| inviato il 16 Gennaio 2020 ore 19:39
Ok grazie, quindi se ho capito bene tendenzialmente apri in Lr per correzioni "base" , azzeramento nitidezza e gestione rumore poi apri il file su Ps per altre modifiche per poi salvare il tiff in Lr ed esportarlo da li aggiungendo ancora il comando "nitidezza per..." a seconda della destinazione? |
| inviato il 16 Gennaio 2020 ore 19:42
perfetto.
Siccome uso la cloud di Adobe, alla fine mi ritrovo il raw, il file tiff finale ed eventuali modifiche di LR applicate (su xmp) a fianco da caricare ed avere pronto sia su ipad che smartphone ecc.. OVUNQUE.
Basta di volta in volta stabilire il formato di uscita.
ps... NON è AZZERAMENTO nitidezza.. è una piccola messa a fuoco! |
| inviato il 16 Gennaio 2020 ore 20:42
“ C1... se vi mostro che ho trovato come emulare C1 all'apertura del file con LR mi credereste (al netto dei p.colore)? MrGreen „
Uly ..! Spara che interessa molto ..!  |
| inviato il 16 Gennaio 2020 ore 21:15
Perdonate non so se io sono fuori posto in questa discussione dato che non saprei dire se una 5D mk IV con i suoi 32 Mpix si possa considerare una BigMegaPix. Comunque io dico che indicare delle procedure di riduzione disturbo e di sharpening senza indicare il modello di fotocamera, la sensibilità ISO dello scatto, e poi la dimensione finale di stampa forse rischia di creare convinzioni sbagliate in chi legge. Io con una Canon dual pixel come la 5D mkIV dico che per una foto di paesaggio scattata di giorno si può benissimo applicare un po' di nitidezza al file in Lightroom (per un file a 100 ISO scattato ad f8 si può tranquillamente applicare 60-0,8-40-20 anche lasciando pure la riduzione disturbo lum e col entrambi a zero). Per l'uscita in stampa poi applico in Ps la procedura che descrive Pollastrini in una discussione, ho stampato file fino a ca. cm60x40 ed è andato bene, oltre non saprei dire.
Riporto qui un passaggio di Pollastrini sul cursore detail di Lr in una precedente discussione :
“ Eric Chan ha ultimamente modificato il l'operatività del cursore Dettagli, del pannello Dettagli di ACR, permetto un passaggio graduale da modalità tipo USM ( valori bassi di Dettagli), a modalità di convoluzione iterativa (per valori alti di Dettagli): la convoluzione iterativa si usa per recuperare le perdite da diffraziione, ed oggi lavorare in diffrazione è comune con le fotocamere ad alta risoluzione, 36 - 50 Mpx, mentre non lo era con le 12 - 20 Mpx: Adobe ha adattato il suo software alla nuova realtà tecnologica delle fotocamere e da quello che ho visto io, funziona bene. „
e qui il link al Pollastrini (pagina 2) per il metodo di sharpening per la stampa che ho provato e mi è parso buono:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=428237&show=2 |
| inviato il 16 Gennaio 2020 ore 21:20
Andrea.. nessuno ha parlato di cosa si fa fra la prima fase e l'ultima. e li sta la personalizzazione dello sharpening..
L'export di lightroom lavora in maniera avanzata per il monitor e se volete usare la versione stampa.. andate sul modulo stampa e studiate...
Non c'è bisogno di fare quei casini e stampo anche a0... |
| inviato il 16 Gennaio 2020 ore 21:46
Uly onestamente non conosco il modulo di stampa di Lr, mi conviene studiarlo in effetti. Cmq. la procedura di Pollastrini sembra complicata ma in realtà si gestisce facilmente ed in modo automatico con una semplice azione di Ps, volendo con un clic ed in due secondi il file di stampa è pronto.
“ lightroom lavora in maniera avanzata per il monitor „
Nella versione di Lr che ho io, la 6, mi sembra che nell'uscita per monitor non ci siano tutte queste scelte avanzate, chiede solo se si vuole una nitidezza per schermo bassa media o alta, o mi è sfuggito qualcosa? |
| inviato il 16 Gennaio 2020 ore 21:47
Altra regola base da scolpire nella pietra:
per il ridimensionamento verso il basso aumentare la nitidezza, ingrandendo il file invece abbassare la nitidezza.
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| inviato il 16 Gennaio 2020 ore 22:32
Uly il modulo di stampa della versione Lr 6 nella funzione per regolare la nitidezza prevede anche lì tre livelli di nitidezza basso standard e alto, moltiplicato per due tipi di carta lucido o opaco. Che c'è da studiare mi sembra estremamente semplice, non lo ho mai usato per cui non posso dire nulla, può darsi che vada benissimo e produca risultati paragonabili a quelli che danno le azioni che ho preparato usando il metodo illustrato da Pollastrini (gli algoritmi potrebbero anche essere gli stessi o simili). |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 13:36
altro esempio... 100% della foto aperta su LR a confronto con la stessa foto alla fine della fase 2 di sharpening e quindi prima del finale da ..stampa, monitor ecc..
notare che in caso di fotocamera senza filtro AA non è richiesto un grosso intervento a parte quello per risolvere eventuali moire... con un click. |
| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 8:59
Io uso il programma apposito di TOPAZ che fa miracoli ... |
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