| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:15
Quella di Labirint non mi pare una dichiarazione strana. Chi sa di poter fare alcune cose al PC scatta di conseguenza: se so che posso avvicinarmi a bruciare le luci perché AL PC poi posso sistemarle, tenendo leggibili le ombre, sta seguendo una procedura corretta. Se utilizzo dei colori particolari in un set e sui coloranti per capelli perché poi farò del color grading al PC avendo in mente un risultato finale, nuovamente opero correttamente. Ma la domanda è il naturale a prescindere dal PC. La mia risposta è che la fotografia al naturale la deve fare chi ritiene di avere qualcosa da esprimere con fotografie al naturale. Ricordo un architetto che parlava di fotografia del quotidiano e sguinzagliava gli studenti a fare fotografie attorno a casa per documentare la città. Erano gradite fotografie di case in ristrutturazione con la rete arancione, di porte di garage (non quelle fighe screpolate), giochi per bambini. Li contava la narrazione, come sempre |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:17
Ho letto fin qui e a forza di PP di qua, PP di là sono dovuto andare in bagno perché mi scappava Comunque io avevo capito che l'autore del 3d volesse contestare l'eccessiva diffusione di un gusto estetico ridondante e pacchianotto, non il modo in cui si ottiene il risultato |
user46920 | inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:19
Labirint:“ Si parla sempre di post si è post no, digitale o analogico, mai del messaggio o del motivo per cui una foto é così. Io a una mostra non ho mai visto scritto come o quali interventi sono stati fatti, perché il punto é se le foto funzionano o no „ l'importante, alla fine, è sempre il solito punto fondamentale: a quella mostra si stanno presentando delle fotografie o dei " disegnetti fatti al PC " ??? Lo so, sembra banale ... ma è sempre quello il punto cruciale: in fotografia è innanzitutto necessario mostrare delle fotografie. E la cosa è fondamentale! |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:22
rimuovo le notifiche è arrivato cigno discussione su fotografia finita. Arrivederci e grazie |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:23
Ma poi bisogna chiarirsi su cosa si intende per "naturale": intendiamo semplicemente così come esce dalla fotocamera o comprendiamo nel concetto anche una foto resa assolutamente "plausibile" da una postproduzione ben fatta? E chi sarebbe effettivamente in grado di distinguere tra le due? E se abbiamo cannato il preset della fotocamera, quello sgorbio non ritoccato sarà comunque da annoverare tra le foto al "naturale"? |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:37
Queste discussioni nascono perché la fotografia è nata in analogico, se fosse avvenuto tutto direttamente in digitale non saremmo qui a parlarne. |
user46920 | inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:38
“ rimuovo le notifiche è arrivato cigno discussione su fotografia finita. „ mai iniziata, Labirint! Se non ci sono fotografie di cosa vuoi discutere? |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:39
con te di niente aspetto che ti ribannino per l'ennesima volta |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:45
“ Può rappresentare la realtà? Si! „ Di questo abbiamo già parlato, può darne una limitata rappresentazione non fedele, non può riprodurla a parte forse rarissime eccezioni Del resto inutile parlarne chi non ha capito quanto spiegato in modo esaustivo in decine di discussioni e continua a vivere esclusivamente nel mondo dei fotoamatori da forum ignorando totalmente la fotografia nel mondo reale non c'è speranza che possa capire adesso... |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:46
Ma il no feed the troll? Il titolo parla di altro, non di fotografie pacchianotte, del gusto per la fotografia "naturale". Che poi non ho nemmeno chiaro come farla: mi servirebbe un 46mm, una pellicola o un sensore neutro, che non so se esista, forse un profilo flat, ma non so se poi mi flatta pure i colori vivaci |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:47
“ Ma il no feed the troll? „ più divertente il " fai bannare per la millesima volta il troll"  |
user46920 | inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:48
Averroè:“ Comunque io avevo capito che l'autore del 3d volesse contestare l'eccessiva diffusione di un gusto estetico ridondante e pacchianotto, non il modo in cui si ottiene il risultato „ ma infatti, anche secondo me era molta più perplessità e spiazzamento. Solo che, come al solito, il neofita viene immediatamente bombardato nelle prime due o tre pagine, dagli sfoghi personali di tutte le parti in causa (anche quelle fuori causa) ... e il povero spovveduto non si rende nemmeno più conto di quale sia l'argomento. Gli viene tolto l'argomento dalle mani e viene in alcuni casi completamente stravolto, facendo un minestrone di rabaccia che non sie ne conosce più il capo e la coda. |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:49
“ " fai bannare per la millesima volta il troll" „ |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:50
“ Disse il saggio... di Nick Carter: La miglior pp è quando non ti accorgi che c'è. „ parlo di foto di paesaggio perché è quella che pratico (anche se non si vede dalle gallerie qui ) ...quando propongo una foto di paesaggio, chi può dire, salvo chi era con me al momento dello scatto, se ci fosse o meno quella luce così calda, o quel cielo così intenso, o quella luce così dura da rendere altrettanto forti i contrasti...insomma...per giudicare se la pp sia ""passata inosservata" o meno non basta di certo guardare la foto non mi piacciono affatto gli hdr e nemmeno amo la foto in b/n, che pure riscuote grandi consensi...ma è naturale? non credo che abbia senso chiederselo, piuttosto personalmente mi chiedo se quella foto funzioni o no nel contesto in cui è stata scattata e per il messaggio che offre |
| inviato il 06 Marzo 2018 ore 12:51
“ La miglior pp è quando non ti accorgi che c'è „ ovviamente dipende, immagino Lachapelle si offenderebbe se uno gli dicesse che non la mette (che poi ne fa meno di quanto si pensi) | |

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