RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Argentica







avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2020 ore 21:02

naturalmente non serve l'amico farmacista per recuperare la chimica necessaria per realizzare in casa moltissimi chimici; dallo sviluppo, al fix passando per lo stop. Esistono diversi siti dedicati alla fotografia analogica che dispongono di tutto e di più di quel che serve. Io la chimica me la faccio in casa. Diverso il discorso delle emulsioni; esistono emulsioni liquide (mi vengono in mente Rollei e Foma) da stendere su qualsiasi superficie per poi essere esposte e sviluppate... ma nn sembra che funzionino ovviamente come pellicola negativa; la loro sensibilità è simile a quella della carta (pochi iso).

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2020 ore 21:09

La Leica, all'epoca, costava una tombola.

Per non parlare della Contax-II/III, che costava il doppio d'una Leica.

La "pletora" di scattini della domenica, usava le fotocamere Box, e magari sviluppava comunque in casa

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2020 ore 21:14

Ha, ha, ha .... essendo un appassionato Leicista sono sobbalzato dalla sedia ....

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2020 ore 21:20

Il formato Leica 135 ha rivoluzionato la fotografia e la sua diffusione. Poco conta la marca.
Ancora ricordo un mio carissimo amico con la sua reflex rullino al collo, scattare le foto ricordo senza sapere nulla di nulla del triangolo di esposizione. Sapeva solo che poteva muovere la ghiera dell'obiettivo fino a che due linette coincidevano. Come gli aveva raccomandato il negoziante non aveva mai spostato il tempo, rigorosamente di 1/60.
Poi arrivarono le compatte a pellicola, sempre formato Leica 135 e fu scandalo "la fotografia è finita!" Poi arrivarono le prime digitali e rifù scandalo... Godiamoci quel che abbiamo che a fare il funerale della fotografia c'è tempo, i pittori che dovrebbero dire allora?

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2020 ore 23:53

Comunque viene spesso ripetuto (è stato drtto anche in questa discussione) che la pellicola è solo un mezzo come un altro e che il fine ultimo è la fotografia (o l'immagine). Io non sono del tutto d''accordo, secondo me l'utilizzo della pellicola è anche parte più o meno grande dello scopo; azzardo un paragone: "la motocicletta", io non sono un motociclista però da quel poco che ho capito, per i motociclisti la moto non è solo un mezzo di trasporto, come può essere l'automobile, andare da A a B per loro non è la stessa cosa andarci in macchina o in moto, lo scopo non è partire da A e arrivare a B, lo scopo è fare il percorso in moto. Secondo me, o almeno per me, con la pellicola è la stessa cosa.

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2020 ore 0:08

A) Valentino Rossi che direbbe? Il suo fine è vincere la gara o farsi un giro in pista?

B) Per me invece è come se dei motociclisti discutessero su come arrivare alla loro motocicletta, se in treno, o a piedi o in autobus. E qualcuno sostiene che arrivare ad una moto a piedi è più da macho che arrivarci in autobus.

C) IN POCHI credo ti neghino il diritto e il piacere di avere un rapporto feticistico con le macchine o con la pellicola, lo dico senza giudizio negativo nel termine "feticistico". Io a volte tiro fuori il 14-24 e lo uso solo per il gusto. Ciò che da sui nervi è sentir dire che solo la pellicola è fotografia e tutto il resto sterco. Che solo chi usa la pellicola sa fotografare e tutti gli altri sono dei giuggioloni ignoranti. Questa cosa è quanto spesso fanno i nostalgici e che non è accettabile

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2020 ore 0:18

Che vuoi che ti dica, a me la medesima foto scattata con una fotocamera digitale non dà lo stesso piacere, sarà un mio limite.

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2020 ore 0:30

Divertiti, nessuno te lo impedisce, anzi.
Io invece sono più indifferente al mezzo utilizzato, tutto qui.

avatarjunior
inviato il 03 Giugno 2020 ore 7:34

Scusate, potete fare degli esempi in cui usando mezzi fotografici con tecnologia differente si arriva alla stessa immagine finale? Perché credo proprio che il risultato finale sia proprio diverso sia in base al mezzo utilizzato, sia come esperienza d'uso che come modo di usufruire dell'immagine finale.

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2020 ore 8:28

Qualunque foto ho pubblicato avrei potuto farla a pellicola o in digitale.
Dell'esperienza d'uso non sono interessato

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2020 ore 8:31

brasilius,
e' evidente che non otterrai la stessa immagine. Anche se fotografi la stessa scena con una medio formato e con una 35 mm ottieni una fotografia molto diversa.

Qui nessuno sta sostenendo che argentico e digitale siano intercambiabili. Non lo sono.
O perlomeno.. il digitale puo' diventare molto simile all'argentico, replicandone artificialmente le caratteristiche peculiari. Ma l'argentico non puo' emulare il digitale.

Non e' che uno sia Meglio dell'altro...

per rispondere al (giusto) paragone motociclistico.. se ammettiamo che lo scopo sia il "giro in moto" piuttosto che il mezzo di trasporto ( la moto la compri essenzialmente per questo motivo, per divertirti a scorrazzare senza meta)
e' ovvio: sta usando la macchina fotografica come una moto. Per usarla e sentire click. Per ottenere piacere nell'usare uno strumento particolare. C'e' chi usa moto da trial per saltare su ostacoli impressionanti e chi moto da pista per fare pieghe girando in circuito.

Non stai facendo fotografia.. stai usando una fotocamera. Per il solo fatto che ti dona piacere. Il contenuto della fotografia passa in secondo piano.



avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2020 ore 8:42

Infatti, a vedere il contenuto di tante foto, appare evidente di come il contenuto della fotografia, appunto, sia del tutto in secondo piano...

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2020 ore 8:47

di primo mattino sono sempre di buon umore e tendo a non mandare subito aff. le persone maleducate MrGreen

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2020 ore 9:00

Allora resettiamo un momento: la foto non la fa il mezzo fotografico, come il quadro non lo fa il pennello e la magia non la fa la bacchetta. Innegabili sono altresì le differenze dell'utilizzo di un mezzo anzichè un altro. Una fotografia ottenuta con un banco ottico è diversa da una fatta con 135 mm e diversa ancora da un'altra fatta in digitale. Esiste una classifica di merito? ASSOLUTAMENTE NO! (questa volta uso io la maiuscola).
Lo strumento si può scegliere per mille motivi: inconsapevolmente (per lo più), per poetica personale, per necessità oggettive ...... tutti vanno bene se utilizzati in modo congruo, ho visto fotografie stupende realizzate nei modi più disparati: polaroid, negative, digitale, lastre al collodio ecc.. Il fotografo Claude Nori per esempio ha fotografato negli anni 80 per scelta con una macchinetta compatta da quattro soldi tirando fuori immagini poetiche e profonde senza badare a tutti i preconcetti anche allora vigenti, l'importante che le scelte fatte siano consapevoli e congrue con ciò che vogliamo fare.
Tra le motivazioni plausibili vorrei però mettere anche il piacere di utilizzare un apparecchio meccanico che funziona invariabilmente da oltre 50 anni senza nessun decadimento o imperfezione, chiedetelo ad una macchina contemporanea, magari tra sei mesi non si trova più il caricabatterie dedicato MrGreenMrGreenMrGreen

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2020 ore 9:11

l'importante che le scelte fatte siano consapevoli e congrue con ciò che vogliamo fare.


+1

Tra le motivazioni plausibili vorrei però mettere anche il piacere di utilizzare un apparecchio meccanico che funziona invariabilmente da oltre 50 anni senza nessun decadimento o imperfezione, chiedetelo ad una macchina contemporanea, magari tra sei mesi non si trova più il caricabatterie dedicato


Io sto ancora aspettando di prendermi una mirrorless per montarci sopra un 120mm f 2.8 con cui facevo ritratti a mia moglie a 20 anni, c'è qualche legge della fotografia che me lo impedisce? Perché non sulla vecchia reflex a pellicola? Perché preferisco il digitale. E' chiaro che sto semplicemente "ricordando"
Se poi dico che il mio 120 mm f 2.8 è il più migliore e che i vostri fanno pena, scateno un flame da paura, giusto?

Piuttosto, si trova ancora facilmente un ingranditore 6x6? E a che costi?


Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.





RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me