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“ Essezeta, dipende da quale posto intendi tu, io conosco 6 posti diversi da dove ho fotografato questo allineamento e vedendo altre foto in rete so per certo che ci sono almeno ancora 3 diversi dai miei. Dal punto calcolato da me, stasera intorno alle ore 18:51 l'allineamento era perfetto. „
Se parliamo di allineamento preciso, su quella direzione la luna stasera era a 1 grado di elevazione (mentre la punta del Monviso è a 2 gradi circa).
a me sembra un crop dell'inquadratura che aveva nel video di backstage mentre scattava. Il rettangolo rosso l'ho messo io
cercando in giro ecco il dettaglio
Non si tratta poi dell'unione di più scatti ma di un singolo scatto utilizzando un forte ingrandimento. L'apparecchiatura comprende una fotocamera mirrorless Canon EOS R5 con un'ottica Canon EF 500mm f/4 L IS USM (con adattatore EF-RF).
So benissimo il punto di ripresa se c'è il Monviso sullo sfondo . Quanti iso devi usare perché la parte in ombra della luna risulti così luminosa. Le foto di Christian sono fatte con la luna piena.
nel video usa iso 1250, magari per lo scatto finale ha usato iso 1600, F4.5, ma già si vede la parte oscura dato che il mirino/monitor della canon amplifica, sulle vecchie nikon non avresti visto nulla Poi il post produzione puoi cmq aprire di più le ombre, magari con maschere di luminosità per fare un lavoro di fino
“ Senza postprodruzione direttamente dalla fotocamera. „
E' una frase senza senso....la foto esce dalla fotocamera con la postproduzione decisa dagli ingegneri di quel brand...spero tu non voglia precisare che nel raw non c'è nessuna postproduzione, perchè un raw non l'ha mai visto nessuno....per ovvi motivi.
Cmq la foto di Minato è una singola esposizione....il problema è non riuscire a capire che di foto come quella ne sono state fatte a migliaia, ma che per le distanze dei 3 soggetti (nonchè i momenti in cui si verifica l'allineamento) l'enorme difficoltà (o l'enorme lato B....se ti ritrovi li casualmente proprio quella volta......non è il caso di Minato) è avere le condizioni di atmosfera che ti permettono di farla.
Bo mi sembra di parlare con chi si è fatto un intervento di chirurgia plastica e dice che è naturale gli sono cresciute le tette come per miracolo. Quello che intendo è che poi la gente pensa di vedere nella realtà la stessa immagine. Non ho mai detto che non sia fattibile tecnicamente.
Rocco attento che il monitor della Canon in notturna ripreso da un cellulare non rappresenta quello che riprende la macchina e quello che vede il tuo occhio.
“ Quello che intendo è che poi la gente pensa di vedere nella realtà la stessa immagine. „
Ero praticamente sicuro al 110% che tu fossi afflitto da questo comunissimo problema....il problema è che non funziona così ed è totalmente errato partire dal presupposto che la "Realtà" sia ciò che vedono i nostri sistemi occhi/cervello, per altro sistemi che sono diversi già tra di noi, ancor di più se paragonati a quelli di animali più svariati....credi che un gufo reale veda la nostra "realtà"?....e qual'è quella giusta? Noi siamo fortissimamente limitati sia nel range di lunghezze d'onda visibili sia, SOPRATTUTTO, nei, chiamiamoli così, "tempi di esposizione" del nostro sistema (diciamo che al buio, dove lavorano di più i bastoncelli, siamo nell'ordine di 5 immagini al secondo)....è ovvio che quando andiamo a parlare in questi termini, non siamo più nella situazione di una foto sotto al sole che riproduce abbastanza fedelmente ciò che vediamo noi.....quando il tuo occhio lavora con 1/5 di sec. e il sensore con 30 sec. non esiste più il paragone....entrambi vedono la LORO realtà.....lo sanno benissimo quelli che hanno avuto la fortuna di imbattersi nelle recenti aurore boreali....l'occhio non era assolutamente in grado di vedere ciò che vedeva il sensore anche di un cellulare.
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