-de |
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