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Secondo me dovresti togliere tutte le parti in plastica e metallo, poi lavarla in una bacinella con sapone neutro e senza uso di spazzole, per non rovinare scritte e maglia della cinta.
La cinghia non è quella originale che viene venduta con la Pentax MX. La cinghia originale è totalmente nera senza alcuna scritta. Viceversa le scritte sono riportate sulle 4 fascette di metallo che sono all'estremità della cinghia stessa e servono per fissare la cinghia al corpo macchina. In sintesi la cinghia che è sulla tua MX la puoi sostituire con un'altra qualsiasi.
ho appena ricevuto una brutta notizia: la macchina che ho preso ha l'esposimetro rotto e al negozio a cui l'ho lasciata per fare una revisione mi hanno detto che non sono in grado di ripararlo...
ho provato a contattare il privato che mel'ha venduta ma, guardacaso, non risponde più.
a questo punto, o la porto da qualcun altro sperando che riesca a ripararla, o la uso senza esposimetro (rischiando di buttare un monte di soldi per scattare e poi sviluppare foto sotto/sovraesposte).
Se hai una vecchia compatta puoi usare la compatta come esposimetro e applicare i dati della misurazione per fotografare con la reflex analogica. Ho suggerito la compatta perché un buon esposimetro costa abbastanza.
Veramente nelle scatole delle confezioni dei rullini, finché non è arrivata l'era del digitale c'erano tutte le indicazioni per una corretta esposizione. 100 ASA con sole alle spalle del fotografo: 1/125" f/11. Sempre con il sole alle spalle ma sulla spiaggia o sulla neve 1/125" f/16 Per foto all'ombra o in controluce: 1/125" f/5.6 Altre situazioni non erano previste
La mia prima fotocamera era una compatta senza esposimetro regalatami da mio padre; il negoziante mi fece uno specchietto per l'esposizione che incollai all'interno della custodia. A dire il vero ho sbagliato molto meno con quella che non con la pentax ME che ho avuto anni dopo (con la prima facevo B&N con la seconda dia...). Ma la cosa comica è che nei mesi scorsi ho provato due medio formato, una con esposimetro e l'altra senza. Non so se è dipeso dal laboratorio che ha sviluppato i rullini, da malfunzionamenti della fotocamera o da miei errori, ma da quella senza esposimetro ho ottenuto fotogrammi di gran lunga meglio esposti dell'altra...
PS: sul secondo link che ho postato c'è un regolo da ritagliare che può fornire un utile aiuto.
“ Se hai una vecchia compatta puoi usare la compatta come esposimetro e applicare i dati della misurazione per fotografare con la reflex analogica. „
Non credo proprio... Le coppie tempo/diaframma delle compatte digitali non hanno corrispondenza con le coppie tempo/diaframma tradizionali... Basti dire che la maggior parte delle compatte chiude fino a f/8 e non oltre. Diciamo che possono darti un idea "grossolana" dell'esposizione da usare ma c'è sempre un po' di differenza... un esposimetro esterno è più attendibile (non serve comprarne uno nuovo... un Leningrad o un Weston Master si trova a poche decine di euro)
“ Pensare di scattare in analogico senza esposimetro esterno è utopistico „
Questa poi... Io con le Fed con le Praktica (L e L2) e con quasi tutte le Zenit (eccetto la TTL e la 12) uso la "Regola del 16" e non ho problemi. (vero però che uso solo negativi) Certo, ci vuole un po' di "occhio" a valutare le differenze tra zone in piena luce e le zone d'ombra (in genere tra i due e i quattro stop) ma una volta imparato diventa tutto più semplice. Inoltre i negativi hanno un'ampia latitudine di posa... difficile rovinare uno scatto per l'esposizione sbagliata (dovresti proprio cannarla di brutto)
Cesare, la pellicola è meno "suscettibile" agli errori... Certo se hai l'occhio allenato non sbagli o sbagli in maniera meno grave... ma ti assicuro che seguendo la Regola del 16 (come è stato fatto per parecchi anni e da milioni di fotografi) le esposizioni vengono bene. Certo, se poi vai a vedere magari hai sbagliato di mezzo stop o anche di uno intero ma se non usi le positive non è un dramma.
Ha più latitudine di posa di una dia ma è ridicola rispetto al digitale
Già le foto della mia Sony che ha una gamma dinamica molto estesa, se non azzecco l'esposizione fanno schifo... Ma li mi limito a controllare a mirino dentro lo scatto
Sulla pellicola per avere dei negativi buoni, senza avere aree completamente blob in ombra o sparate bianche, per capire quando usi una luce aggiuntiva, per regolare il contrasto sul soggetto... L'esposimetro è molto importante!
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