| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 1:04
Ho lasciato questa discussione e la ritrovo avanzata di molti, tanti commenti... Noto che ha coinvolto tanto la domanda apparentemente semplice e dibattere sul tema E noto che pur di perseguire la propria teoria ci si scomoda a ricercare casi specifici, unici o quasi, insomma ci si perde in tanti dettagli e casi particolari, eccezioni, senza alla fine voler accettare di dare una risposta di buon senso, sintetica, generale a una domanda che è generale. La risposta più generica, anche se forse non universalmente valida in tutti i casi in assoluto(ma questo poco importa, cogliamo il senso), che più di tante possibili risposte particolari e di nicchia, si si avivcina alla semplice verità è: IL BIANCO CONTRASTA IL CALORE DA IRRAGGIAMENTO SOLARE. Blackdiamond cita giustissimamente una fonte Canon, che gli obiettivi li produce, che ci mette a tacere tutti. Perchè non fidarsi? Poi ci starà anche il marketing e l'immagine? probabilmente si, a volte più a volte meno. E ci sarà anche che il colore bianco/chiaro può essere solo parzialmente valido? Si anche. Oppure che ci possono essere obiettivi neri che funzionanto ugualmente bene? Anche. Ma la risposta rimane quella, ed è obiettivamente la risposta giusta. E' quella che ha dato Canon. Stop. ----------------------------------- “Le lenti contengono elementi in vetro. Questi si dilatano con il calore. " “Di solito non è un problema negli obiettivi compatti, dove la quantità di dilatazione è piccola " “Ma le lenti grandi contengono elementi di grandi dimensioni e qui la dilatazione può portare una lente vicino ai limiti delle sue tolleranze di progettazione. Una superficie bianca riflette la luce solare, contribuendo a mantenere l'obiettivo più fresco." ---------------------------------- Cosa si deve aggiungere a questo? secondo me nulla. Risponde perfettamente alla domanda iniziale posta da Bax-r Grazie Blackdiamond per la citazione della fonte. Non la conoscevo in dettaglio ma non ho mai pensato per un momento ad una risposta diversa da questa. |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 7:15
In verità, Vi dico, che ci sono molte teorie a proposito del colore bianco delle ottiche: - gli obbiettivi bianchi consentono di distinguerli più facilmente dai neri (soluzione fortemente criticata da Martin Luter King, ma apprezzata in Sud Africa); - obbiettivi bianchi consentono di prendere appunti a matita anche sui banchi a rotelle (c.d. soluzione Azzolina); - obbiettivi bianchi fanno la felicità degli scacchisti: prima vinceva solo il nero per maggioranza schiacciante (c.d. soluzione Kasparov); - soluzione politica, per la prima volta indicata da Giuseppi Conte quando interrogato in parlamento a riguardo del MES a FUOCO rispose: con gli obbiettivi bianchi “andrà tutto a fuoco”; - la soluzione più antica è la c.d. “legge del contrappasso” di Dantesca memoria: “i neri, rei,vanno dipinti di bianco”; ma la più accreditata è la c.d. “soluzione Zaia”, infatti il Governatore, noto fotografo subacqueo universalmente conosciuto per le foto sott'acqua di piazza San Marco a Venezia quando il Mose non funziona, ha così genialmente rappresentato la ragione della nascita delle ottiche bianche: “IN CANONIKON I GAVEVA FINIO LA PITURA FRESKA NERA, PER CUI I GA USA' LA BIANCA ! “ |
user209843 | inviato il 09 Dicembre 2020 ore 7:38
Per comprendere meglio il problema forse tornerebbe utile un ripasso di fisica, consultare una tabella di dilatazione dei materiali e guardare quelli con cui vengono costruiti certi tele e super tele ... vi do alcuni indizi: vetro, magnesio, titanio ... poi ognuno arrivi alle conclusioni che vuole! |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 8:01
La ragione è quella spiegata da MatteoN e risiede nelle lenti alla fluorite e nel fatto che il bianco diminuisce riscaldamento e dilatazione |
user209843 | inviato il 09 Dicembre 2020 ore 8:10
“ La ragione è quella spiegata da MatteoN e risiede nelle lenti alla fluorite e nel fatto che il bianco diminuisce riscaldamento e dilatazione „ Infatti, se vai alla prima pagina del 3D sono stato il secondo a dirlo ... però un obiettivo non è fatto solo di lenti ... |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 8:32
“Le lenti contengono elementi in vetro. Questi si dilatano con il calore. " “Di solito non è un problema negli obiettivi compatti, dove la quantità di dilatazione è piccola " “Ma le lenti grandi contengono elementi di grandi dimensioni e qui la dilatazione può portare una lente vicino ai limiti delle sue tolleranze di progettazione. Una superficie bianca riflette la luce solare, contribuendo a mantenere l'obiettivo più fresco." In altre parole, se ho ben compreso il senso della citazione, ti ci 'è voluto un ingegnere Canon per renderti edotto su una cosa che si impara alle elementari! |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 8:37
La ragione è quella spiegata da MatteoN e risiede nelle lenti alla fluorite e nel fatto che il bianco diminuisce riscaldamento e dilatazione Fino a un certo punto Andrea: MatteoN ha detto pure che gli obiettivi alla Fluorite sono degli anni '80 e '90, mentre invece io ho specificato che i primi due obiettivi alla Fluorite sono del 1969 e il terzo, il primo 300/2,8 prodotto da Canon, è del 1973 e guarda caso questi tre obiettivi sono tutti neri! |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 8:38
... vi do alcuni indizi: vetro, magnesio, titanio ... Infatti... l'ultimo in particolare! |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 10:11
Boh... non capisco perchè ci si debba arroccare in queste discussioni a voler far prevalere la propria posizione piuttosto che quella di buonsenso. Comincio a vedere in alcune discussioni un grande desiderio egocentrico in cui dire a voce alta: "ecco, io avevo ragione, io solo". Mah. Per me il fine sarebbe quello di trovare la risposta migliore. La risposta migliore secondo me l'ha data Canon stessa(riportata attraverso Blackdiamond): e non voglio dire che ci fosse bisogno di Canon per intuirlo, ma sicuramente, se permettete, io do maggior peso alle dichiarazioni dei progettisti Canon come sigillo alla questione. Piuttosto che tra le tante altre teorie alternative e dubbi venute fuori(e alcune molto probabilmente con dei fondamenti di verità). E comunque fin dalle prime risposte, come era evidente la risposta più sensata era già arrivata ed era che il colore bianco aiuta a contrastare il calore da irraggiamento solare riducendo così le dilatazioni dei materiali che costituiscono un obiettivotografico. Poi sono arrivati i dettagli, le eccezioni, i casi particolari, le notazioni ingegneristiche... si vabbè, ma restano tali. Comincio davvero a sospettare che alcune volte questi forum diventino solamente dei luoghi dove voler fare gli avvocati delle proprie posizioni piuttosto che avere il buonsenso di giungere alla risposta semplice alla domanda semplice che è il titolo di questa discussione. Infatti se scrivo ancora è per sottolineare questo e non per aggiungere qualcosa alla risposta. Cosa diversa sarebbe stata se la domanda fosse: "ci sono dei teleobiettivi bianchi: mi potete elencare e motivare tutti i casi che conoscente per cui si sia scelta questa colorazione?) Però la domanda non era così perversa, ma molto più semplice. A quella domanda semplice è stata data una risposta semplice(non banale, semplice), supportata anche dalle dichiarazioni di un produttore(riportata da Blackdiamond). Tutto il resto mi pare abbastanza inutile. |
user209843 | inviato il 09 Dicembre 2020 ore 10:28
@DodoPL Io penso che invece questo 3D ha stimolato ricerca e curiosità da parte di molti, a volte con teorie arrampicate sugli specchi, a volte con ragionamenti logico deduttivi, a volte con evidenze scientifiche ... che non sono quelle di Canon, che è un produttore di parte, insomma è come chiedere all'oste se il vino è buono! Non penso che in Canon siano incompetenti ma non lo sono neanche in Nikon, senza tirare in ballo altri nomi, ma sono sempre comunicazioni istituzionali di parte! Per inciso il mio tele è bianco, ma lo fanno solo così, se l'avessero fatto nero l'avrei comprato lo stesso ... |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 10:45
@PhoBlog Non voglio accusare nessuno, ma ho avuto invece la netta sensazione che molti contributi avessero un senso egocentrico invece che finalizzati a trovare la miglior risposta alla domanda posta dalla discussione(appunto le teorie di cui parli, che mi sembrano arrampicate sugli specchi). Poi riguardo a Canon(che ha per così dire lanciato la pratica dei teleobiettivi chiari), beh la cosa di cui accusi Canon potrebbe essere rivolta a qualunque produttore con la sua teoria. Resta il fatto che se uno da una risposta ufficiale, istituzionale, espone sempre alle critiche e prima di dire caXXXte credo ci si pensi bene. Quindi scusa ma resto dell'idea che la semplice risposta di Canon sia semplicemente chiara ed esemplare come motivazione principale(il che non vuol dire che un teleobiettivo debba essere OBBLIGATORIAMENTE bianco) e preferibile a tante nostre supposizioni aggiuntive. E ripeto la domanda era generale non chiedeva conto di possibili eccezioni... |
user209843 | inviato il 09 Dicembre 2020 ore 11:05
@DodoPL Beh, sui forum è così, pluralità di opinioni, Juza non fa eccezioni. Scusa, dove hai letto che ho accusato Canon o qualcun altro?Ho detto che quella è la versione ufficiale di Canon e come tutte le versioni ufficiali è di parte, non potrebbe essere diversamente! Se poi vogliamo parlare di caxxate vedi i coefficienti di dilatazione dei materiali che ho segnalato e poi ne riparliamo, da tecnici, visto che per 40 anni quotidianamente mi sono occupato di dilatazione termica sui materiali in vari ambiti applicativi. Se hai dei tuoi contributi tecnici da esporre ben volentieri, se invece dobbiamo basarci sulle dichiarazioni ufficiali dei produttori non c'è altro da aggiungere. Si fa per parlare eh, senza offesa e senza polemica! |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 11:14
No no, ben venga la pluralità figuriamoci, nessuna offesa, ne fatta nè ricevuta. Finchè c'è rispetto. Ma spero che il senso di quanto ho voluto esporre sia comprensibile, altrimenti amen. Io non sono ingengnere e non faccio abitualmente prove tecniche di dilatazione materiali. Ho solo la mia esperienza di vita, che mi dice che un oggetto scuro al sole si scalda molte e si deforma in taluni casi. Un oggetto chiaro meno. Tutto qua. La domanda era semplice, una risposta è stata data. Poi ben vengano le putualizzazioni ma che sia chiaro che restano dettagli e casi particolari attorno alla risposta principale che a buonsenso mi pare giusta, anche se viene data da Canon |
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