user58495 | inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:00
Lo so che non ce la posso fare...Ti chiedo umilmente scusa per averti impegnato in questa lunga e purtroppo inutile discussione.
All'autore del thread posso solo confermare che tale possibilità non c'è,punto e basta.Se gli necessita dovrà cambiare marchio:ovunque si rivolga,è standard dappertutto,a partire dalle entry level e anche su qualche compatta.
Canon no. |
| inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:02
Forum? Youtube? Ma di che parli?
Fai due foto con lettura spot dello stesso soggetto. Una volta al centro e una volta decentrato in Av.
Hai tempi diversi. Sarà cambiata la luce nella scena? 
Per favore, non sai di cosa parli.
Multizona da sensore è una cosa, da mirino ottico è un' altra. Da mirino sbaglia eccome. |
user58495 | inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:11
Ti prego,non cercare di insegnare a me...
Almeno la dignità conservala...
Beh se tu mi parli di quello che fa la tua 100D in questi casi è un conto...Non è famosa per la qualità dell'esposimetro e,fosse per questo,nemmeno del sensore...
Avuta e data via un annetto fa...
Lì oltretutto sarebbe pure un problema legare lo spot ai sensori di messa a fuoco che sono pochissimi e neanche tanto precisi...Prova a farlo con la serie 1 e poi mi dirai...
P.S. Certo che cambia:è diversa la luce riflessa dal soggetto in quel preciso punto...è per questo che si usa,non per avere la stessa lettura dell'esposizione al centro...
E' questo che non riesci a comprendere:DEVE essere diversa perchè tu valuti che la porzione X della foto ha il tipo di luce riflessa dal soggetto che ti interessa preservare.Bisogna saperla fare ovviamente e all'inizio non è semplice,ma poi con un po' di esperienza si riesce a valutare dove e come farla... |
user58495 | inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:15
Il mirino ottico ha lo specchio che ti fa vedere l'immagine e dietro ci sono le cellule dell'esposimetro che misurano la luce.Al momento dello scatto lo specchio si ribalta,l'otturatore si apre e fa entrare la luce che colpisce il sensore.La stessa scena misurata da mirino ottico o in live view deve darti la stessa esposizione,se no la macchina è rotta...
Cambia il modo in cui si osserva la scena,(Specchio alzato o specchio abbassato)l'esposimetro li sta e li rimane e dovrebbe lavorare in maniera IDENTICA se no,ripeto,è rotta o starata. |
| inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:16
Non hai capito che la variazione è data dalla vignettatura. Muovi un esposimetro esterno di mezzo centimetro puntando sempre lo stesso punto, inclinandolo come se rimponessi con la fotocamera. Cambia? Ma che cambia?
Usa una modalità qualsiasi ampia (valutativa, media pesata al centro, matrix) da mirino e da live-view. È uguale? No. Non può esserlo. E non puoi capirlo se non sai come funziona. |
user58495 | inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:23
dovrei dirti che gli esposimetri esterni,tranne alcuni modelli,effettuano la misurazione su tutta la scena,per giunta con area piuttosto vasta.Solo alcuni esposimetri esterni PRO tipo il Minolta hanno la lettura spot su una piccola area di misurazione...e,guarda un po'?...Ha un mirino per inquadrare la scena con il punto spot evidenziato,per poterlo puntare SOLO sulla porzione che ti interessa...Neanche adesso hai capito?
Se uso una qualsiasi delle mie macchine,la lettura in Live view è esattamente la stessa del mirino...Tutte rotte?
Notiziona grave!!!Sono diciassette in totale...
Non sarà la tua? |
| inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:25
Io invito uno, che sia uno, con qualsiasi reflex che abbia il live-view che possa affermare che in modalità valutativa, media pesata al centro, matrix o qualsiasi altra modalità di misurazione estesa ha la stessa identica lettura costantemente da mirino e da live-view.
Tutte rotte e da tarare. Vendete gente, vendete. 20 euro a pezzo (rotto). E ci rimetto.
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user58495 | inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:30
Si chiama Minolta Spotmeter,lo ebbi anni fa,quando ancora non esistevano gli esposimetri spot nel corpo macchina.
Se ti scarichi il manuale in PDF ti spiega anche che cos'è la lettura spot professionale.
Poi dovrai cambiare macchina... |
| inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:33
“ quindi se io punto in ombra con spot centrale e ricompongo, ed in luce su messa a fuoco laterale quale è più luminosa? „
Se scrivi questo significa che sei stato poco attento a quando ho scritto che per vedere la differenza di misurazione devi puntare sullo stesso soggetto illuminato allo stesso modo in entrambi i casi.
Se questa è la stessa attenzione che presti alle tue esposizioni non ti serve certo lo spot sul punto di messa a fuoco.
“ Mi hai convinto. Il blocco dell'esposizione sulla messa a fuoco è inutile. „
Intanto non si chiama blocco dell'esposizione sulla messa a fuoco ma casomai misurazione spot sul punto di messa a fuoco, la misurazione ed il blocco della stessa sono due cose diverse. Secondo non devo convincere nessuno. Ma se tu fossi particolarmente attento non la useresti alla leggera ma compenseresti pure per la vignettatura con la compensazione dell'esposizione.
“ P.S io disabilito le funzione di correzione. Ma che comprate per le lenti per apsc per metterle su FF? „
Basta uno stop di sovraesposizione a volte per bruciare le luci, e uno stop di sottoeposizione in vignettatura non è così rara, anzi.
Se poi tu la disabiliti sono problemi tuoi, ma torniamo al discorso soggettivo tanto quanto chi dice che lo spot sul punto AF non serve.
A me farebbe comodo averlo comunque, sono sempre a favore di avere più opzioni sulla fotocamera. Poi però bisogna anche saperle usare, altrimenti si fa la fine di chi usa la modalità M senza cognizione di causa e si limita a posizionare al centro la tacca dell'esposimetro. |
| inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:34
Se l' attrezzatura è perfetta, quindi, da cosa dipendono tutte quelle bruciate e dal wb improbabile? Povere fotocamere. |
user58495 | inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:38
Io invito TUTTI coloro i quali ne abbiano voglia a fare questa prova e a comunicarti i risultati,così ti rendi conto di quello che dici...
Qualcuno vuole aiutare questo sig. Alessandro?
macchina appoggiata e senza toccare nulla misurate la scena da mirino e poi in live view...
LE CELLULE STANNO PRIMA DELLO SPECCHIO,SONO ESPOSTE E LAVORANO NELLO STESSO MODO:IN UN CASO (LIVE VIEW) LO SPECCHIO è ALZATO E LA LUCE VA DIRETTAMENTE SUL SENSORE E OVVIAMENTE IL MIRINO DIVENTA NERO,
NELL'ALTRO LO SPECCHIO ABBASSATO PERMETTE DI VEDERE L'IMMAGINE DALL'OCULARE,MA LE CELLULE STANNO SEMPRE LI,FERME IMMOBILI E FANNO LA STESSA IDENTICA COSA.
N.B.
Le mettono lì,proprio perchè non ci DEVE essere differenza tra la misurazione in Live View (a specchio alzato) e la misurazione da oculare (specchio abbassato per permettere la visione reflex).
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user58495 | inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:40
Dipende sempre dall'inesperienza del fotografo...
ma se la tua fotocamera da due esposizioni diverse della stessa scena a seconda se sta in live view o meno,è rotta. |
| inviato il 28 Maggio 2019 ore 18:55
Mi riferivo alle tue foto 
Cmq se le cellule del live-view fossero le stesse dello specchio, taratura o meno, devono leggere la stessa cosa su qualunque fotocamera, rotta o starata. Lettura sbagliata per entrambi, ma la stessa! Non so quanti secoli sei rimasto indietro, ma in live-view il sensore è autonomo, lui è "le cellule".
Le ml non hanno cellule. Il sensore non ha bisogno di cellule. Racconti di un' altra era. Preistorica. |
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