| inviato il 18 Settembre 2020 ore 10:25
Scusate ma l'autore del post è sparito? non è che è fuggito con la modella scherzi a parte, concordo con chi consiglia di rispettare la volontà della modella....che so lo meriti o meno ed indipendentemente dalle motivazioni per chi è fotoamatore, come me, prima viene il rispetto per gli altri. |
user177356 | inviato il 18 Settembre 2020 ore 17:09
“ c'è un articolo su Repubblica.it „ "liberamente ispirato" ad un articolo dell'Atlantic di qualche giorno fa. I giornalisti italiani ormai scopiazzano. Il più indecente è Rampini. |
| inviato il 18 Settembre 2020 ore 17:43
Beh si, si capiva che citava interviste rese ad altri senza poi approfondire più di tanto. Era giusto uno spunto per la discussione in corso.. |
user177356 | inviato il 18 Settembre 2020 ore 19:08
Scusa Andrea, oggi mi girano per altri motivi e sono un po' scontroso |
| inviato il 20 Settembre 2020 ore 19:20
Bah! non capisco il perchè Newton si ostina a non voler cancellare una foto! Al di la di tutte le leggi di questo mondo, credo che il rispetto per una persona che si trova in evidente difficoltà (la sua richiesta lo fa pensare) si deve avere! Rispetto e buon senso, lo impongono! |
| inviato il 21 Settembre 2020 ore 9:04
...il motivo lo ha detto: perche' non è riconoscibile. Ha accettato la richiesta anche sulle foto con soggetto vestito, mentre la contesta quando il soggetto può essere chiunque. |
| inviato il 21 Settembre 2020 ore 9:38
“ Io rispetterei la volontà di chi lo richiede, a te che cambia avere in più quella foto su Instagram? Forse a lei questo fatto ha comportato dei problemi che sconvolgono il suo privato, meglio rispettarlo a priori. La prossima volta fatti firmare la liberatoria almeno chi sta dall'altra parte deve ben ponderare quello che sta facendo. „ “ io toglierei per il semplice fatto che quella foto sicuramente sta creando problemi personali a una persona. Dal mio punto di vista non è una questione di legge o di liberatoria, ma di fare una cortesia ad una persona in evidente stato di difficoltà. „ nè più nè meno !! ma più che altro... l'autore del post ndò caxxo è ?!? |
| inviato il 21 Settembre 2020 ore 9:58
Non si tratta di liberatoria, il punto è un altro: la ragazza si è pentita e adesso la sua immagine in pubblico le crea problemi, e tu non puoi sapere quanto gravi. L'immagine la devi togliere, punto e basta, il danno che ne subisci è piccolo mentre non puoi sapere che dramma familiare può derivare dal contrario; quanto al tuo lavoro sprecato, potresti avere diritto a chiederle un risarcimento (in questo caso, però, l'assenza di liberatoria ti lascia dalla parte del torto). In sintesi, ne esci da signore se accetti di rimetterci tu e cancelli tutto. P.S. Non ti far condizionare negativamente dal fatto che abbia minacciato azioni legali... probabilmente è solo spaventata, sii comprensivo. |
user1036 | inviato il 21 Settembre 2020 ore 10:12
Non capisco! Sicuramente c'è la proprietà intellettuale della foto, ma non avendo acquistato i diritti in alcuna maniera e dato che non siamo difronte allo scatto del secolo che sta per vincere un premio internazionale, rispetterei le richieste della persona ritratta nell'immagine, che se reputa ad oggi che in qualche modo sia lesa la sua immagine, è giusto ritirarla, penso sarebbe stata la medesima cosa anche se autorizzato da normale liberatoria. Sicuramente un legale sarà in grado di dirimere qualunque dubbio, rispetto al mio ciarlare. |
| inviato il 21 Settembre 2020 ore 13:51
Io, come avvocato, ho già espresso il mio pensiero. |
| inviato il 21 Settembre 2020 ore 14:02
A me pare il problema non ci sia . Lei ti chiede di eliminare la foto e tu eliminala . Dove sta il problema ? |
| inviato il 21 Settembre 2020 ore 14:22
Tonyrigo: “ Il problema è un'altro: in precedenza, da quanto ho capito, a quella foto erano abbinate altre in cui la persona era chiaramente riconoscibile. Se qualcuno ha riconosciuto la modella un tempo, ora sa che quella foto è a lei riferibile. „ Pienamente d'accordo. P.S.: ti conoscevo come un simpatico forumer, appassionato talora di oggetti un po' démodé; non sapevo esercitassi una professione che - per un periodo (lunghetto) - è stata pure la mia. |
| inviato il 21 Settembre 2020 ore 14:29
Bene Collega Andrea, molto lieto di conoscerTi professionalmente. Ti scrivo in MP. Tony Rigo |
| inviato il 21 Settembre 2020 ore 14:32
Sono un quasi - o meglio un ex - collega, visto che da tempo non sono più iscritto (a mia richiesta). |
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