| inviato il 18 Giugno 2017 ore 21:39
L'anima e dell'uomo non dell'obiettivo - si fanno foto stupende con obiettivi mediocri. E si fanno foto schifose anche con obiettivi al top...tutto dipende dalla luce che c'è in quel momento,ma il resto lo devi mettere tu |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 21:44
Concordo anche io , forse troppa perfeziona porta a una sorta di asetticità .. stessa cosa comunque è anche nel campo auto ... vuoi mettere un bel deltone da 400 cv senza elettronica !? Tempo fa ho girato in pista ( regalo della mia compagna per il mio 40 compleanno) con una Ferrari .. non posso dire che non c'è emozione , ma manca quel che .. troppo facile , con tutta quella elettronica non sgommi , non sbandi .. nulla sembra una gita domenicale , tanto è che L ultimo giro L ho fatto fare a lei senza alcun problema . Scusate L ot , tornando al sabato del villaggio sono in pieno accordo con Smart e sul fatto che certe ottiche abbiano bisogno di meno perfezione e più carattere .. ma quando il mercato dei fotografi ( sopratutto amatori) basa le vendite solo ed esclusivamente sul punteggio dato da un sito piuttosto di un altro fondando tali risultati solo sulla risolutezza della lente tanto ovviamente tutti i produttori si spingono in quella direzione .. Però a questo punto voglio scagliare un sasso nello stagno .. ma vista tutta questa perdita di anima nelle lenti non ci si dovrebbe forse aspettare che L anima c'è la metta il fotografo ? |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 21:45
io la chiamerei più semplicemente "capacità" |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 22:24
@gobbo “ @Silvano...perché hai venduto il Nocticron in favore del 75? „ Volendo un obbiettivo per ritratto, dopo un paio di anni con il 75 mi è capitato un Nocticron e siccome l'avevo provato molto al volo a Venezia durante il carnevale precedente (era di un amico fotografo presente) mi è venuta la voglia di averlo/usarlo e provarlo con calma. Alla fine ho preferito il 75 Olympus perchè a livello costo (usato) costava la metò e mi consentiva di stare lontano dal soggetto. Un Nocticron ha senso se costasse meno. PS: lo stesso discorso ha fatto l'utente di Juza che l'ha comperato: aveva e teneva per il momento il 75 e aveva la stessa mia idea di provarlo e poi decidere: ha deciso anche lui per il 75. Con questo non significa che l'Oly è migliore del Nocticron ... assolutamente Tra i due soppesanto pro e contro è meglio l'Oly !!! |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 22:26
Abbey100 ha scritto: “ L'anima e dell'uomo non dell'obiettivo - si fanno foto stupende con obiettivi mediocri. E si fanno foto schifose anche con obiettivi al top...tutto dipende dalla luce che c'è in quel momento,ma il resto lo devi mettere tu „ parole sante !!!! |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 22:27
Raga'... parliamoci chiaro! Noi siamo gente malata! Non siamo appassionati di fotografia. Un appassionato di fotografia si prende una macchinetta e, esagerando, un 28, un 50, e un 135, e se ne va in giro a far foto, e non in un forum a snocciolar min ki ate su pezzi di plastica da mille millanta euri, ed ogni volta a ricominciare, e comprare e ricomprare, e discuter e ridiscutere di bokeh e linee per millimetro, appena ne esce uno nuovo. Quindi, dentro, ci cerchiamo l'anima, e pure il fegato e la coratella: perchè siamo malati. Poi si può discutere di consumismo. E di come 'sta malattia sia funzionalmente indotta da chi deve vendere. O di sabati dei villaggi. O di come la condizione umana, ovvero la paura della morte, essendo che Dio e Marx sono morti anche loro, sia divenuta insostenibile, e ci sia bisogno di droghe di ogni fatta, per poter andare avanti. Ecco, la fotografia, anzi, il fotografismo, come droga. E non è delle più dannose, per la verità. Anche se delle più care.    Domani mi arriva mi arriva il 105/1,4 e sarò un uomo finalmente felice e "arrivato"    |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 22:33
Gian Carlo F ha scritto: “ io la chiamerei più semplicemente "capacità" „ Sì, sicuramente Oggi prendi un'ottica, spesso, e ti trovi nelle condizioni (qualunque sia) di dover spendere uno/due/tre mesi per poterla sfruttare bene e tirarci fuori il massimo. Mi è capitato con l'Olympus 75 che ad un certo punto pensavo di venderlo ma poi ci ho trovato la quadra circa la distanza dal soggetto, lo sfocato e tutto il resto. Probabilmente dovevo insistere con il Nocticron ma in 3/4 mesi non ho migliorato niente. E pensare che con il sistema reflex FF usavo indistintamente il Canon 85f1,8 e il 135L senza nessun problema, facili e semplici da "capire" (diciamo così). Da qualche settimana ho un 35-100 f2,8 Lumix (sono tornato ad uno zoom "70-200" dopo oltre 10 anni ... ho fatto tre uscite impegnative (foto amatoriali) e mi sembra che gli scatti di oggi siano meglio di quelli di ieri e quelli di ieri meglio dei precedenti ... chissà ... Probabilmente il fotografo (IO) delle volte perde colpi e/o fa fatica ad abituasi ad attrezzi differenti. Non è colpa dell'ottica che funziona male ... |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 22:35
Ti piacerebbe .. tranquillo giri l angolo e c'è un altra scimmia che ti aspetta |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 22:37
“ Domani mi arriva mi arriva il 105/1,4 e sarò un uomo finalmente felice e "arrivato" „ ecco uno fortunato !!!! |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 23:29
S_m_art non riesco a capire se sei serio quando dici che i Sigma Art non hanno anima |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 23:35
"Una persona veramente seria non è mai seria" B. Bertolucci, "Il conformista", 1970 |
| inviato il 18 Giugno 2017 ore 23:48
Smart metti L accredito del tuo stipendio sul mio conto corrente pls  |
| inviato il 19 Giugno 2017 ore 9:09
“ Raga'... parliamoci chiaro! Noi siamo gente malata! Non siamo appassionati di fotografia. Un appassionato di fotografia si prende una macchinetta e, esagerando, un 28, un 50, e un 135, e se ne va in giro a far foto, e non in un forum a snocciolar min ki ate su pezzi di plastica da mille millanta euri, ed ogni volta a ricominciare, e comprare e ricomprare, e discuter e ridiscutere di bokeh e linee per millimetro, appena ne esce uno nuovo. Quindi, dentro, ci cerchiamo l'anima, e pure il fegato e la coratella: perchè siamo malati. Poi si può discutere di consumismo. E di come 'sta malattia sia funzionalmente indotta da chi deve vendere. O di sabati dei villaggi. O di come la condizione umana, ovvero la paura della morte, essendo che Dio e Marx sono morti anche loro, sia divenuta insostenibile, e ci sia bisogno di droghe di ogni fatta, per poter andare avanti. Ecco, la fotografia, anzi, il fotografismo, come droga. E non è delle più dannose, per la verità. Anche se delle più care. Domani mi arriva mi arriva il 105/1,4 e sarò un uomo finalmente felice e "arrivato" „  Bravo! L'importante è esserne coscienti! |
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