| inviato il 11 Giugno 2020 ore 21:18
wazer oggi ho calibrato un eizo cs240 di un amico con un iOpro2 con cn7 grazie alla tua guida...preziosa! ho creato i targhet come spiegato e creato i tre profili ma ho ottenuto un report ottimo ma deviazioni max di 4 e,47 ci sono rimasto male! ho sbagliato qualcosa o magari lo spettrofotometro non è adeguato?ho creato tre profili d65 120,80 e d50 80 il delta medio è generalmente basso ma il massimo soprattutto a 80 cd è sempre oltre i 4! in entrambi i profili! |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 2:02
Biberon prenditi 10 minuti per leggere la mia recensione del CS240 e trovi tutto, anche il report sui DeltaE ottenuto con il mio i1display pro www.wazer.eu/recensione-eizo-cs240/ |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 9:42
l'ho letta e ho preso da li i miei dubbi infatti! anche per la taratura ho seguito la tua guida passo passo! ho 0,39 medio ma il delta massimo altissimo! può dipendere dal cavo dvi? dallo spettrofotometro? acceso da mezz'ora credo lo fosse sicuro! anche la calibrazione è stata strana molto veloce sui 5 minuti credo! riproverò con il mio display pro! |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:45
“ @Husqy eh buon per chi ha monitor con sonde integrate MrGreen „ No no Sabbiavincent, era per dire che ci puoi mettere qualsiasi sonda vuoi, quello che fa la differenza è il software davvero ben fatto della Eizo... Se provo il software x-rite esce fuori sempre qualche dominante, una volta caldo, una volta freddo, insomma sempre tutto molto variabile, cosa che col software eizo non succede, puoi usare 10 sonde diverse, sempre stesso risultato, con scostamenti visibili solo con strumenti e minimi. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:56
Ah, capito. Non a caso un eizo cg costi non poco: mi sembra che il top di gamma vada oltre i 5mila euro. Soldi che spenderei volentieri in un altro momento. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 12:22
Io ne ho provati di monitor che voi umani Al momento uso prodotti di questo Brand perchè sono ottimi, anche se potrebbero curare meglio alcuni aspetti secondari. Costano per quel che offrono, non c'è praticamente nulla di marketing. In passato ho avuto Barco, Lg flatron, Sony trinitron, Nec Flat, etc etc . |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 13:06
“ Non a caso un eizo cg costi non poco: mi sembra che il top di gamma vada oltre i 5mila euro. „ il top di gamma non lo prenderei mai, bello quanto vuoi ma eccessivo per il mio uso. Io ho il CG247, monitor che fanno tuttora e costa sui 1500, non è eccessivo per un monitor di questo livello e con tutto quello che c'è dietro (software, sonda integrata, paraluce, ecc ecc) a mio avviso attualmente Eizo non ha concorrenza che possa quantomeno farmi pensare ad altro a livello qualitativo. Uno volta che provi ad usare il suo software di calibrazione poi capisci meglio che non esagero |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 13:31
Domanda: la sonda integrata non soffre della sua posizione? La non uniformità ai bordi dello schermo non può falsare i risultati? |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 13:58
Non soffre della posizione perchè dovrebbe venir mappata la luminanza del singolo monitor e regolato il colorimetro di conseguenza. I monitor CG si dividono in due gruppi: 1) QUelli a 4 cifre hanno due lut di cui una non modificabile dall'utente che viene usata per salvare i dati di riferimento acquisiti in fabbrica. In pratica il colorimetro del monitor non può misurare l'asse dei grigi ne altre patch al di fuori di alcune e questi valori vengono confrontati con quelli salvati appunto nella LUT non modificabile. Il risultato verrà salvato nella seconda lut e nel relativo profilo colore icc. 2) Quelli a 3 cifre hanno un colorimetro "completo" che durante la fase di creazione del profilo colore misura anche l'asse dei grigi e una cinquantina di patch colorate. Sono i monitor più costosi. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 15:50
Sarebbe interessante, ma impossibile da realizzare, un confronto tra i colorimetri intergati Eizo e quello che Dell ha inserito nei nuovo UP2720Q con i rispettivi sw. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 20:05
Un mio collega e amico ha questo CG247X, ora succede una cosa strana, il profilo creato con la sonda interna è un po' più "rossiccio" di quello creato con una i1display pro plus, usando il color navigator 7 per entrambi. Quindi ci chiedevamo come fare per capire quali dei due profili fosse quello "giusto". A guardare il risultato della x-rite sembra mi corretto, ma ad occhio, quindi senza una vera certezza e se così fosse allora la sonda interna può essere starata? Guasta? |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 22:09
La validazione cosa dice? I parametri di calibrazione sono uguali nei rispettivi casi? |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 22:57
Cosa è la validazione? Fino a lunedì, comunque, non avrò modo di controllare. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 23:03
Pubblica i risultati in pdf, lo fai da color navigator |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 23:17
“ Cosa è la validazione? „ è la verifica del profilo creato si usa un target con dati di riferimento e di lettura si confrontano e si guarda il deltaE, fa tutto il software con le letture che gli fornisce il colorimetro, si fa sempre dopo aver profilato.
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